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ETIOPIA, 

DANCALIA, HARAR E GIBUTI

Dallol, il Vulcano Erta Ale e Gibuti

ETIOPIA DANCALIA

FOCUS DEL VIAGGIO:

  • IMPEGNO ALTO (lunghi trasferimenti)
  • DURATA 14 GIORNI, 11 NOTTI
  • VIAGGIO NATURALISTICO, CULTURALE, ETNOGRAFICO
  • GUIDA LOCALE ESPERTA IN LINGUA ITALIANA
  • ACCOMPAGNATORE DA 6 PARTECIPANTI

STILE DEL VIAGGIO:

  • TURISMO CULTURALE, GEOTURISMO, ETNICO
  • TURISMO NATURALISTICO, WILDLIFE, AFRICAN EXPEDITION
  • TURISMO FOTOGRAFICO: LANDSCAPE, SKYLINE, PORTRAIT, NATURA, STREET LIFE, TRAVEL REPORTAGE

VIAGGIO IN SICUREZZA:

  • HOTEL – STRUTTURA CATEGORIA 4* CAPITALE E ALTRE LOCALITA’ I MIGLIORI DISPONIBILI - CAMP IN DANCALIA E SU MUSHA ISLAND
  • MEZZI DI TRASPORTO IN SICUREZZA (Jeep e bus)
  • CORRISPONDENTI CONSOLIDATI E AUTORIZZATI
  • ITINERARIO IN SICUREZZA
  • GARANZIA POLIZZE DI VIAGGIO 

EMOZIONI DEL VIAGGIO:

Un viaggio breve ma straordinariamente denso di emozioni, che attraversa tre scenari spettacolari dell’Africa orientale. Inizia nella Dancalia etiope, terra remota degli Afar, dove il paesaggio si fa estremo e primordiale. Qui, il cratere dell’Erta Ale e i colori surreali del Dallol ci trasportano in un mondo fatto di magma, sale, zolfo e vapori acidi: un luogo vivo, pulsante, tra i più inospitali e affascinanti del pianeta. È un’esperienza da spedizione geologica e umana, dove il deserto si fa silenzio, calore e luce abbagliante. Proseguendo, ci immergiamo nell’atmosfera unica di Harar, città cinta da mura, sospesa tra Africa e Medio Oriente. È uno scrigno di storia e spiritualità, con i suoi vicoli bianchi, i mercati, le moschee, e l’eco delle antiche carovane. Definita lo "Yemen d’Africa", Harar incanta con la sua umanità vivace, le tradizioni islamiche, e l’incontro notturno con le iene, tra leggenda e rituale. Infine, approdiamo sulle coste del Gibuti, tra le meraviglie del Mar Rosso e il silenzio di isole coralline. Sull’isola di Moucha, ci attende il mare, lo snorkeling, il respiro del vento tra le palme, e se fortunati, l’incontro con lo squalo balena, gigante gentile che solca le acque tiepide del Golfo di Aden. Tre mondi, tre emozioni, tre ritmi diversi di un’unica avventura in mondi sospesi in altre dimensioni.

dancalia_viaggitribali

Itinerario di viaggio

Giorno

ITALIA – VOLO INTERNAZIONALE

Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto della città italiana di origine. Disbrigo delle formalità di imbarco. Pasti e pernottamento a bordo. 

Giorno

ADDIS ABEBA

Arrivo ad Addis Abeba. Giornata a disposizione per visitare alcuni siti della Capitale. Pernottamento in hotel. 

Giorno

ADDIS ABEBA – 1° VOLO INTERNO – SEMERA

Trasferimento all’aeroporto per il volo domestico per Semera, cittadina capoluogo della regione Afar. Pernottamento. 

Giorno

SEMERA – AHMED ELA (DALLOL)

Dopo la prima colazione, espletate presso la polizia locale, le pratiche d’ingresso e presa la scorta armata necessaria per attraversare la Dancalia, si parte alla volta del Dallol. Lungo la strada si incontrano le misere baracche e le capanne dove vive l’etnia Afar, che vive nella regione Dancala: magrissimi e spigolosi, capigliature aggrovigliate, carattere aspro e brusco. Il loro nome inneggia alla libertà. Contano i giorni seguendo il movimento di luna e stelle e la loro lingua è ostica per chiunque. Vivono in clan seminomadi. Transitando potremmo ammirare le prima formazioni geologiche di tipo fangoso, che contengono sale, zolfo, fluoro e cloro. Pernottamento in campo. 

