- Destinazione: Israele
- Durata: 12 giorni, 11 notti
ISRAELE & NEGEV
L’ALTRA FACCIA DI ISRAELE : CALEIDOSCOPIO DI STORIA, RELIGIONI E TESORI GEOLOGICI ESPERIENZA IN UN PAESE CONTEMPORANEO, DOVE COESISTONO SACRALITA’ E TECNOLOGIA
FOCUS DEL VIAGGIO:
- IMPEGNO MEDIO/FACILE
- DURATA 12 GIORNI
- VIAGGIO CULTURALE, ARCHEOLOGICO, NATURALISTICO, SOCIALE, UNESCO HERITAGE, LIFESTYLE, INTERESSE STORICO/SOCIALE/RELIGIOSO, GEOTURISMO
- GUIDA LOCALE IN LINGUA ITALIANA
STILE DEL VIAGGIO:
- TURISMO SOSTENIBILE CON VISITE ALLE ASSOCIAZIONI BENEFICHE
- TURISMO ESPERIENZIALE CON VISITA ALLE COMUNITA’ LOCALI
- VIAGGIO SENSORALE WINE TASTING, PHOTO EXPERT
VIAGGIO IN SICUREZZA:
- HOTEL 4 STELLE
- MEZZI DI TRASPORTO IN SICUREZZA (Bus, Jeep)
- CORRISPONDENTI CONSOLIDATI E AUTORIZZATI
- ITINERARIO IN SICUREZZA
- ACCOMPAGNATORE DALL’ITALIA DA 10 PARTECIPANTI
- GARANZIA POLIZZE DI VIAGGIO EUROP ASSISTANCE
EMOZIONI DEL VIAGGIO: Israele, teatro di contrasti epocali, è fatta di paesaggi mutevoli, inestimabili tesori d’arte, monumenti e vestigia archeologiche, simboli carismatici delle tre principali regioni monoteiste. Dalle sabbie dei suoi deserti, dalle verdeggianti sponde del Giordano, dall’oscurità delle grotte riaffiorano le testimonianze di fortezze e sinagoghe israelitiche, teatri romani, città nabatee, chiese bizantine, sontuosi palazzi omayyadi, castelli crociati e moschee arabe. Un viaggio in Israele non è mai uguale a sé stesso. Gerusalemme, città tre volte santa – per l’Ebraismo, il Cristianesimo e l’Islam – porta nel suo labirintico tessuto urbano fatto di vie strette e irregolari i segni di una storia lunga e tormentata. Il lago di Tiberiade riporta alla vita di Gesù e alla sua predicazione, con luoghi e chiese pervasi di spiritualità. La fortezza di Masada, uno dei simboli più importanti per il popolo ebraico in splendida vista sulle acque del mar Morto, il cui litorale è ricoperto da policromi cristalli di sale, precede la visita del deserto del Negev. Qui si rimane stupiti dall’esclusivo cratere vulcanico Machtesh Ramon dalla caratteristica geologica singolare. Alla sua genesi geologica hanno agito tantissimi fattori, tra cui anche la formazione della Rift Valley e quindi la frattura della crosta terrestre che va dalla Siria al Corno d'Africa. Un tour in jeep consente di accedere al suo interno per scoprire particolari formazioni geologiche nonché sabbie colorate. L’approfondimento interreligioso (tra le diverse fedi presenti), culturale e sociale nel contesto del viaggio è assicurato dall’ottima guida culturale locale in italiano. ISRAELE: storia, cultura e tecnologia in un’economia sostenibile. Israele, una nazione del Medio Oriente sul Mar Mediterraneo con oggi circa 9 milioni di abitanti, è considerata da ebrei, cristiani e musulmani la Terra Promessa menzionata nei testi sacri. I siti religiosi più importanti si trovano a Gerusalemme. Nella città vecchia, il complesso del Monte del Tempio comprende la Cupola della Roccia, lo storico Muro del Pianto, la Moschea di Al Aqsa e la Chiesa del Santo Sepolcro. Tel Aviv, il polo finanziario di Israele, è famosa per l’architettura Bauhaus e le spiagge. Israele ha una economia di mercato mista ed è considerato uno dei paesi più avanzati del Medio Oriente e di tutta l'Asia per quanto riguarda il progresso economico e industriale, nonché uno di quelli più competitivi e dove è più semplice fare affari e creare nuove imprese. Gli investimenti record nell'Hi Tech israeliano, anche in campo medico/scientifico e con le Start-up del settore agroalimentare, e gli incentivi pubblici per stimolare lo spirito imprenditoriale sono notevoli ogni anno di più rispetto al resto del mondo; così Israele è diventata la Start-Up Nation, Silicon Wadi. Molti degli attuali fondatori di quelle Start-Up oggi sul trampolino di lancio sono cresciuti in un kibbutz come pionieri dell'agricoltura, ritrovandosi oggi ad offrire un'esperienza basata su soluzioni in-farm personalizzate che puntano a rendere più semplice la vita degli agricoltori, rendendo il senso del miracolo economico e tecnologico in questo paese di 9 milioni di abitanti, creando un’economia sostenibile.
