COLOMBIA GRAN TOUR, FERIA DE LAS FLORES

Ritrovo all’aeroporto di partenza. Disbrigo della formalità di imbarco e partenza con volo di linea per Bogotà con pasti a bordo. Arrivo all'aeroporto di Bogotà, trasferimento in hotel per il check-in. Cena e pernottamento.

Con i suoi attuali circa 8 milioni di abitanti e 20 quartieri, Bogotà è la capitale della Colombia e del dipartimento di Cundinamarca. Intera giornata dedicata alla sua visita: Candelaria, il vecchio quartiere con le sue architetture, Plaza Mayor con la Cattedrale e la Capilla del Sagrario. Non può mancare mescolarsi con la gente locale per scoprire le meraviglie del mercato Paloquemao, il più grande di tutta la Colombia, passeggiando tra bancarelle colorate, piene di frutta esotica, succhi e prodotti regionali. Pranzo non incluso. Nel pomeriggio proseguimento di visita del Museo Botero (all’interno di una casa coloniale che espone alcune delle opere d'arte di Fernando Botero -  chiuso lunedì) e del Museo de Oro (chiuso martedì), fiore all’occhiello della città. Cena e pernottamento a Bogotà.

Partenza per la visita di Zipaquirà e della sua Cattedrale di Sale, una affascinante opera ingegneristica unica al mondo, luogo sacro, ospitato all'interno delle miniere di sale. L'escursione inizia visitando la cattedrale in un tunnel che passa per le quattordici stazioni della Via Crucis e continua fino alla cupola e poi concludersi all'enorme croce scolpita nella roccia. Pranzo non incluso. Trasferimento per Villa de Leyva, un gioiello coloniale tra le montagne di Boyacá, nota per la casa in terracotta El Fossil, museo costruito esattamente nel luogo in cui è stato scoperto un kronosaurus (un rettile marino di oltre 120 milioni di anni e lungo 20 metri) e per il monastero domenicano Ecce Homo del XVII sec. Qui il pavimento è fatto di pietra locale piena di fossili e ammoniti e la cappella ha una magnifica pala d'altare dorata con una piccola immagine dell'Ecce Homo. Cena e pernottamento a Villa de Leyva.   

PS : Le visite a El Fossil e Ecce Homo potrebbero essere recuperate il giorno seguente insieme a Raquira, nei tempi di visita e del trasferimento!

Trasferimento all’aeroporto di Bogotà (3,5 h). Lungo il percorso una sosta consentirà la visita nei pressi di Raquira del Monastero della Candelaria, centro religioso costruito nel XVII sec fondato dai Padri Agostiniani, con i suoi dipinti sacri, il museo con oggetti curiosi e lo stupendo cortile. Pranzo non incluso. Dall’aeroporto di Bogotà partenza  per il volo interno per Medellin. Arrivo in hotel con cena e pernottamento a Medellin.

Conosciuta come la Città dell'eterna primavera per il clima piacevole che offre tutto l'anno, Medellin con oltre 2 500 000 abitanti è la seconda città più grande della Colombia ed è capoluogo del dipartimento di Antioquia. Dal 1957, come iniziativa per salvaguardare il patrimonio immateriale dei silleteros e delle tradizioni antiochiane, ogni anno vi si tiene la Feria de las Flores, uno degli eventi culturali più importanti a livello internazionale, in omaggio alla biodiversità e alla bellezza dei fiori.

Pranzo con lunch box (incluso). Oggi, clou della festa, le vie della città sono percorse da Desfile de Silleteros che portano sulle spalle gigantesche corone di fiori di ogni tipo e varietà di orchidee che possono raggiungere anche i 70 chili di peso. Cena e pernottamento a Medellin.

Visita di Medellin, città moderna e vivace, oggi assurta a simbolo della trasformazione della Colombia dopo gli anni bui del narcotraffico. E’ anche nota per i suoi progetti di sviluppo urbano che hanno trasformato diverse sue aree. Visita al Barrio San Javier, che si raggiunge con la metro cabina. La Comuna 13, un tempo nota per la sua violenza, è stata oggetto di un processo di riqualificazione urbana che ha trasformato l’area in un’attrazione turistica, con i suoi famosi graffiti e le scale mobili all’aperto che collegano le ripide colline e permettono ai residenti di muoversi più facilmente. Pranzo non incluso. Nel pomeriggio il city tour di Medellin, che inizia dalla Plaza de Botero con 23 sculture donate dal maestro Botero nel 2000. Poi si prosegue per Plazuela de San Ignacio, una delle più antiche della città, circondata dall'edificio di San Ignacio e dal Dipartimento di Storia dell'Università di Antioquia. Dall'altra parte, la Chiesa di San Ignacio, un vero gioiello barocco e il chiostro di San Ignacio in stile neoclassico con elementi gotici all'interno. Si conclude con la visita de il Barefoot Park, parco ispirato alla filosofia orientale con una piccola foresta di bambù; il Parco dei Desideri; l'Edificio Intelligente; il Teatro Metropolitano; l'Alpujarra, dove si trovano gli uffici governativi; il Parco Cisneros e il Parco delle Luci. Cena e pernottamento a Medellin. 

