TOUR LEADER ED ESPERTO CULTURALE
Nata ad Arnhem nei Paesi Bassi il 22 maggio 1952. Residente a Caprino Veronese (Verona).
Ha sempre avuto la passione del viaggio, dell’ ”andare via, andare in giro” nel sangue. Da bambina sentiva dalla sua cameretta in Olanda le macchine passare sulla vicina autostrada e fantasticava sulle loro destinazioni. Come le sarebbe piaciuto andare via con loro! Viaggiare per lei significa non solo fare viaggi lontani, anche due passi sul Baldo, la montagna ai cui piedi abita è per lei scoprire ogni volta un pezzetto del mondo.
Qui, nel Veneto, gode della natura, della gente, della ricca storia, dei monumenti e dell’arte così riccamente presenti. La incuriosiscono le leggende e le storie che raccontano gli stupendi affreschi nelle chiese. Il suo primo viaggio lontano da casa è stata una gita scolastica a Roma, dove si è innamorata, non solo del paese, ma anche di un padovano e per amore si è trasferita in Italia. Come spesso succede, l’amore è passato ma quello per questo splendido paese è rimasto.
Nel frattempo ha iniziato a viaggiare in altri paesi. Come tourleader ha accompagnato gruppi in più di 50 paesi, spesso varie volte con la stessa destinazione, come ad esempio in Bhutan. In questo modo ha potuto approfondire la sua conoscenza delle tradizioni e delle abitudini di questo felice regno Himalayano. I momenti che le piacciono maggiormente in un viaggio sono le feste locali e gli eventi religiosi, come il Maha Kumbh Mela in India, il Timkat in Etiopia, la festa d’iniziazione in Senegal ed i festival in Bhutan.
Il Bhutan, non ancora toccato dal turismo di massa, ha conquistato il suo cuore. La natura incontaminata, gli imponenti monasteri fortificati “dzong”, e la popolazione cordiale hanno fatto colpo su di lei. A Thimphu, la capitale, potrebbe guardare ore ed ore il coinvolgente tiro con l’arco, lo sport nazionale. Unica in questo paese è l’importanza che il re dà alla felicità dei suoi cittadini. La popolazione indossa ancora adesso le vesti tradizionali, gli uomini il “gho”, le donne la “kira”. Ma quello che le piace di più del Bhutan sono le colorate feste religiose con danze in maschera, tenute nei cortili degli dzong.
Non solo viaggia, ma anche fotografa con enorme piacere. Ha avuto la soddisfazione di fare alcune mostre sui luoghi da lei visitati.
Una grande soddisfazione è vedere i partecipanti ritornare felici del viaggio fatto insieme ed aver scoperto nuovi luoghi emozionanti.
Marianne