ITINERARIO SINTETICO • 1. Italia – Volo Internazionale per Tel Aviv • 2. Tel Aviv - Giaffa START UP BD • 3. Apollonia – Zichiron Yakon – Haifa – Nazareth WINE TASTING BD • 4. Tzipori – Acco – Safed BD • 5. Magdala – Um El Qanatir – Golan – Monte Bental – Cafarnao BD • 6. Nazareth – Beit She’an – San Gerasimo - Gerusalemme BD • 7. Gerusalemme Città Vecchia UNESCO HERITAGE BD • 8. Betlemme – Herodium SPETTACOLO SUONI E LUCI BD • 9. Spianata delle Moschee – Gerusalemme Moderna BD • 10. Masada – Vidor Center – Mitzpe Ramon/Negev UNESCO HERITAGE – AGRICULTURE SMART FARM - DESERTO NEGEV - CENA BEDUINA BD • 11. Makhtesh Ramon Jeep Tour - Adavat – Sde Boker – Tel Aviv JEEP TOUR - UNESCO HERITAGE - DESERTO NEGEV BD • 12. Tel Aviv - Volo Internazionale per l’Italia B
LEGENDA: B= PRIMA COLAZIONE / D= CENA
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
NOTA – Tutte le escursioni sono progettate in modo da essere abbastanza flessibili per potersi adeguare alle condizioni del tempo e approfittare delle opportunità che possiamo incontrare lungo il percorso. Considerando la natura del viaggio, alcune parti potrebbero essere modificate per cause imprevedibili e sulla base di decisioni dello staff locale. Sono richiesti flessibilità e spirito di adattamento. NOTA BENE: Si prega di notare prima dell’adesione al viaggio, tutte le disposizioni Sanitarie Internazionali anti-Covid come previsto da normative in uscita/entrata da/per l'Italia e nel luogo di destinazione del viaggio. Per garantire la buona riuscita del viaggio e le caratteristiche in esso riportate, si consiglia l’iscrizione entro i 40 giorni dalla prevista partenza con deposito a titolo di conferma al viaggio.
1° GIORNO: ITALIA – VOLO PER TEL AVIV AEREO
Partenza dall’aeroporto della città italiana di origine. Disbrigo delle formalità di imbarco. Partenza con volo per Tel Aviv. Arrivo all’aeroporto Ben Gurion nella notte e trasferimento a Tel Aviv. Trasferimento in hotel per il breve pernottamento.
2° GIORNO: DOMENICA 24 APRILE 2022 - TEL AVIV - GIAFFA MINIVAN (B,D) START-UP
Incontro con la guida. Visita dell'antica Giaffa e della moderna Tel Aviv. La giornata si svolge prevalentemente come punto di incontro tra Tel Aviv e Giaffa, uno tra i piu’ antichi porti del Mediterraneo; visiteremo il Centro per la Pace e Innovazione Shimon Peres. Lo scopo dell'associazione è quello di diffondere una visione del Medio Oriente dove le persone possano lavorare insieme per costruire la pace attraverso la cooperazione socio-economica per lo sviluppo e attraverso l'interazione faccia a faccia tra le persone. La sua visita tra l’altro ci aiuterà a capire il successo delle Start-Up israeliane iniziando proprio dalla innovazione senza tralasciare la mentalità israeliana parte integrante di questo successo. Cena e pernottamento in Hotel a Tel Aviv.
3° GIORNO: APOLLONIA - ZICHRON YAKOV -HAIFA - NAZARETH MINIVAN (B,D) WINE TASTING
Dopo la prima colazione lasceremo Tel Aviv per dirigerci verso Nord. La nostra prima tappa sarà nella cittadella fortificata di Apollonia, importate avamposto crociato a picco sul mare. Proseguiamo verso nord in direzione di Zichron Yakov, uno dei primi villaggi sorti con le immigrazioni ebraiche alla fine del XIX sec e dove verrà presentata anche la figura di Rothschild, filantropo importantissimo per il numero di investimenti fatti nel paese prima dell’indipendenza. Zichron Yakov oggi è un paesino molto accogliente e pieno di spunti inclusa la produzione di vino. E’ l’occasione per una degustazione di vino a pranzo con formaggi. Degustazione di vino e formaggi (costo non compreso). A seguire è il giro panoramico di Haifa con sosta ai giardini Bahaim visti dall’esterno. I Bahaim sono una religione monoteista che sorge nella Persia di fine XIX sec. E ha i due centri piu’ importanti ad Haifa ed Acco. Dopo il tour panoramico, si prosegue per Nazareth. Pernottamento in zona Galilea nei dintorni di Nazareth. Raggiungeremo l’albergo per la cena e il pernottamento.
4° GIORNO: TZIPORI – ACCO - SAFED MINIVAN (B,D)
Giornata dedicata alla Galilea. Iniziamo con Tzipori, parco archeologico molto interessante, con dei bellissimi mosaici oltre che una sinagoga del periodo bizantino ricca di decorazioni. Proseguiremo per Acco, dove visiteremo la cittadella crociata e ci renderemo conto di come essa fu nascosta per lungo tempo da quella ottomana che la sovrasta ancora oggi. Dopo il pranzo libero raggiungeremo la cittadina di Safed dove l'ebraismo ortodosso e alcuni cenni sulla Kabbalah saranno protagonisti. Rientro a Nazareth, cena e pernottamento.
5° GIORNO: MAGDALA - UM EL QANATIR - ALTURE DEL GOLAN SUL MONTE BENTAL – CAFARNAO MINIVAN (B,D)
Dopo la colazione oggi ci aspetta una giornata sul versante orientale del Lago di Tiberiade e dunque sulle alture del Golan. Da Nazareth raggiungeremo prima Magdala dove hanno ritrovato una sinagoga dei tempi di Cristo. Da sempre crocevia importante tra chi proveniva dal mare e andava verso oriente, è un sito fondamentale per spiegare la connessione tra ebraismo e cristianesimo. Da qui saliamo sulle alture del Golan girando la parte meridionale del Lago di Tiberiade per fermarci in un bellissimo villaggio ebraico di epoca bizantina chiamato Um el Qanatir. Da qui andremo a nord per salire sul Monte Bental e vedere il confine con Siria e Libano, cercando di capire qualcosa in piu’ sulla geopolitica del paese. Sulla via del ritorno faremo tappa a Cafarnao, situata sulle rive nord-occidentali del lago di Tiberiade. Secondo i Vangeli, Gesù vi abitò dopo aver lasciato Nazareth: qui iniziò la sua predicazione e vi compì numerosi miracoli. Visiteremo l’importante sito archeologico sul lago di Galilea di proprietà dei Francescani per poter capire cosa era un villaggio in Galilea all’epoca di Gesu’. Rientro a Nazareth, cena e pernottamento.