A meno di due ore da Medellín, Guatapé è conosciuta come una delle città più belle e colorate della Colombia, famosa anche per il bacino idrico creato dal governo colombiano per una compagnia idroelettrica, e gli spettacolari panorami, visibili dall’alto della Piedra del Peñol, che si ritiene sia un meteorite per via delle sue dimensioni. Pranzo non incluso. Trasferimento all’aeroporto di Medellin e partenza  per il volo interno per Pereira. Cena e pernottamento a Pereira.

Tour della splendida regione conosciuta come Eje Cafetero, celebre in tutto il mondo per la sua produzione di caffè di alta qualità. Si visita una Finca del Cafe per vedere le piantagioni e il sistema di produzione, dalla raccolta al prodotto finale. Infatti raggiunta la fattoria, il tour inizierà con un esperto che accompagnerà attraverso le piantagioni di caffè, mostrando come avviene il processo dalla semina, dalla raccolta manuale alla polpa. I chicchi di caffè speciale vengono tostati in una stufa a legna nella tipica cucina della casa di campagna, dove vivere un'autentica esperienza del caffè. Durante il tour ci sono diverse postazioni con punti panoramici realizzati in bambù dove poter apprezzare il paesaggio del caffè e l'ambiente naturale del luogo. Infine si osserverà l'innovativo processo di essiccazione dei chicchi di caffè e poi il centro di lavorazione del caffè. Pranzo incluso. Cena e pernottamento a Pereira.

Al mattino si raggiunge la Valle del Cocora, che è parte del Parque Nacional de los Nevados ed è il luogo ideale per ammirare la palma da cera di Quindío (Ceroxylon quincense), l'albero nazionale della Colombia. Questo albero può raggiungere un'altezza sbalorditiva di 60 m. Qui intorno vivono un gran numero di specie di uccelli, in particolare alcuni tipi di colibrì e l'orejíamarillo o il pappagallo delle palme (Ognorhynchus icteroti) che è in via di estinzione. All'arrivo nella valle, a piedi o a cavallo (non incluso), si procede alla volta della foresta nebulare per ammirare la biodiversità di flora e fauna. Durante il viaggio di ritorno, attraversando il fiume Quindío, si cammina lungo un sentiero ecologico che porta oltre le palme da cera più alte del mondo. Qui si può gustare un pranzo tipico (incluso) e godere un po' di tempo libero. Nel pomeriggio, si prosegue per 10 km verso la tradizionale città di Salento per godere un tour, caratterizzato da case antiche e dai colori vivaci risalenti all’epoca del primo colonialismo, visitando Plaza de Bolívar con i suoi balconi colorati, la calle real, i negozi di artigianato e il punto panoramico del Cocora. Quindi, trasferimento al tradizionale villaggio di Filandia per un tour della città che include il punto panoramico, le case coloniali, Plaza de Bolívar e le caffetterie. Qui si gode un po' di tempo per immergersi nell'atmosfera regionale e magari assaggiare qualche liquore locale prima di tornare in hotel a Pereira. Cena e pernottamento.

Trasferimento all’aeroporto di Pereira e partenza per il volo interno per Neiva. Check-in hotel. Pranzo non incluso. Grazie alla sua posizione geografica, il cielo del Deserto di Tatacoa è praticamente privo di nuvole per la maggior parte dell'anno, condizione ideale per visitare il suo Osservatorio Astronomico, il più importante del Sud America. Al tramonto alcuni esperti con l’aiuto di telescopi e di un raggio luminoso che sembra quasi toccare le stelle, intrattengono con storie, leggende e la composizione dell’emisfero astrale. Cena e pernottamento a Neiva.

Trasferimento in direzione nord per visitare la città di Villavieja e il Museo Paleontologico, composto da tre sale principali, dove si svolge l'esposizione su tre temi: Mammiferi, Rettili e Ambiente. Poi visita il deserto de la Tatacoa attraversando crepacci rossi erosi dal vento e dall'acqua. Tatacoa è un termine indigeno che significa “serpente aggressivo“. Un tempo infatti diversi serpenti a sonagli occupavano gli spazi del deserto. Oggi il termine designa donne bisbetiche che litigano sempre fra di loro! Durante il periodo terziario, il deserto di Tatacoa era una valle ricca di fauna, flora e acqua, ma a causa del cambiamento climatico tutte le specie sono scomparse e il terreno si è prosciugato completamente, lasciando spazio solo a cactus e animali che tollerano temperature molto elevate. Pranzo incluso. Si raggiunge quindi San Agustin (transfer 5 h) attraverso panorami davvero scenografici. Cena e pernottamento a San Agustin. 

