Un viaggio in questo Paese è un’esperienza ricca di suggestioni, di culture intrecciate: ex colonia portoghese, motivo per il quale presenta alcuni caratteri sudamericani e caraibici a cui si sovrappongono influenza arabe e cultura africana dando origine ad un mix meraviglioso ed affascinante. Una vacanza in Mozambico offre 3.000 chilometri di coste, con acque limpide, una magnifica barriera corallina e piccole, deliziose isole e atolli; ma anche una zona interna verdissima coltivata a the e caffè. Alle testimonianze e al meraviglioso mare si affiancano grandi riserve naturali come il Niassa National Park, una delle aree più selvagge ed inesplorate del paese, e la Maputo Elephant Riserve che ospita oltre 200 elefanti in un ambiente naturale.
È una meta poco ordinaria, poco conosciuta, poco frequentata, ma non per questo non interessante: sono proprio le mete poco visitate che nascondono angoli di mondo, che ancora sono capaci di stupirci, perché di loro nulla si sa e poco si immagina di trovare. Venire in questo paese significa trovare “un po’ di vera Africa”, ossi l’Africa che non ci immaginiamo, che è diversa dalle nostre abitudini, quella che dobbiamo vederla per capirla. Per capire l’Africa bisogna esplorarla anche al di fuori delle destinazioni più convenzionali, al di fuori delle rotte turistiche e dei posti consigliati nelle guide turistiche.
Il Mozambico sta più a Sud di quanto si possa immaginare e la capitale Maputo, è proprio a due passi dal confine con il Sud Africa. Le stagioni sono invertite rispetto alle nostre: nonostante questo il loro inverno corrisponde con la stagione secca e non fa mai molto freddo, il sole tramonta abbastanza presto ed è più difficile che si avvicinino a riva gli squali balena: il mare e l’attività acquatica sono fra i motivi per cui vale la pena di visitare Mozambico.