6° GIORNO: NAZARETH - BEIT SHE’AN - SAN GERASIMO TUFFO NEL MAR MORTO - GERUSALEMME MINIVAN (B,D) In mattinata visita a Nazareth al mattino ed a seguire partenza verso sud con sosta al sito archeologico di Beit Shean lungo la valle del Giordano. Beit Shean sorge in una posizione strategica tra la valle di Israele e il confine giordano e la sua posizione strategica ha fatto si che fosse sempre stato al centro di importanti traffici e vie di comunicazione. Raggiunto il deserto di Giudea visiteremo il monastero greco ortodosso di San Gerasimo. Tempo a disposizione avremo una possibilità di fare un tuffo nel Mar Morto o di effettuare una visita veloce a Gerico. Raggiungeremo Gerusalemme nel tardo pomeriggio. Cena e pernottamento.
7° GIORNO: GERUSALEMME CITTA’ VECCHIA A PIEDI (B,D) UNESCO HERITAGE
Oggi entreremo nel vivo della complessità di Gerusalemme dopo aver per alcuni giorni parlato del paese. In questo modo Gerusalemme risulterà forse più comprensibile soprattutto a chi la visita per la prima volta. La Città Vecchia e le sue mura, considerate patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, racchiudono in meno di un chilometro quadrato molti luoghi di grande significato religioso. La nostra giornata si svolgerà prevalentemente a piedi. Inizieremo dal Monte degli Ulivi, che offre una delle migliori panoramiche della città vecchia, e poi raggiungeremo il Getsemani fino ad entrare nella città vecchia per visitare il quartiere cristiano e dunque la via Dolorosa e il Santo Sepolcro ed il quartiere ebraico con il cardo e il Muro Occidentale. Rientro in hotel con cena e pernottamento.
8° GIORNO: HERODIUM - BETLEMME -GERUSALEMME MINIBUS (B,D) SPETTACOLO SUONI E LUCI
Dopo la colazione dedicheremo la nostra giornata al deserto di Giudea, la cui parte meridionale si trova a sud di Gerusalemme. Per prima cosa visiteremo un importante sito archeologico fresco di restauri, l’Herodium, opera di Erode il Grande in un posto accidentato e indomabile come il deserto. Proseguiremo da qui per Betlemme, dove si visita la bellissima Chiesa della Natività completamente restaurata. Betlemme si trova nei territori palestinesi, pertanto, sarà una occasione per spiegare cosa comporta questo a livello politico amministrativo. Rientro a Gerusalemme, dove in serata si assiste al particolare Spettacolo di Suoni e Luci nella città di Davide sulla storia di Gerusalemme, proiettato sulle mura della cittadella mamelucca. Cena e pernottamento a Gerusalemme in hotel.
9° GIORNO: SPIANATA DELLE MOSCHEE - GERUSALEMME MODERNA MINIBUS (B,D)
Check-out dopo la colazione. Inizieremo la giornata con la visita a Gerusalemme della Spianata delle Moschee (condizioni di sicurezza permettendo), terzo sito sacro ai musulmani dopo la Mecca e Medina. La moschea al-Aqṣā fa parte del complesso di edifici religiosi noto come al-Ḥaram al-Sharīf (il nobile santuario) da parte dei musulmani, Har ha-Bayit (Monte del Tempio) dagli Ebrei e Tempio di Salomone (Templum Salomonis) dai cristiani soprattutto in epoca medievale. È la più grande moschea di Gerusalemme e può ospitare circa 5.000 fedeli all'interno e attorno ad essa. Vi ricordiamo che i non musulmani possono accedere solo sulla spianata ed è vietato loro l’ingresso nelle Moschee. Da qui, cambiando completamente scenario, raggiungeremo il vivace e popolare mercato del Mahne Yehuda, spesso chiamato lo "Shuk", il mercato più frequentato e rappresentativo per Gerusalemme quasi quanto i siti storici della città. La nostra giornata prosegue con la visita al Museo di Israele, dove vedremo oltre ai rotoli del mar morto, il manoscritto biblico più antico esistente oggi e anche il plastico della Gerusalemme dell’epoca di Gesù, che vi aiuterà a capire meglio la topografia della città vecchia. Ultima tappa sarà lo Yad Vashem, il Centro Mondiale per la Memoria dell’Olocausto, che ha il compito di documentare e tramandare la storia del popolo ebraico durante la Shoah, preservando la memoria di ognuna delle sei milioni di vittime per mezzo dei suoi archivi, della biblioteca, della Scuola e dei musei. A fine attività andremo verso il Mar Morto dove prevediamo il pernottamento e cena.
10° GIORNO: MASADA - VIDOR CENTER - MITZPE RAMON MINIBUS (B,D) UNESCO HERITAGE – AGRICULTURE SMART FARM – CENA BEDUINA
Di buon mattino lasceremo l’hotel e ci dirigeremo verso la fortezza erodiana di Masada, dove accederemo in funivia. E’ un sito di grande bellezza naturale situato in una posizione spettacolare che si affaccia sul Mar Morto, un'aspra fortezza naturale su cui il re giudeo Erode il Grande costruì un sontuoso complesso di palazzi in stile romano classico. Dopo che la Giudea divenne una provincia dell'Impero Romano, fu il rifugio degli ultimi sopravvissuti alla rivolta ebraica, che scelsero la morte piuttosto che la schiavitù quando gli assedianti romani sfondarono le loro difese. Come tale ha un valore emblematico per il popolo ebraico. Il sito è riconosciuto dal 2001 nel Patrimonio Mondiale Unesco. Il nostro viaggio prosegue verso l’innovazione e le tecniche agricole adottate nel deserto. A proposito visiteremo il Vidor Center, eccellente esempio di adattamento ad un clima impossibile in Agriculture Smart Farm. L'esperienza interattiva offerta dal centro offre ai visitatori l'opportunità di conoscere la desertificazione, la flora e la fauna di Arava e lo sviluppo delle comunità e dell'agricoltura nella regione. Le informazioni sulle diverse colture vengono visualizzate sullo schermo interattivo, quando viene toccato il terreno di sabbia appropriato. Il Vidor Center è espressione di una storia di orgoglio e passione nel trasformare zone desertiche e saline in agricoltura di valenza mondiale. Da qui ci dirigiamo verso Mitzpe Ramon, nel cuore del deserto del Negev dove arriveremo in tardo pomeriggio per una prima panoramica di questo interessante fenomeno geologico. Cena beduina preparata all’interno di un campo tendato locale. Pernottamento a Mitzpe Ramon in Hotel.
