TURCHIA ORIENTALE, MESOPOTAMIA

Disbrigo della formalità di imbarco e partenza con volo di linea per Istanbul con pasto a bordo. Arrivo a Istanbul, pratiche di immigration e proseguimento con volo domestico diretto a Van. All’arrivo in aeroporto, incontrerete autista e guida, che vi aspettano per trasferimento in hotel. Cena e pernotto presso hotel panoramico con vista lago, fuori dal centro.

Colazione in hotel. Partenza con autista e guida. Ci imbarcheremo su un traghetto e raggiungeremo l'isola in circa 20 minuti di piacevole navigazione sulle acque azzurre del lago, ammirando il Monte Artos, da cui si origina la catena dei Monti Tauri, e il Monte Suphan, la seconda vetta più alta della Turchia dopo l'Ararat. L'isola deve il suo nome a una leggenda popolare legata alla storia della principessa Tamara e del suo amore impossibile per un giovane pastore armeno. Visiteremo insieme la chiesa del X secolo, oggetto di un imponente intervento di restauro durato dieci anni, condotto da un'équipe di americani, inglesi e tedeschi. Ci sarà poi tempo per godere dell'isola e, per chi lo desidera, fare un bagno nel lago. Nel pomeriggio rientreremo a Van per visitare Tushpa, antica capitale del Regno Urarteo, fiorito dal IX secolo all'inizio del VI secolo a.C., uno dei più grandi stati dell'Antico Oriente. Ciò che rimane di Tushpa si erge intorno al castello che domina l'intera città moderna di Van, da sempre soggetta a forti terremoti. Salendo verso il punto panoramico del sito, visiteremo ambienti con iscrizioni cuneiformi, affini alla lingua assira. A fine giornata rientro in hotel. Cena, tempo libero e pernottamento a Van.

Dopo colazione effettueremo il check-out e partiremo verso Ahlat, percorrendo una rotta lungo la sponda nord del lago, che ci consentirà di ammirare l'intero perimetro. Raggiungeremo Ahlat, un villaggio situato ai piedi del Monte Suphan, che fu la prima capitale del Regno Selgiuchide in epoca medievale. Visiteremo i mausolei monumentali e il più vasto cimitero selgiuchide dell'Anatolia Orientale. Riprenderemo poi il viaggio verso Hasankeyf, la perla sul fiume Tigri, oggi sommersa dalla diga di Ilisu. Attraverseremo paesaggi incantati, entrando in Mesopotamia, una terra abitata da popolazioni ed etnie diverse, vero e proprio melting pot socio-culturale dell'Anatolia. Hasankeyf, sebbene sommersa dalle acque della diga di Ilisu sul fiume Tigri, presenta ancora i suoi monumenti, ora visibili sulla collina dove sono stati ricollocati prima del completamento della diga. Proseguiremo poi verso Midyat, cittadina dal fascino arabesco nel cuore della Mezzaluna Fertile. Arrivo in hotel, cena, tempo libero e pernottamento.

Colazione e check-out. Oggi esploreremo i luoghi e le memorie del cristianesimo delle origini, visitando i monasteri siriaco-ortodossi. Inizieremo con Mor Gabriel, uno dei più antichi centri della Cristianità d’Oriente e punto di riferimento per la comunità siriaca locale. Proseguiremo poi verso Nusaybin, dove si trova un’oasi nel brullo territorio circostante: una sorgente di acqua pura conosciuta come Beyaz Sular, 'acque bianche', perfetta per concedersi una piacevole pausa pranzo.

Riprenderemo il viaggio verso l’antica città di Dara, una perla fuori dalle rotte più conosciute, incastonata nelle rocce della piana mesopotamica. Qui si svolse una delle battaglie più significative nella storia del Vicino Oriente antico, in cui i Romani inflissero per la prima volta una netta e dolorosa sconfitta alle truppe persiane. Dara era una città fortificata, originariamente protetta da 4 km di mura. Fondata dall'Imperatore Anastasio per offrire alle legioni un luogo dove riposare, preparare le armi e sorvegliare il confine, era adornata con chiese, granai, baluardi e torri. Sulla collina più alta fu costruita la cittadella, completata con empori, un bagno pubblico, cisterne per l’acqua e, al centro, il castello.