Intera giornata dedicata alla visita del Parco Archeologico di San Agustin, dichiarato Patrimonio Unesco, dove si trovano i grandi monoliti che rappresentano una varietà di figure animali. Circa 5000 anni fa una delle culture più antiche dell’America Latina si sviluppò in questa zona; abili scultori, gli Agostiniani intagliarono nella roccia vulcanica enormi statue su questa terra considerata sacra. Si cammina fino alla cerimoniale Fuente de Lavapatas prima di salire sulla collina fino alla terrazza di Lavapatas da cui si può godere di una vista straordinaria sulla campagna circostante. Visita anche del piccolo Museo Arqueológico. Pranzo incluso. Si prosegue per la città rurale di Isnos dove si visitano altri Parchi Archeologici, come Alto de Los Ídolos e Alto de Las Piedras, dove ci sono alcune tombe ben conservate che mostrano ancora parte della pittura originale e alcune delle più grandi figure in pietra finora trovate. Muovendosi tra queste attrazioni si avrà una vista mozzafiato del Macizo Colombiano e dell'incredibile Salto del Mortiño, una cascata alta circa 200 metri. Il suo nome deriva da una pianta chiamata mortiño che cresce in questo settore ed è stata formata dal torrente La Chorrera che cade maestosamente rivelando una caduta libera sulle rocce del Mortiño Canyon. Rientro a San Agustin con cena e pernottamento.

Transfer alla volta di Popayan. Visita del centro storico di Popayan, città fondata nel 1537, con i suoi edifici intonacati a calce, risalenti al periodo della colonia, che si affacciano sul Parque Caldas, tra cui la Torre del Reloj, considerato il simbolo della città. Il Puente de Humilladero collega il centro della città con El Callejon (oggi quartiere Bolivar) e il Morro di Tulcan, una piramide risalente all’epoca precolombiana. Degne di nota sono la Chiesa di Santo Domingo in stile barocco, la Chiesa San Francisco, considerata la più bella chiesa della città, e il Panteón de los Próceres. Pranzo incluso. Si conclude con la visita del Museo di Arte Religiosa che raccoglie un importante collezione di arte sacra e della Casa Museo Mosquero. Cena e pernottamento a Popayan.

Si lascia Popayan per andare a visitare il mercato settimanale di Silvia, villaggio incastonato tra le montagne e circondato da piantagioni di canna da zucchero, dove abita la comunità indigena dei Guambianos (12 000 ab). E’ un popolo di abili agricoltori e tessitori, attaccato fortemente alle proprie radici, la cui caratteristica è indossare gli abiti tradizionali della loro cultura, gli anacos (gonna azzurra). Pranzo incluso. Nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto di Popayan e partenza per il volo interno per Cartagena. Cena non inclusa. Pernottamento a Cartagena.

Cartagena con i suoi quasi 900.000 abitanti è situata sulla costa settentrionale del Mar dei Caraibi. Fondata dagli Spagnoli, fu fortificata e ospitò il tribunale dell'Inquisizione per la regione. Dichiarata dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, all’interno della ciudad amurallada conserva intatto il fascino dell'epoca coloniale con tipiche stradine, vicoli, balconi fioriti, chiese, monasteri e palazzi di grande bellezza. Si visiteranno anche alcuni dei luoghi della città che sono stati in qualche modo significativi nella vita di Gabriel García Márquez. Su una collina alta 150 m, il punto più alto di Cartagena, sorge il Monasterio de la Popa, che oltre ad avere una delle viste più spettacolari della città, vanta anche uno dei chiostri più belli di tutta la Colombia. Il tour di Cartagena comprende anche la visita della Fortezza di San Felipe de Barajas, un capolavoro di abilità militare spagnola, e della Chiesa di San Pedro Claver, dove il corpo del santo è esposto in una bara di vetro sull'altare maggiore. Pranzo non incluso. Cena e pernottamento a Cartagena.

Perdersi nei quartieri fuori dalle mura, pieni di musica, negozietti e graffiti è un’esperienza memorabile, come visitare il pueblo di San Basilio de Palenque con le Palenqueras. E’ un quartiere alternativo, fresco e culturale, che darà una visione più approfondita di Cartagena. Qui le storie vengono raccontate con i graffiti attuali con immagini di scene tropicali, Palenqueras e flora e fauna locali. Pranzo non incluso. Check-out dall'hotel e tempo libero fino alla partenza. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per le operazioni di imbarco. Segue l’imbarco con volo di linea, pernottamento e pasti a bordo per l’Italia.

Arrivo nelle città italiane di destinazione.

Fine del viaggio e dei servizi di Viaggitribali “COLOMBIA”