11° GIORNO: MITZPE RAMON - MAKHTESH RAMON JEEP TOUR - ADAVAT e SDE BOKER – TEL AVIV MINIBUS, JEEP (B,D) DESERTO NEGEV – UNESCO HERITAGE
Al mattino visiteremo nei pressi di Mitzpe Ramon il centro visite per capire bene il fenomeno geologico del Makhtesh Ramon, che ha una lunghezza di 40 km e una larghezza di 2–10 km. Situato al culmine del monte Negev, circa 85 km a sud della città di Beersheba, ha una profondità di 500 metri ed ha la forma di cuore allungato, costituendo una depressione che si abbassa di 200 metri rispetto al livello del mare. Di questa tipologia di cratere (non vulcanico - la parola cratere è una traduzione fuorviante dall'ebraico all'inglese), interessante dal punto di vista geologico, ce ne sono 7 in tutto il mondo (4 solo in Israele). Alla sua genesi geologica hanno agito tantissimi fattori, tra cui anche la formazione della Rift Valley e quindi la frattura della crosta terrestre che va dalla Siria al Corno d'Africa. Un tour in jeep consente di accedere al suo interno per scoprire le bellezze nascoste della sedimentazione rocciosa frutto di processi lunghi migliaia di anni, le particolari formazioni geologiche con sabbie colorate. La citta nabatea di Adavat sarà la nostra prossima tappa durante il nostro viaggio di rientro a Tel Aviv. Adavat (con le 3 città nabatee di Haluza, Mamshit e Shivta) insieme alle fortezze associate e ai paesaggi agricoli nel deserto del Negev, fa parte di una delle rotte che collegarono l'estremità mediterranea alla Via dell'Incenso e delle Spezie in Arabia meridionale. Insieme riflettono il commercio estremamente redditizio di incenso e mirra dall'Arabia meridionale al Mediterraneo, che fiorì dal III secolo a.C. fino al II secolo d.C. Con le vestigia dei loro sofisticati sistemi di irrigazione, costruzioni urbane, fortezze e caravanserragli, testimoniano il modo in cui l'aspro deserto è stato colonizzato per il commercio e l'agricoltura. Adavat, dichiarata Sito Patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 2005, è stato anche il luogo delle riprese di Jesus Christ Superstar. Tappa nella panoramica Sde Boker, kibbutz fondato il 15 maggio 1952, dove riposano Ben Gurion e la moglie Paula. Ben Gurion si trasferì nel kibbutz per seguire la sua visione di coltivare il Negev, arido abbandonato, e di costruire città come Yeruham e Dimona. Credeva che il Negev avrebbe potuto essere la casa per i molti ebrei che si sarebbero trasferiti in Israele dopo avere fatto l'aliyah, sentendo che Sde Boker sarebbe stato un esempio per il futuro. Ben Gurion, primo ministro del nascente Stato di Israele è sempre stato un fervido sostenitore dello sviluppo del 50% di territorio sabbioso. Alla sua morte fu sepolto nelle vicinanze del kibbutz, a Midreshet Ben Gurion, accanto a sua moglie Paula Ben Gurion. Segue il transfer in hotel presso l’aeroporto per la cena e l‘ultimo pernottamento prima del rientro in Italia.
12° GIORNO: TEL AVIV – VOLO PER L’ITALIA AEREO (B)
Partenza dall’hotel circa 4 ore prima del volo per l’aeroporto Ben Gurion. Disbrigo delle formalità di uscita e imbarco. Partenza con volo di linea per l’aeroporto italiano di destinazione.
Fine dei servizi ISRAELE & NEGEV di Viaggitribali
Quota di partecipazione a persona in camera doppia da:
€ 3085.00 + tasse aeroportuali
Con guida locale in lingua italiana
Le sistemazioni in corso di viaggio:
- TEL AVIV - Hotel Grand Beach o Leonardo Art o similare - 2 notti
- NAZARETH - Dan Mery's Well o Old City o similare – 3 notti
- JERUSALEM - Grand Court o Dan Boutique o St George Jerisalem o similare – 3 notti
- MAR MORTO/EIN BOKEK: Hotel David Resort & Spa o Leonardo Club o similare – 1 notte
- MITZPE RAMON: Hotel Isrotel Ramon Inn o similare – 1 notte
- TEL AVIV - Hotel Grand Beach o Leonardo Art o similare – 1 notte
NB = I nomi delle sistemazioni DEFINITIVI saranno comunicate prima della partenza con Foglio Comunicazioni
VOLI COMPAGNIA TURKISH AIRLINES
Da Milano Malpensa
- TK1876 W MXPIST HK1 1 1940 2340
- TK 792 W ISTTLV HK1 0125 0330
- TK 795 U 0TLVIST HK1 3 1420 1635
- TK1877 U ISTMXP HK1 2155 2350
Da Venezia
- TK1870 V VCEIST HK1 2015 2350
- TK 792 V ISTTLV HK1 0125 0330
- TK 795 U TLVIST HK1 3 1420 1635
- TK1869 U ISTVCE HK1 1750 1915
Da Roma
- TK1864 L FCOIST HK1 3 1945 2330
- TK 792 L ISTTLV HK1 0125 0330
- TK 795 U TLVIST HK1 3 1420 1635
- TK1361 U ISTFCO HK1 2235 0010+1
Altri aeroporti collegati a richiesta e con supplemento
LA QUOTA COMPRENDE:
- Volo di linea internazionale in classe turistica
- Incontro ed assistenza all’aeroporto di Ben Gurion
- Sistemazione in camere doppie standard
- Trasporto: con Minivan o Bus (secondo numero dei partecipanti) e Jeep (escursione a Makhtesh Ramon) con autista
- Mezza pensione dalla cena del 1°g. alla colazione del 12°g.
