• Destinazione: Niger
  • Durata: 9 giorni, 7 notti

NIGER - GEREWOL 

GEREWOL, il Festival della Bellezza

Gerewol

FOCUS DEL VIAGGIO:

  • IMPEGNO: ALTO
  • DURATA 9 GIORNI, 7 NOTTI
  • VIAGGIO ETNICO, NATURALISTICO, CULTURALE, DESERT EXPERIENCE
  • CAPO SPEDIZIONE LOCALE IN LINGUA ITALIANA/FRANCESE

STILE DEL VIAGGIO:

  • TURISMO CULTURALE, UNESCO HERITAGE
  • TURISMO NATURALISTICO,
  • TURISMO ETNICO, ANTROPOLOGICO
  • TURISMO ESPERIENZIALE /EVENTO ETNICO (Gerewol)
  • TURISMO FOTOGRAFICO: TRAVEL REPORTAGE, LANDSCAPE, SKYLINE, PORTRAIT, LIFESTYLE, NATURA, STREET LIFE, DESERT

VIAGGIO IN SICUREZZA:

  • CAMPI CON TENDE E HOTEL – STRUTTURE CATEGORIA STANDARD
  • MEZZI DI TRASPORTO IN SICUREZZA (Jeep + Bus)
  • CORRISPONDENTI CONSOLIDATI E AUTORIZZATI
  • ITINERARIO IN SICUREZZA
  • ACCOMPAGNATORE DALL’ITALIA DA 10 PARTECIPANTI
  • GARANZIA POLIZZE DI VIAGGIO ALLIANZ ASSICURAZIONI

EMOZIONI DEL VIAGGIO

In Niger ogni anno alla fine della stagione delle piogge i mandriani di bestiame Wodaabé, tradizionalmente nomadi, si riuniscono sul bordo meridionale del deserto del Sahara prima di disperdersi verso sud alla ricerca di pascoli nella stagione secca. E’ il Gerewol, incontro dei popoli nomadi, in cui trovano l’occasione ideale per celebrare nascite, trovare moglie, ricevere notizie. Nel corso dei festeggiamenti avviene una sorta di concorso di bellezza maschile (dove i ruoli sono invertiti rispetto a quelli occidentali) e tre delle donne più attraenti della tribù sono chiamate a giudicare il più bello, mentre gli uomini pretendenti si esibiscono in una danza Yake, muovendosi in cerchio ed esibendosi in base a determinati criteri: il portamento, la statura, il bianco degli occhi e dei denti, la voce. Per far risaltare questi elementi i Bororo si truccano con ocra ed adornano il capo con piume, mentre eseguono le danze tipiche della tradizione Fula. Alla fine viene eletto dalle donne il più bello, che sarà destinato a diventare il loro marito o il compagno di una notte. Ai margini del deserto si estende Agadez, antico crocevia di carovane e di popoli Tuareg, patrimonio Unesco, che ha mantenuto inalterato il suo fascino, con vari edifici interamente costruiti in mattoni di fango, tra cui l’imponente Palais du Sultan e la Grande Mosquée. Un conclusivo city tour di Niamey ( Musèe National  e Grande Mosquèe ) consente  di fare una breve navigazione in pinassa sul fiume Niger e incontrare le genti rivierasche.

Gerewol_Tchad

Itinerario di viaggio

Giorno

ITALIA – VOLO PER NIAMEY (AEREO)

Partenza dall’aeroporto della città italiana di origine. Disbrigo delle formalità di imbarco. Partenza con volo per Niamey, con transito extraeuropeo e pasti a bordo. L’origine di Niamey è incerta: villaggio di pescatori Songhai per alcuni, villaggio di agricoltori Fulani e Maouri per altri. Si dice che il nome derivi da un albero Niamey pour Nia che in Djerma significa “la riva dove l’acqua è presa”. Per via della sua posizione, lontana dalle più importanti piste commerciali, fu ignorata da grandi esploratori come Heinrich Barth, che pur si fermarono ad esplorare altre zone del paese. Inizialmente scelta come capoluogo amministrativo dalla Francia nel 1903 per la sua vicinanza con il fiume Niger ed il grande mercato che si trovava nelle prossimità, rimase in secondo piano rispetto alla più centrale Zinder dal 1911 al 1926, quando divenne definitivamente la capitale. Espletate le pratiche doganali in arrivo e il trasferimento con pernottamento in Hotel. (Pasti liberi).

