LIBANO & SIRIA, PAESI MILLENARI
MOSAICO DI RELIGIONI E CULTURE, CROCEVIA TRA MEDIO ORIENTE E OCCIDENTE
FOCUS DEL VIAGGIO:
- IMPEGNO MEDIO/ALTO
- DURATA 13 GIORNI, 12 NOTTI
- VIAGGIO CULTURALE, NATURALISTICO, STORICO
- GUIDA LOCALE IN LINGUA ITALIANA
STILE DEL VIAGGIO:
- TURISMO CULTURALE, UNESCO HERITAGE
- ARCHEOLOGICO, ARTISTICO
- TURISMO NATURALISTICO, ETNICO
- TURISMO FOTOGRAFICO : LANDSCAPE, PORTRAIT, LIFESTYLE, NATURA, STREET LIFE, ARCHITECTURAL PHOTO, TRAVEL REPORTAGE
VIAGGIO IN SICUREZZA:
- HOTEL – (STANDARD LOCALI)
- MEZZI DI TRASPORTO IN SICUREZZA (Mezzo Privato o Minivan)
- CORRISPONDENTI CONSOLIDATI E AUTORIZZATI
- ITINERARIO IN SICUREZZA
- ACCOMPAGNATORE DALL’ITALIA
- GARANZIA POLIZZE DI VIAGGIO ALLIANZ ASSICURAZIONE
EMOZIONI DEL VIAGGIO
Noto come la terra dei Fenici, il Libano è un paese magnifico ricco di contrasti e paradossi, ma che sa toccare l’animo del viaggiatore. Cultura, storia, arte e archeologia sono alcuni degli ingredienti di un luogo con molti siti iscritti al patrimonio Unesco che solletica l’attenzione, anche dal punto di vista culinario, vantando una tradizione gastronomica raffinata. Crocevia di numerose popolazioni, dai Greci e Romani sino agli Ottomani ed ai Crociati cha qui hanno lasciato un ricchissimo patrimonio archeologico ed artistico. Beirut dalle mille facce e culture introduce alla vista delle antiche città di Byblos e Baalbek, tra i siti archeologici meglio conservati del Medio Oriente. L’itinerario attraversa castelli crociati e antichi monasteri, deliziando il viaggiatore dello spettacolo naturale dell’antica Foresta dei Cedri. Un facile attraversamento della frontiera via terra consente l’accesso in sicurezza in Siria: un vasto e complesso mosaico di genti e di religioni, dove confluisce una parte significativa dell’esistenza spirituale e della storia millenaria dell’uomo. Antiche città perdute con siti Unesco: Palmyra, splendida oasi, antico centro carovaniero; Bosra, costruita in basalto nero. Il castello delle crociate Krak des Chevaliers fa rivivere le scene di antiche battaglie in nome della religione, mentre Hama con il suo antico mulino ad acqua suscita meraviglia. Le tante religioni praticate ancora oggi: minoranze cristiane e musulmane, ormai scomparse nel resto del mondo, sopravvivono in Siria a testimonianza di antichi culti e lingue arcaiche. I Souk con chilometri di antichi e moderni commerci si sviluppano in centinaia di botteghe. I cuori pulsanti di Damasco e Aleppo con le loro millenarie eredità fanno rivivere la storia, in un contesto sociale, tormentato dalla guerra civile, che la popolazione lascia alla spalle per vivere una rinnovata normalità. Alcuni siti in Siria risultano parzialmente distrutti dalla furia della guerra. Non si dimentichino queste considerazioni perché si viaggia in località, che dopo anni di guerra, ritornano ad ospitare turisti senza la pretesa di offrire servizi adeguati. Pertanto è indispensabile avere spirito di adattamento considerevole.