- Cena beduina
- Spettacolo Suoni e Luci
- Ingressi ai monumenti e siti come indicato nell’itinerario
- Guida locale in italiano
- Tour e visite come da programma
- Accompagnatore dall’Italia (in camera condivisa) da 10 partecipanti
- Assicurazione Base Medico/Bagaglio massimali € 20.000 medico + € 1.000 bagaglio
- Assicurazione Extra (soggiorno prolungato causa Covid) massimali € 100.000 spese mediche
- Quota d’iscrizione € 100
- Iva
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- Tasse aeroportuali, definibili solo al momento dell’emissione dei biglietti ed eventuali adeguamenti carburante indicativamente da € 206.75
- PCR Test anti-covid
- Adeguamento quota volo alla stampa della biglietteria
- Camera singola € 800
- Tutti i pranzi - costo indicativo per ogni pranzo veloce circa € 10
- Degustazione vini e formaggi circa € 25
- Assicurazione Integrazione Spese Mediche massimali € 200.000 € 91.50
- Assicurazione con Garanzia Annullamento Viaggio da € 113
- Telefonate ed extra personali, servizio lavanderia
- Mance per autisti, guida, € 60
- Pasti e/o escursioni turistiche diverse da quanto specificato nel programma
- Bevande ai pasti (bibite, analcoliche/alcoliche)
- Escursioni ed attività facoltative
- Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”
LA NOSTRA FILOSOFIA
IL NOSTRO PENSIERO ED I NOSTRI PERCORSI ECO-SOSTENIBILI
IL NOSTRO VIAGGIO
cerca di trasmettere un’esperienza di vita ed un modo di visita al paese il più rispettoso ed il meno invasivo possibile. Questi aspetti sono stati messi in primo piano dal complicato periodo mondiale che stiamo affrontando. In base a questa importante esperienza, preferiamo viaggiare con un numero limitato di persone, approfondire un intenso rapporto e compenetrazione col territorio in modo lento e nel massimo rispetto dell’ambiente e della sua completa tutela.
IL NOSTRO STILE
di viaggio, è un percorso soprattutto introspettivo e quindi è necessario portare un comprensivo rispetto, gratitudine e generosità per i luoghi ed i loro abitanti in cui si viene ospitati ed accolti. Molto spesso la loro ospitalità viene espressa con sorrisi e riconoscenza. Tutto questo, non ha prezzo.
COMPRENDERE
profondamente gli usi e i costumi locali, le tempistiche e rispettare quanto è nella loro vita quotidiana, ci rende consapevoli quanto noi dobbiamo integrarci alla loro realtà durante la nostra esperienza di viaggio, non il contrario.
LE MANCE
che doniamo durante il viaggio alle guide che ci accompagnano, ai driver, o agli aiutanti occasionali, sono un importante aiuto che viene spesso destinato ai loro figli, alle mogli, all’educazione, all’alimentazione e al sostentamento del nucleo familiare. Essere propensi a donare e offrire qualcosa a chi ci accompagna in questa esperienza, aiuta a far vivere in modo dignitoso chi è meno fortunato di noi. Dietro a ognuno di loro spesso c’è una famiglia, dei ragazzi che possono istruirsi grazie al lavoro del proprio genitore.
Questo è il nostro semplice pensiero, di cui ne siamo profondamente sostenitori e convinti.
Viaggitribali Tour Operator
Info di viaggio
NOTIZIE UTILI PER IL VIAGGIO IN ISRAELE
DOCUMENTO INDISPENSABILE: Passaporto: Necessario con validità di almeno sei mesi dalla data di ingresso. Visto d’ingresso: Non richiesto per entrare come turista fino a 90 giorni di permanenza. Al momento dell’ingresso in Israele, le autorità israeliane non appongono il timbro di ingresso sul passaporto, ma consegnano un piccolo tagliando con i dati del viaggiatore e i termini del visto, che verrà rimosso dopo la ripartenza aeroportuale, senza lasciarne traccia. Si raccomanda di conservare tale tagliando sino al momento del rientro in Italia. Per i controlli di sicurezza in aeroporto, sia in arrivo sia in partenza, i tempi richiesti possono essere più lunghi rispetto alla media. Occorre quindi arrivare con un ampio margine di anticipo.
SALUTE: La situazione sanitaria in generale è molto buona e i servizi ospedalieri sono di buon livello. Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente, in quanto le eventuali spese mediche, anche di pronto soccorso, nelle strutture sanitarie israeliane sono notevolmente costose.
VACCINAZIONI: NON NECESSARIE.
COVID: Disposizioni sanitarie in entrata/uscita al Paese come previsto dalle normative internazionali anti-Covid e Green Pass.