Giorno

NIAMEY – VOLO PER AGADEZ (AEREO, JEEP)

Oggi è il volo domestico per Agadez. Incontro con il Capo Spedizione di lingua italiana e trasferimento in albergo. Agadez è affascinante con le sue strade sabbiose e la gente che vi si incontra. Qui le popolazioni nomadi, Tuareg e Tebu, si mescolano a quelle sedentarie nere come gli Hausa. Nella città vecchia le case sono tutte costruite in banco, impasto di argilla, sterco e paglia, e le facciate a volte sono decorate con motivi geometrici in rilievo o dipinte. Pernottamento in hotel (pasti liberi).

Giorni

AGADEZ – FOUDOUK GEREWOL (JEEP BORORO)

Si lascia Agadez per dirigersi a sud in zona Bororo, in genere presso Foudouk (2 h), sede della festa annuale del Gerewol. Lungo il percorso vi sono vari pozzi dove è possibile incontrare nomadi che si approvvigionano d’acqua. Il percorso non è agevole ma premia chi sa apprezzare l’incontro con le genti e la loro quotidianità, i mercatini di strada, la semplicità dell’architettura in terra dei villaggi e il lento variare dei paesaggi. Trasferimento e posa del campo nelle vicinanze dell’accampamento dei pastori Wodaabé. Tempo a disposizione per assistere ai preparativi della festa: la fase del maquillage e la preparazione dei costumi sono estremamente accurate. Truccati ed abbigliati in modo esuberante, i giovani daranno vita ad una cerimonia fatta di danze sensuali e sguardi ammiccanti. Chi assiste ad un Gerewol si trova catapultato in una dimensione senza tempo e l’appuntamento annuale del Gerewol è per i locali un evento da non mancare. Il culto della bellezza ed il culto del bestiame e della famiglia sono uno dei punti cardini delle comunità Peul Wodaabé, che dopo la stagione delle piogge monsoniche mettono in scena una delle più particolari feste dell’Africa Sub Sahariana. I Wodaabé sono anche chiamati Bororo, un nome preso come ispirazione dal loro bestiame che significa “quelli che non si lavano e vivono nella macchia”. Vengono anche chiamati M’Bororo, termine dispregiativo derivato da “mborooli” nome dello zebù in lingua fulani, mentre loro stessi con orgoglio si nominano Wodaabé, il popolo del tabù. Orgogliosi hanno rifiutato la conversione alla religione musulmana, volendo fermamente rimanere legati all’antico culto degli antenati. Secondo altre fonti, il nome Wodaabé significa popolo che segue la retta via. Questo gruppo non ha subito l’influenza islamica, testimoniato dalle loro credenze spirituali, ma anche dall’abbigliamento usato, rigorosamente fatto di pelli animali per rimarcare e mantenere intatte le proprie radici tribali. Il Rumme è la danza di benvenuto e rappresenta una sorta di saluto rivolto ai gruppi che partecipano all’evento. I giovani danzatori spalla contro spalla e mano nella mano si muovono lentamente formando un grande cerchio. Al centro gli anziani li incoraggiano battendo le mani e intonando una nenia che sembra non avere fine mentre all’esterno, le fanciulle occhieggiano interessate. La cerimonia prevede una gara di bellezza maschile al contrario rispetto ai classici canoni occidentali, dove la scelta del partner spetta alla donna. E’ una scena piuttosto comica ed insolita agli occhi occidentali, in quanto i maschi, per “farsi più belli”, fanno smorfie col viso, storcono la bocca, sorridono mostrando i denti, strabuzzano gli occhi, nella speranza di sembrare più belli. Questa cerimonia, chiamata ”Yake”, è una danza il cui nome significa “compagni della stessa classe d’età” e vi partecipano tutti quelli che discendono dalla stessa linea di parentela. I giovani indossano un abito-tunica amorevolmente ricamata dalle donne durante i mesi di transumanza nelle assolate piste del Sahel. Il Gerewol è invece una danza di guerra con grandi volteggi e rotear di spade, che talvolta, viene inserita nello Yake. I giovani si presentano in un unico fronte compatto avanzando ed indietreggiando con passi leggeri e ritmati. Pesanti cavigliere (l’unico strumento musicale) ritmano il cadenzare della danza, che con il passare delle ore si fa più frenetica. Durante il Gerewol i maschi dedicano cure scrupolose e maniacali al loro aspetto e la giornata viene spesa davanti ai piccoli specchi nel ritocco del make up e dell’acconciatura. Alcuni danzatori abbandonano il gruppo e, mulinando ritmicamente il bastone da mandriano e l’ascia si spingono in avanti per farsi ammirare. Lo scopo dei giovani M’Bororo durante questi raduni è mostrarsi alle femmine che nel corso della cerimonia sceglieranno quello che reputano il più bello che sarà destinato a diventare il loro marito o anche il compagno di una sola notte. Notti al bivacco (Camp) con pensione completa.

