La cucina mozambicana ha subito diverse influenze: arabe, portoghesi e indiane. Nelle zone rurali il piatto tipico è a basa di Nsima accompagnata da verdure e pesce o carne. La Nsima è una polenta di mais conosciuta anche con i nomi di ugali, ugi, sadza o pap. I mozambicani la adorano. Nei ristoranti viene servito pesce o carne (pollo o manzo), accompagnati a scelta da riso, nsima o patate fritte in aggiunta una piccola insalatina di pomodori e cipolle. La variante è l’arroz (riso) coco, cioè riso cotto nel latte di cocco.
Pollo e pesce sono fritti o grigliati; da ricordare il pollo alla Zambeziana, pollo piccante marinato nel peperoncino e il manzo cucinato alla portoghese che viene detto Prego, di solito si tratta di una bistecca molto saporita su cui viene appoggiato un uovo fritto. La versione Prego no pao è un panino con la bistecca.
Il pesce è eccezionale, sono da provare la garoupa (cernia) e il tonno, ma anche i frutti di mare, considerati tra i migliori al mondo. I camarao (calamari) sono eccellenti, così come il polpo e l’aragosta. Il pae (pao) si trova ovunque, molto usato è il piri piri (peperoncino).
L’apporto indiano è riconoscibile nei diversi modi di utilizzo del curry, nelle salsine di mango, o nel lomino (salsina di latte di cocco e curry per condire i piatti di carne).
Il pesce fresco, la manioca, il mais, la zucca, i fagioli, la salsina di arachidi, la noce di cajù (anacardio), la noce di cocco e il suo olio sono ingredienti tipici locali.
La caldeirada è una zuppa di pesce e frutti di mare con patate, pomodori e cipolle. Aglio, pepe, coriandolo, paprika, peperoncini e vino vennero introdotti dai portoghesi, cosi come il mais, il sorgo, il riso e le patate.
Tra gli antipasti e gli snack i sandes de queijo, toast al formaggio, i samoossa, fagottini triangolari ripieni di pesce o altro. La cerveja, ossia la birra.