PROTOCOLLI COVID – OBBLIGO DI GREEN PASS Per l'ingresso in Israele è obbligatoria la vaccinazione anti-COVID
1.Gruppi con partecipanti vaccinati con 3° dose o 2° dose ENTRO i 180 giorni dalla partenza da Israele:
• E’ necessario che la provenienza sia da un paese Verde o Giallo
• Entro 72 ore prima della partenza PCR molecolare negativo
• PCR molecolare all'arrivo (costo $ 25 per pax a carico del partecipante - che prenota il TO locale)
• Compilazione dell'entry statement
• Green pass
• Se l’Italia lo richiede, test PCR molecolare 48 ore dal rientro
2. Gruppi con partecipanti vaccinati con 2° dose OLTRE i 180 giorni dalla partenza da Israele:
• Le regole sono le medesime, sarà il TO locale ad inviare al Min del Turismo i documenti per la richiesta di ingresso
• E' necessario che la provenienza sia da un paese Verde o Giallo
• Entro 72 ore prima della partenza PCR molecolare negativo
• PCR molecolare all' arrivo (costo $ 25 per pax a carico del partecipante - che prenota il TO locale)
• Compilazione dell'entry statement
• Green pass
• Se Italia lo richiede, test PCR molecolare 48 ore dal rientro
Aggiornamento al 12.01.2022 per l'ingresso di turisti prevedono come di seguito:
• Test molecolare entro 72 ore dalla partenza per Israele
• Test molecolare all' arrivo all'aeroporto di Ben Gurion (costo $ 25 per pax a carico del partecipante - che prenota il TO locale)
• Test molecolare entro 48 ore prima del rientro in Italia (costo Usd. $ 50= per persona a carico del partecipante)
• Per i test in Israele provvederà il TO locale per le prenotazioni (pagamento in loco).
RIMANE OBBLIGATORIA L'ASSICURAZIONE SANITARIA CON COPERTURA COVID
SALUTE/MEDICINE : si raccomanda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Portare un antibiotico a largo spettro, Tachipirina disinfettante intestinale, Travelgum o similare (per mal d’auto), medicine di uso comune (per eventuali febbre, tosse, mal di gola). - mangiare solo frutta e verdura che si può lavare con acqua potabile o sbucciare; - bere solo acqua in bottiglia o bollita o bevande imbottigliate e sigillate (acqua, bevande gassate o bevande sportive).
SISTEMAZIONI/ALBERGHI: Gli hotel scelti rispettano standard europeo. Tenendo in considerazione la limitata disponibilità di camere, dopo la riapertura Covid e i casi di forza maggiore, gli organizzatori si riservano la possibilità di sostituirli con altre sistemazioni alberghiere, il più possibile equivalenti. La maggior parte degli hotel in Israele effettua il check-in alle 15:00; Il check-out è alle 11:00, durante i giorni della settimana. Il sabato e durante le festività ebraiche il check-in in hotel avviene almeno un’ora dopo l’uscita dello Shabbat.
GASTRONOMIA: I principali piatti sono in realtà un mix di tutte le tradizioni importate dagli ebrei arrivati in Israele dopo il 1948. Il risultato è una “cucina del mondo”, dove i sapori originali della cucina ebraica, già presenti nel 600 a.C., si sono mischiati con quelli dei Paesi orientali e occidentali. Tra i piatti tipici troviamo falafel (polpettine vegetali di ceci tritati e spezie serviti solitamente con una salsa di sesamo e sottaceti), hummus (purè di ceci con pasta di sesamo, condito con olio di oliva), ptitim (cuscus israeliano), pita (pane arabo schiacciato da farcire), sabish (panino di pita o laffa ripieno di melanzane fritte, uova sode, Salat Katzutz (insalata di verdure tritata), formaggi duri e molli (vari tipi e simili a fiocchi o a yougurt – anche labneh e Tsfatit, un formaggio di latte di mucca), shakshuka (un composto di uova, cipolla, pomodori, peperoni e spezie), burekas (triangolini, simili ai nostri panzerotti, ripieni di verdure, formaggio o anche carne a seconda dei gusti), la tahina spesso usata come condimento per i falafel, che serve come salsa per cucinare carne e pesce, usata anche come base di dolci come l'halva. Gli ingredienti e le ricette proposte sono simili a quelle dei Paesi arabi, soprattutto confinanti. Cambiano, per quanto riguarda la cucina ebraica i rituali di preparazione. Nell’uso ebraico prevale il cibo kosher, preparato secondo le regole religiose degli ebrei osservanti, che spaziano dal divieto di mescolare in cottura carne e latticini, a quello di mangiare gli animali definiti impuri (che non ruminano), i pesci senza squame e senza pinne, gli uccelli. Altre regole riguardano la macellazione, il trattamento del grasso animale, la supervisione di un Rabbino nella produzione del vino, il divieto di lavorare di sabato. Lo street food è molto diffuso tra le strade per prendere lo “shawarma“, carne di pecora o tacchino cotta allo spiedo tagliata in striscioline e servita come farcitura della pita, arricchita con verdure e salse a piacere (simil kebab) o lo “shish kebab” (spiedino di agnello speziato). Altri piatti molto diffusi di origine araba sono il mejadra, un piatto di riso e lenticchie servito con cipolle fritte, il baba ganush (detto anche caviale di melanzane) la carne arrostita e le insalate. Tra i dessert si distinguono baklava (dolcetti di pasta fillo e frutta secca bagnati con uno sciroppo di miele); mutabak (dessert da passeggio: tira a mano la pasta fillo fino a quando non diventa sottilissima come una membrana trasparente); knafeh (teglie di pasta kadaif con formaggio di capra imbevuta di sciroppo a base di zucchero e ricoperta con granella di pistacchio) e loukoumades (frittelline dorate e intrise di miele). Una bevanda molto diffusa è il succo di melagrana, che si trova un po’ ovunque insieme alla limonana (un mix rinfrescante di limonata ghiacciata e foglie di menta schiacciate) e al caffè (che può essere: “affuch”, ossia “il caffè sottosopra”, una via di mezzo tra un cappuccino ed un caffelatte; ma anche caffè nero turco con cardamomo o senza) e al tè. Molto diffuso il labneh, un tipo di yogurt di colore bianco, realizzato con latte di pecora, vacca, occasionalmente con latte di capra. Tra gli alcolici diffusi i vini di ottima produzione e le birre, tra cui la Maccabee, un po' amara, e la Goldstar, che ricorda quella tipica inglese Araka, distillato d'uva in alcool neutro; si distingue il liquore Tubi 60, dal gusto potente.