Proseguiremo poi verso Mardin, splendida città a terrazze che domina la fertile piana. Visiteremo il Monastero dello Zafferano, un altro importante centro della cristianità assiro-siriaca delle origini. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento a Mardin.

Colazione e check-out. Dedicheremo mezza giornata alla visita della cittadella di Mardin, dove ci fermeremo anche per il pranzo. Successivamente partiremo alla volta di Diyarbakir, facendo una sosta al castello di Zerzevan, un avamposto militare romano edificato per controllare i traffici commerciali sia tra Amida e Dara, sia lungo le direttrici delle vie reali. Dichiarato Patrimonio UNESCO nel 2020, nei suoi sotterranei si trova un suggestivo tempio dedicato al culto di Mithra.

Proseguiremo verso Diyarbakir, la 'Istanbul del Medio Oriente Anatolico'. Circondata da possenti mura in basalto nero, erette nel 349 durante il regno dell'imperatore Costanzo, la città, anticamente nota come Amida, si trova a 600 metri di altitudine, sul ciglio di un terrapieno che scende verso il fiume Tigri. Visiteremo il ponte medievale e le mura prima di entrare in città. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento a Diyarbakir.

Colazione e check-out. Partiremo per una visita al centro storico di Diyarbakir. Inizieremo dalla piccola Chiesa Cattolico-Caldea di Mar Petyum e proseguiremo poi lungo le stradine di basalto che si snodano ai piedi della grande muraglia, fino a raggiungere la Chiesa Armena Ortodossa di San Giragos, che ospita il primo museo armeno dell'Anatolia. Queste chiese, importanti centri di riferimento per le minoranze locali, testimoniano la storica attitudine alla convivenza di culture e religioni diverse nel Medio Oriente Anatolico.

Proseguiremo poi attraverso il vivace Mercato Coperto, ricco di prodotti biologici, spezie regionali, manufatti artigianali e tessuti locali. Arriveremo quindi allo splendido Caravanserraglio di Hasan Pasha, di epoca medievale, dove ci fermeremo per una pausa ristoro.

Nel primo pomeriggio partiremo verso il Parco Nazionale del Monte Nemrut. Sistemazione in una pensione a conduzione familiare e breve pausa. In tempo utile per il tramonto, saliremo sulla cima del monte per ammirare le imponenti teste di pietra che adornavano il Mausoleo di Antioco I. Cena e pernottamento a Karadut.

Colazione e check-out. Partiremo per Sanliurfa, la gloriosa città del profeta Abramo. Faremo una sosta per visitare la collina archeologica del tempio di Göbekli Tepe, nota come la 'collina fertile', che conserva le prime strutture megalitiche mai scoperte, risalenti a 11.000 anni fa, un'epoca in cui l'uomo non praticava ancora l'agricoltura né disponeva di utensili di metallo (le pietre calcaree furono tutte lavorate con punte di selce). Inserito nella Lista del Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO nel 2018, Göbekli Tepe è un sito interamente adibito ad attività rituali e cultuali: un luogo magico, che alcuni definiscono impropriamente il primo tempio o santuario, sebbene non sia certo che venissero adorate divinità. È probabile che qui venissero narrati miti ancestrali attraverso sculture con funzioni totemiche – piloni antropomorfi e animali selvatici – in quella che, ad oggi, sembra la teoria interpretativa più plausibile.

Successivamente ci dirigeremo a Kisas per pranzare con una famiglia locale di curdi, dove avremo l'opportunità di intrattenerci in conversazione con le donne del villaggio, riconoscibili dai loro tatuaggi DEK sul volto. Dopo pranzo, ci sposteremo verso Harran, la città natale dalla quale Abramo partì per dirigersi verso la Terra Promessa. Sito antichissimo e ricco di testimonianze storico-archeologiche primitive, Harran è famosa in tutto il mondo per le sue case tradizionali a forma di alveare, che ricordano i trulli pugliesi. Visiteremo l'antico insediamento che sorge su un tempio dedicato al culto del dio Luna, appartenuto alla cultura dei Sabei, popoli medio-orientali seguaci di culti planetari e astrali.

