La Fortezza di S. Sebastiano: la costruzione risale al 1558 e fu terminata nel 1620. Al suo interno troviamo un sistema di canalizzazione per le acque piovane che andava a confluire in una gigantesca cisterna che serviva, un tempo, come riserva d’acqua dolce per i portoghesi dell’isola; nei periodi di forte siccità la cisterna è usata oggi dalla popolazione locale.
Cappella di Nossa Senhora do Baluarte: edificata sopra il bastione più antico della fortezza, fu costruita nel 1522 , in uno stile classico medioevale portoghese, lo stile Manuelino. Probabilmente è l’edificio più antico dell’Africa Sub-sahariana.
Convento di S. Domingos: costruito nel 1622 e al suo interno fu inserita la prima scuola elementare ufficiale in Mozambico. Fino al 1821 servì come casa per i padri domenicani, nel 1840 diventò la sede della prima filiera di cotone del Mozambico. Oggi è un Tribunale.
Palazzo e Cappella di San Paolo: nel 1610 era un collegio di padri gesuiti, nel 1670 venne distrutto da un incendio. I gesuiti furono espulsi dal Portogallo e dalle sue colonie nel 1759. Nel 1969 l’edificio fu restaurato e destinato a museo, contiene importanti reperti dall’India e dalla Cina come tappeti, vasi in porcellana, dipinti e altri pezzi risalenti al periodo coloniale. La cappella, che risale al periodo del palazzo, contiene un altare risalente al XVII secolo proveniente dall’India.
Ospedale: costruito nel 1877 dove precedentemente era situato il convento di San Giovanni di Dio. Nel 1880 venne ridefinita la struttura, frammentandola in diversi corpi anche distanti fra loro per evitare forme di contagio e garantire maggiore igiene.
Chiesa e Forte di Sant’Antonio: il primo forte fu costruito nel 1587, demolito nel 1598 e ricostruito nel 1820, così come la Chiesa, costruita all’inizio del XVI secolo, caduta in rovina, ricostruita in parte nel 1820.