Giorno

FOUDOUK – RIENTRO AD AGADEZ (JEEP)

Lasciamo Foudouk, transitando per rientrare ad Agadez, capitale dell’Aïr considerata la “porta del deserto”. La città, che oggi ha circa 80.000 ab, venne fondata nel 1300 circa. Dal 1449 divenne un sultanato, organizzato in una struttura sociale piramidale molto rigida e regolata rigorosamente da norme religiose. Al vertice della gerarchia politica c’è il Sultano (sulṭān, dal vocabolo sulṭa, “forza”, “autorità”), che ancora oggi dirige le varie controversie e questioni sottoposte al suo ordine. Le tribù Tuareg furono sedentarizzate nella città, che divenne il loro centro più importante nonché crocevia del centro carovaniero e punto d’incontro tra le genti nomadi sahariane: i Tuareg dell’Aïr, i Tubu del Kaouar, le popolazioni sedentarie nere Haussa, che un tempo abitavano l’Aïr e attualmente sono stanziate nella savana a sud. Il centro cittadino, Patrimonio Unesco, ha mantenuto inalterato il suo fascino, con vari edifici interamente costruiti in mattoni di fango, tra cui l’imponente Palais du Sultan e la Grande Mosquée che svetta alta sopra la città vecchia con il suo mitico minareto piramidale, alto 27 mt in perfetto stile sudanese-saheliano. Nella città vecchia le case sono tutte costruite in banco, impasto di argilla, sterco e paglia, con facciate talora decorate con motivi geometrici, talora dipinte. Negli anni ’80 Agadez era un centro per turisti e visitatori da tutto il mondo: erano gli anni della Parigi-Dakar e Bernardo Bertolucci la scelse per girare alcune scene del film il Tè nel Deserto. Il suo fascino è rimasto inalterato nel tempo e girare per il mercato immersi negli odori di spezie e profumi o nelle strette viuzze riporta indietro nel tempo. Visiteremo il mercato dei dromedari, con una ricca scelta di oggetti artigianali tra cui le famose croci di Agadez, gioielli cesellati in argento di forme diverse a seconda del luogo di provenienza, assistendo alla fine del lavoro degli artigiani Tuareg. Pernottamento in Hotel (pasti liberi).

Giorno

AGADEZ – NIAMEY (AEREO, MINIBUS)

Con volo interno da Agadez a Niamey *, si raggiunge la capitale con trasferimento in hotel. Niamey è la capitale del Niger, nonché la prima città del paese per dimensioni e importanza culturale ed economica. La città sorge sul fiume Niger, prevalentemente sulla riva destra, in una regione di coltivazione delle arachidi. L’industria manifatturiera riguarda in particolare mattoni, prodotti in ceramica e tessili.  Niamey venne probabilmente fondata nel XVIII sec, ma rimase un centro minore fino a quando i francesi non vi costruirono una postazione coloniale negli anni 1890. Nel 1926 Niamey divenne la capitale del Niger; oggi conta circa1.200.000 ab. Trasferimento in albergo per la notte. Pernottamento in hotel (pasti liberi).

NB = il volo interno potrebbe transitare da Zinder.

Giorno

NIAMEY PINASSA & CITY TOUR PINASSA (MINIBUS)

Giorno dedicato alla visita della capitale. Mattinata con escursione in “pinasse” sul fiume Niger e visita dei villaggi locali. E’ un’occasione ghiotta per vivere l’atmosfera del fiume ed incontrare le genti rivierasche (pranzo/pic nic compreso). Rientro a Niamey con pomeriggio dedicato a una breve visita della città, usando il minibus per gli spostamenti. Il Musèe National du Niger (dove è ricostruita la storia del paese attraverso le varie etnie che lo compongono, con vari manufatti ed oggetti d’uso quotidiano nonché con ricostruzioni architettoniche tipiche della cultura Hausa), comprendente uno zoo, un museo di architettura vernacolare, un centro dell’artigianato e una mostra comprendente scheletri di dinosauro e l’albero del Ténéré, la zona degli artigiani Touareg e la Grande Mosquèe. Cena libera e camere in D-Use per la doccia con i preparativi per il rientro in Italia. Tempo libero e relax intorno alla piscina. Cena libera e camera in  Day-Use. In serata trasferimento in aeroporto per l’imbarco sul volo per l’Italia.