CLIMA: In Israele il clima è di tipo subtropicale e si individuano due stagioni principali: estati calde e asciutte e inverni freddi e umidi. In particolare è caratterizzato da estati calde e soleggiate, e da un lungo periodo di sole, con il cielo sgombro da nubi da maggio a settembre. Le piogge (dove si verificano) sono concentrate da novembre a marzo.
CAMBIO: La valuta è il nuovo Shekel (ILS). 1 € = 3,94957 ILS - 1 ILS = 0,25224 € ; 1 $ = 3,24733 ILS – 1 ILS = 0,30686 $ (maggio 2021). Accettate quasi ovunque tutte le principali carte di credito. Possibile il prelievo bancomat presso tutte le principali città (attivi circa 600 sportelli in tutto il Paese).
LINGUA: ebraico, arabo, diffusi l'inglese ed il russo.
RELIGIONE: ebraica (maggioritaria) 76,4%, Musulmani 16%, Arabi cristiani 1,7%, Altri cristiani 0,4%, Drusi 1,6%, Altri (Bahai, ecc.) 3,9%.
FUSO ORARIO: +1 ora rispetto all'Italia.
VOLTAGGIO/ELETTRICITA’: Il voltaggio in uso è 230 V, 50 hertz. Presa C ; D ; H Consigliato l’adattatore. Collegamenti internet buoni all’interno delle principali sistemazioni con WIFI.
MEZZI DI TRASPORTO: L’itinerario è effettuato su strade con Minibus o bus (secondo il numero dei partecipanti) e in jeep nell’escursione a Makhtesh Ramon con autista.
NOTA: Tutte le escursioni sono progettate in modo da essere flessibili per potersi adeguare alle condizioni del tempo e approfittare delle opportunità che possiamo incontrare lungo il percorso. Considerando la natura del viaggio, alcune parti potrebbero essere modificate per cause imprevedibili e sulla base di decisioni dello staff locale. Il coordinatore del tour si riserva il diritto di modificare qualsiasi hotel e sostituirlo con un hotel di categoria simile se le circostanze richiedono questa modifica. TELEFONIA: Per telefonare dall’Italia in Israele: 00972 più il prefisso provinciale ed il numero seguente. Per telefonare da Israele in Italia: ossia 0039, più il numero da chiamare. L'intero territorio nazionale è coperto dalla rete GSM e 4G. Informarsi con il proprio gestore per il roaming.
ABBIGLIAMENTO/BAGAGLIO: Abiti comodi e leggeri, occhiali/cappello da sole, una giacca a vento/k-way e un pile (per le zone desertiche e la sera), scarpe da camminata urbana e sandali (utilizzabili anche per la doccia), costume da bagno e telo (per eventuale bagno nel mar Morto), marsupio interno (per tenere soldi e documenti), zainetto (per utilizzo quotidiano), pantaloni/gonne lunghe e un foulard per gli ingressi ai luoghi sacri. Consigliato usare borse/sacche morbide. E’ molto consigliato inserire nel bagaglio a mano partendo dall’Italia un minimo di biancheria/sussistenza/farmaci salvavita, in caso di smarrimento bagaglio in arrivo
ATTREZZATURA: Fotocopia del passaporto + 4 fototessera di ricambio (utili nel caso il cui il passaporto si dovesse smarrire o venire rubato), creme protettive solari, salviette umide igieniche/amuchina gel.
CINE/FOTO: Si consiglia di munirsi di una adeguata scorta di materiale fotografico dall’Italia. Portare con sè le batterie di ricambio, le schede digitali necessarie per l’intero viaggio, caricabatterie e l’occorrente per pulire macchina ed obiettivi.
ACQUISTI: Nelle numerose botteghe e mercati c’è l’imbarazzo della scelta. Sul Mar Morto si trovano facilmente in vendita dei prodotti cosmetici realizzati a base dei suoi fanghi salini e vari tipi di incenso. Nella zona di Gerusalemme, gli articoli più tipici sono oggetti artigianali intagliati nel legno di ulivo (spesso con soggetti religiosi o presepi), le popolari icone della sacra Famiglia e le caratteristiche ceramiche armene bianche a blu dipinte a mano e infine argenteria giudaica. Tra i prodotti alimentari: Tahini, una pasta fatta di semi di sesamo macinati, confezionati con ferro, calcio e altri nutrienti, e che è anche assolutamente deliziosa, vasetti di hummus, il caffè turco (o caffè nero israeliano, noto anche come caffè turco), olive, datteri, l'halva (un dolce molto famoso e tipico) e le deliziose spezie. Tipici sono la Kippah ebrea, un cappello con riccioli laterali, e il gioco nazionale ebreo Matkot (simile al ping-pong, solo un tavolo per il gioco non ha bisogno, mentre la palla non è di plastica ma di gomma). Nell’area di Tel Aviv, si può fare un piacevole shopping di capi di abbigliamento, di capi esclusivi degli stilisti locali, e dappertutto si possono trovare souvenir di tipo religioso, come i candelieri a sette braccia o gli scialle da preghiera. Nonostante le sue piccole dimensioni, i vini israeliani sono famosi in tutto il mondo e si rimane sorpresi di scoprire quanto buoni possano essere.
LETTURE : Libri consigliati ✤ Amos Oz. Una Storia di Amore e di Tenebra. Ediz Feltrinelli, 2015 € 16 ✤David Grossman. Qualcuno con cui Correre. Ediz Mondadori, 2019 € 18 ✤Deborah Rohan. Il Giardino degli Ulivi. Ediz Cairo, 2019 € 19 ✤Mario Liverani. Oltre la Bibbia. Ediz Laterza, 2012 € 24
Guide Cartacee : Israele e i territori palestinesi: Ediz Lonely Planet EDT 2018 € 26 – Israele e i territori palestinesi: Ediz Domus Meridiani 2018 € 6,20 – Israele. Territori palestinesi: Ediz Touring 2019 € 27 - Gerusalemme, Israele e i territori palestinesi: Ediz Mondadori Electa 2020 € 24 - Israele e territori palestinesi: Ediz, Polaris 2019 € 27
(* ) Nota Bene: Anche se non richieste ufficialmente, a fine tappa dei vari percorsi stradali, le mance come ringraziamento da parte di autisti, staff e guide sono gradite. Consigliarsi con la guida/accompagnatore. Prima della partenza sarà indicato il suo valore consigliato su Foglio Comunicazioni.
