
Ghardaïa, Assekrem e il deserto del Tadrart: viaggio nell’anima nascosta dell’Algeria
Nel cuore del Sahara algerino esistono luoghi che sfuggono alle rotte consuete del turismo. Terre che parlano attraverso le architetture di fango, le rocce millenarie scolpite dal vento e i silenzi assoluti del deserto. Un viaggio tra Ghardaïa, l’Assekrem e il deserto del Tadrart non è solo un itinerario: è un’immersione nelle pieghe più profonde dell’Algeria, dove la spiritualità, la geologia e le culture berbere si fondono in un’esperienza fuori dal tempo.
Ghardaïa: l’orgoglio mozabita
Ghardaïa è la perla della valle del M’zab, dichiarata Patrimonio UNESCO. Fondata nel XI secolo dalla comunità ibadita dei Mozabiti, è un esempio unico di architettura sahariana funzionale e simbolica. Le sue case bianche disposte ad anfiteatro intorno alla moschea centrale raccontano un equilibrio perfetto tra estetica, praticità e spiritualità.
Passeggiare nel suk di Ghardaïa significa immergersi in un mondo sospeso, dove le tradizioni si custodiscono nei tessuti, nei profumi delle spezie e negli sguardi fieri delle donne velate. Qui il tempo ha un altro ritmo, scandito dalla vita comunitaria e dai riti secolari.
Assekrem: dove il cielo tocca l’anima
Nel cuore del massiccio dell’Hoggar, l’Assekrem si innalza come un altare naturale tra le montagne vulcaniche del sud algerino. A oltre 2700 metri, il panorama toglie il fiato: un mare di pietra scolpito da ere geologiche, immerso in un silenzio sacro.
È qui che Charles de Foucauld, eremita e mistico, costruì il suo eremo all’inizio del XX secolo. Al tramonto, quando il cielo si incendia di arancio e porpora, si comprende perché scelse proprio questo luogo per contemplare l’infinito. L’Assekrem non si visita: si ascolta.
Il deserto del Tadrart: cattedrali di roccia e arte preistorica
Sconosciuto ai più, il Tadrart è uno dei deserti più spettacolari dell’intero Sahara. Si estende nel sud-est dell’Algeria, al confine con la Libia e il Niger, ed è un paradiso per chi cerca la bellezza primordiale.
Dune dorate si alternano a canyon, archi di pietra e falesie di arenaria rossa. Ma il vero tesoro è nascosto tra le rocce: dipinti rupestri e incisioni preistoriche che raccontano un Sahara verde, abitato da giraffe, elefanti e antichi popoli di pastori.
Dormire sotto le stelle in un campo mobile, tra fuochi accesi nel silenzio del nulla, è un’esperienza che resta incisa nel cuore.
Perché scegliere Viaggitribali per scoprire l’Algeria nascosta
Con Viaggitribali, l’Algeria si rivela nella sua forma più autentica. I nostri itinerari, lontani dal turismo di massa, sono pensati per viaggiatori consapevoli, desiderosi di esplorare con rispetto e profondità.
Ogni tappa è curata con attenzione: dall’incontro con le comunità locali, alla scoperta di luoghi sacri e naturalistici, fino ai dettagli logistici che garantiscono comfort in ambienti estremi.
Scoprire Ghardaïa, l’Assekrem e il Tadrart con noi significa viaggiare con lentezza, ascolto e meraviglia.
Scopri il nostro viaggio al seguente link: Algeria, il deserto più bello