Giorno

NIAMEY – VOLO PER L’ITALIA (AEREO)

Espletate le formalità burocratiche in uscita, partenza con transito extraeuropeo per le rispettive destinazioni italiane e con pasti a bordo.

Fine dei servizi Viaggitribali “NIGER GEREWOL”

NOTA BENE

NOTA – Tutte le escursioni sono progettate in modo da essere abbastanza flessibili per potersi adeguare alle condizioni di clima e traffico e approfittare delle opportunità che possiamo incontrare lungo il percorso. Per ragioni organizzative l'itinerario potrà essere modificato o effettuato in senso inverso. Se la situazione lo rendesse necessario, altri cambiamenti potranno essere apportati in loco dalla nostra guida. La presenza della scorta militare potrebbe creare ritardi o modifiche al viaggio. Il viaggio permette l’adesione solo a viaggiatori esperti. Trattandosi prevalentemente di piste non è pertanto indicabile la distanza in KM day x day. E’ RICHIESTA CAPACITA’ DI ADATTAMENTO. NOTA BENE: Si prega di notare prima dell’adesione al viaggio, tutte le disposizioni Sanitarie Internazionali Anti-Covid come previsto da normative in uscita/entrata da/per l’Italia e nel luogo di destinazione del viaggio.

  • VISTO da richiedere tramite ambasciata attraverso i nostri servizi (indicativamente € 61 + spese Agenzia)
  • PASSAPORTO con almeno 6 mesi residui dalla scadenza
  • VACCINAZIONE FEBBRE GIALLA OBBLIGATORIA

LE SISTEMAZIONI IN CORSO DI VIAGGIO

  • Niamey: Hotel Fayer Residence o Univers o similare B
  • Agadez: Hotel Etoile du Tenerè o Auberge Azzel o similare FB / B
  • Desert Camp: campi con tenda a 2 posti con materassini e servizio di cuoco/cucina B / BL

LEGENDA: B= COLAZIONE / L= PRANZO / D=CENA / FB= PENSIONE COMPLETA

(Nessun supplemento singola per la tenda - Forniamo gratuitamente la tenda singola per chi condivide la camera doppia) 

NB = I nomi delle sistemazioni DEFINITIVI saranno comunicate prima della partenza con Foglio Comunicazioni.

OPERATIVI VOLI

COMPAGNIA ROYAL AIR MAROC DA MILANO MALPENSA

  • AT 951  MXPCMN 1745 2000
  • AT 547  CMNNIM  2240 0220+1
  • AT 546  NIMCMN 0320 0650
  • AT 954  CMNMXP 0755 1200

Voli Interni NIGER Airlines                                                                                                           

  • NIAMEY-AGADEZ
  • AGADEZ-NIAMEY

NB: Operativi voli quotati al 15.02.2023 e soggetti a variazione all’atto della stampa del biglietto aereo.  In merito ai continui aggiornamenti da parte delle Compagnie Aeree gli operativi potrebbero essere soggetti a cambiamenti.

POLIZZE ASSICURATIVE EUROP ASSISTANCE

Visita la nostra pagina dedicata alle polizze di viaggio

https://www.viaggitribali.it/assicurazioni/

Viaggia in sicurezza

GUIDA LOCALE TUAREG

Guida locale tuareg

Ibrahim Kane Annour

Dopo dieci anni che aspettava di tornare nel suo Deserto, Kane Annour Ibrahim di discendenza Tuareg e nativo nel Deserto del Niger, ha mantenuto la sua promessa e nei mesi scorsi si è trasferito per un buon periodo nella suo amato Niger.

La sua autentica passione e la grande esperienza come guida dei deserti, la vuole trasferire a noi per farci scoprire gli spazi "Infiniti" di questo incontaminato angolo di mondo.

"Il Deserto non si racconta, è difficile da descrivere. Posso solo dirvi che è un spettacolo impressionante, un immenso territorio di sabbia abitato dal silenzio e dal vento. Viaggiare per me è sinonimo di incontri, vorrei farvi scoprire un Paese attraverso i suoi uomini e suoi contenuti più veri ed autentici".

Ibrahim, l'uomo del Deserto

Prezzo a persona da:
€3370.00
Acconto: €1500.00
Calendario partenze

Gentile cliente, al momento non ci sono partenze programmate.

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