Elaborazione progetto Giuseppe Russo http://www.giusepperussophoto.it/
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Recensioni
Buongiorno,
Sono appena tornata da Israele, con il desiderio di tornarci. Perché ho conosciuto un paese orgoglioso e complicato che offre molti spunti di approfondimento e perché sono stata bene. Le persone in questo caso hanno fatto la differenza.
Grazie
S.P.
Di ritorno da Israele, in attesa di imbarco, confermo la mia idea sulla caratteristica del tour operator Viaggi Tribali. Chi sceglie i vs tour deve avere spirito di adattamento. Accogliere con spirito positivo le variazioni del programma.
Per quanto riguarda il ns:
1) impossibilità di entrare alla spianata delle moschee e
2) il mancato accesso al campo tendato beduini, sostituiti con un valido tour al tunnel sotto il muro e da un’ottima cena beduina.
Il tour è stato
- culturale sia conoscendo le innovazioni tecnologiche presentate al Centro Peres di Tel Aviv che x tutto lo storico visto,
- non è stato eccessivamente religioso, come gli aderenti a qst tipo di viaggio probabilmente chiedevano, e l’imprinting della guida Alessandra è stato di qst genere, che ho molto apprezzato.
- ha fatto conoscere la vita vera degli abitanti anche solo con le soste pranzo in posti frequentati dai loro abitanti.
Chapeau alla guida Alessandra che ha dimostrato gran cultura personale, professionalità, empatia, disponibilità.
È riuscita a trasmetterci la passione x qst paese che ha acquisito.
Un grazie a Giuseppe, x tutto, x le parole e le emozioni, la personalità.
Il programma così come proposto x me va bene, forse ampliare i tempi di permanenza a Gerusalemme.
Unico suggerimento: evitare il periodo di Ramadan xche così si riusciva a realizzare il programma presentato.
Cordialmente, P.
Ciao Massimo.
Sono appena rientrato dal tour Israele & Negev e desidero complimentarmi con voi per l'organizzazione del viaggio che prevedeva delle tappe che hanno fornito un quadro completo della società, della cultura e della geografia del paese, non limitato ai consueti luoghi religiosi sacri alle religioni monoteistiche. Un grazie a Sabrina per aver ovviato a delle modifiche di percorso imposte dalle turbolenze islamiche del Ramadan, alla bella Alessandra, guida preparata, competente, sempre disponibile e innamorata del paese in cui vive e, last but not least, al tour leader Giuseppe, viaggiatore incallito ma ancora interessato e curioso, persona di riferimento per il gruppo.
Tour senz'altro consigliato a coloro che vogliono conoscere questo paese.
R.L.
Buongiorno Barbara e Massimo,
in merito al viaggio in Israele che, in anteprima, avevamo definito strepitoso, approfondiamo i commenti iniziando dall'organizzazione in loco:
Sabrina e Safila tour: impeccabile, presente, attenta e tempestiva nelle comunicazioni in itinere. Le chicche che ci ha donato restano ad imperituro ricordo ; graditissime. Sabrina poi è come piace noi. Tosta, concreta e molto attenta alla soddisfazione del cliente. Perla rara.
Alessandra: nulla sarà più come prima nei nostri futuri approcci con le guide in giro per il mondo; ci ha fatto respirare le SUA realtà con una leggerezza ed una completezza di informazioni ammirevole Bella dentro e bella fuori. Fantastica.
Giuseppe, il nostro gran ciambellano di corte!!!! Che dire; 3 anni fa gli avevamo promesso che avremmo viaggiato insieme e noi, come gli elefanti, non dimentichiamo. Bella persona, ma questo già lo sapete. Sarebbe bello poterlo clonare così da poterlo portare sempre con noi. Una preghierina la sera affinchè si torni quanto prima a viaggiare insieme.
Fatte queste premesse a noi il giro così come è stato disegnato è piaciuto IN TOTO. Ci risulta difficile andare a limare quà e là. Sicuramente un giorno in più a Gerusalemme potrebbe essere inserito, spostando se possibile il Mar Morto come virtuale chiusura di tutto. Forse, a costo di apparire blasfemi, un pellegrinaggio a casa di quello schianto di Alessandra si potrebbe fare, ma poi metteremmo troppa carne sul fuoco.
I plus che ci hanno colpito sono sicuramente le alture del Golan, il Negev, il tunnel del muro del pianto ( Sabrina!!!!!!!!!!!!!!!!!!), la tomba del Giusto ( Sabrina!!!!!!!!!!)
Abbiamo mangiato da Dio ( giusto per restare in tema ), riposato con il sonno dei bimbi. Sì, proprio un viaggio strepitoso. Qui lo diciamo e qui lo riaffermiamo!
D. & M.
Cari de Viaggitribali, volevo ringraziarVi per aver fatto realtà questo viaggio così bello e interessante, con la guida del mio caro amico Giuseppe. Anche aver conosciuto a Sabrina e alla fantastica guida e persona come Alessandra. L´autista sempre gentile. Un viaggio per me impegnativo per la storia, ma pieno di sfumature e contrasti, e tutti sempre disponibile ad aiutarmi. Un viaggio che non dimenticherò mai, anche grazie a Voi. Adesso il varco é aperto...ci sono tanti viaggio che vorrei fare, ma le ferie non sono tante (continuo a lavorare). Ma in ogni caso Vi farò sapere. A presto!!! grazie mille, Elena