Al termine della visita entreremo a Sanliurfa, con sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 

Colazione e partenza per il sito neolitico di Karahantepe, forse leggermente più antico del sito gemello di Göbekli Tepe, risultando quindi antecedente al X millennio a.C. Anche qui gli archeologi hanno ritrovato megaliti a forma di T, pesanti diverse tonnellate. Gli scavi preliminari hanno portato alla luce oltre 250 obelischi raffiguranti figure animali, reperti che successivamente potremo ritrovare ed ammirare nello splendido Museo Archeologico.

Dopo pranzo proseguiremo con la visita e ci concederemo del relax nel centro di questa città stupenda e piena di energia, in particolare nel parco cittadino di Halil Ibrahim, con le sue piscine sacre e la grotta di Abramo. Entreremo in contatto con la figura di Abramo, narrata da diverse tradizioni, e ammireremo il mitologico altare del Re Nimrod, il leggendario fondatore di Babele. Non mancheremo di visitare il bellissimo mercato coperto di Sanliurfa, dove sarà possibile assistere alla produzione e alla vendita di manufatti dell’artigianato tradizionale. Cena e pernottamento a Sanliurfa.

Colazione e check-out. Partenza per la visita di Harran e, dopo pranzo, proseguiremo verso Halfeti, una cittadella storica molto suggestiva poiché parzialmente sommersa dalle acque dell’Eufrate, nei pressi della diga di Birecik. Halfeti è ricca di tracce risalenti a diverse epoche, tra cui quella ittita, romana, abbaside, selgiuchide e ottomana. La città non è famosa solo per le sue architetture che affiorano dalle acque, ma anche per la rosa nera che qui cresce spontaneamente, conferendo a Halfeti una fama mondiale. Queste rose, rarissime, sbocciano in piccole quantità in estate: grazie alle particolari condizioni del suolo locale e ai livelli di pH delle acque sotterranee, i boccioli presentano un colore rosso intenso che poi diventa nero durante la maturazione, proprio in estate. Effettueremo un giro in barca per ammirare le gole, gli insediamenti neolitici nelle rocce e i resti che affiorano dall'acqua.

Dopo la visita, ci dirigeremo verso Gaziantep per visitare il meraviglioso Museo dedicato ai mosaici di Zeugma, una grandiosa località prima ellenistica e poi romana sull’Eufrate. Aperto nel 2011, il museo è costato oltre 50 milioni di dollari ed è il museo esclusivamente dedicato a mosaici più grande al mondo, con una superficie totale di oltre 2700 m². Il museo è stato costruito riutilizzando gli edifici di una fabbrica di produzione di alcolici, il rakı. I mosaici vengono presentati in maniera sia cronologica che geografica, in base alla vicinanza all’Eufrate: risalgono al II e III secolo d.C., ma il museo contiene anche reperti di epoca posteriore e bizantina, come i pavimenti di chiese rinvenuti nella regione. La particolarità del museo risiede nel contesto: colonne e altri elementi architettonici sono quelli originali, recuperati durante gli scavi più recenti. A fine giornata, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

Colazione e check-out. Visita della città di Gaziantep. Trasferimento in aeroporto in coincidenza con il volo di rientro a Istanbul. All'arrivo a Istanbul, incontro con il nostro autista e trasferimento in hotel. Sistemazione in hotel e tempo libero a disposizione. Pernottamento.

Prima colazione in hotel. Tempo libero e possibilità di organizzare visite guidate giornaliere e by night su richiesta con quotazione a parte. Pernottamento in hotel a Istanbul.

Tempo libero a disposizione. Trasferimento in tempo utile in aeroporto, dove sbrigate le formalità doganali in uscita, segue l’imbarco su aeromobile con pasto a bordo. Arrivo nella destinazione italiana di rientro.

Fine dei servizi di Viaggitribali “Turchia Orientale e Mesopotamia”