Giorno

AHMED ELA (DALLOL) – PIANA DEL SALE – AHMED ELA

Al mattino presto, per evitare il caldo, si raggiunge la vicina collina del Dallol, “la collina degli spiriti”, alta 50 metri, ampia 8 kmq e di origine sedimentaria. Intera giornata dedicata alla visita del Dallol, un antico vulcano collassato che mostra tutto il suo splendore emergendo dalla Piana del Sale, uno dei punti più bassi del continente con circa -116 metri. Con la sua temperatura media annua di 34,6 gradi, visiteremo il Dallol, il posto più caldo del mondo. Il cratere è il risultato dell'esplosione di una camera magmatica della Rift Valley, posta sotto un importante deposito di sale, lasciato dopo che il Mar Rosso si era ritirato da questa depressione. L'area del vulcano è una vasta landa salina, ai cui bordi sorgono molti camini di fate, occupata da innumerevoli sorgenti calde sulfuree, geysers, fumarole, depositi di sale e zolfo, concrezioni a forma di terrazza e di fontana. Le centinaia di piccoli geyser perennemente attivi, rilasciano sali minerali che, depositandosi, danno vita ad un paesaggio alieno fatto di forme surreali dai colori psichedelici. Un vero inferno sulla terra, per la presenza di laghetti acidi o tossici, per il caldo quasi insopportabile, per i vapori di zolfo che tolgono il respiro e per i geyser che ribollono. Sono depositi di zolfo (giallo) ossidi di ferro (arancione) ed altri minerali. La Piana del Sale ci appare nel suo iconico splendore, intriso di triste realtà. Benché i cinesi abbiano costruito una strada che collega le alte terre alla depressione dancala e i camion scendano più agevolmente fino ai depositi di sale, ancora qualche cammelliere e tagliatore sopravvive nel suo duro lavoro. Nella cava del sale, Afar e Tigrini cooperano scavando solchi rettangolari sino a raggiungere lo strato più profondo dal quale sollevano i blocchi di sale che vengono poi ridotti di dimensioni tali da poter essere trasportati con l’aiuto dei dromedari, muli e asini. Visita ad una località “lunare” in cui si trovano formazioni rocciose e la montagna di sale, detta Assa Ale, “monte rosso”, dove si raggiunge la maggiore depressione della Dancalia etiopica: - 116 m sotto il livello del mare. Rientrando al campo, con un po’ di fortuna si possono vedere le “famose” carovane del sale che dopo essersi riposate sul letto del fiume ripartono verso il lago Assale in questo moto perpetuo che rimane inalterato nei secoli. Pernottamento al campo di Ahmed Ela.

Giorno

AHMED ELA – ERTA ALE

Si parte il mattino presto per raggiungere il vulcano Erta Ale attraverso una pista, spesso invisibile, ricavata tra antiche colate laviche e terra molto argillosa, spaccata dalla siccità. Giunti al nuovo campo base spostatosi vicino Erta Ale vengono lasciate le jeep, per proseguire a piedi per circa 20 minuti. L'acqua, i viveri e lo stretto necessario per superare una notte sulla cima dell'Erta Ale, viene trasportato dai cammelli. Sistemazione in tenda, breve riposo con veloce cena in attesa del tramonto quando si inizia la salita al vulcano. Si inizia la salita, ritrovandosi a camminare sotto la calda luce del tramonto, prima di essere costretti ad accendere le torce al calar della notte, proseguendo il trekking nell'oscurità. La distanza totale da coprire è di 10 chilometri, con un dislivello di poco inferiore a 600 metri. La salita è inizialmente dolce ed il trek si rivela impegnativo nella parte finale di arrivo sulla cima. Consigliato bere molto. La salita dura da tre a quattro ore circa, secondo il passo individuale. Una volta raggiunta la vetta secondo piccolo spuntino. Si scende nel cratere fino a dove possibile per osservare lo spettacolo del movimento del magma in ebollizione, favorito dall’oscurità che ne risalta i bagliori. Uno spettacolo unico che riempie gli occhi. Pernottamento in garitta/capanna locale.

Giorno

ERTA ALE – SEMERA

Una visita notturna e all’alba alla spettacolare caldera, rende possibile avere uno sguardo panoramico sul paesaggio circostante, un suolo lunare molto caldo dominato da impressionanti colate laviche di varia età, raccolte in un immenso cratere dotato di vari "camini". Lentamente si scende a piedi con rientro al campo base, prima della ripresa del tour con le jeep con la traversata della Dancalia, attraverso difficili piste che spesso svaniscono nella sabbia e nella polvere. Rientro a Semera. Lungo il percorso a ritroso è possibile ancora osservare strane formazioni geologiche all’interno di un deserto roccioso. La pista su cui procedono le jeep attraversa alcuni campi arsi dalla siccità, dove la terra si solleva a piccole placche di argilla. Pernottamento in hotel. 

Giorno

SEMERA – DIRE DAWA – HARAR

Trasferimento a Dire Dawa, e a seguire verso Harar. Durante il tragitto sosta per visitare il mercato del Tchat. Il Khat è un eccitante e stimolante che toglie appetito e creda euforia. Viene molto utilizzato in Etiopia da chi si occupa del commercio e per restare sempre iperattivi. Questa pianta viene masticata per ore. Arrivo ad Harar ed alla sera parteciperemo allo show degli uomini iena che danno da mangiare alle iene dalle loro mani. Possibilità di partecipare, dando da mangiare alle iene o semplicemente di assistere al pasto.  Sistemazione in casa tradizionale hararina.

NB: Negli ultimi anni, Harar è stata riorganizzata, volto a preservare la sua storica identità all’interno delle mura antiche, pur sviluppando infrastrutture moderne nei quartieri periferici, con interventi mirati a migliorare la qualità della vita degli abitanti e sostenere il crescente flusso turistico.

Giorno

HARAR – DIRE DAWA

È come camminare dentro Le Mille e Una notte quando si scopre Harar, autentico gioiello dell’Etiopia, che ricorda più una città araba che africana, dove entreremo da una delle 6 porte d’ingresso. Questa meravigliosa e colorata città raccolta nelle mura cinquecentesche è patrimonio UNESCO ed è tra le più romantiche e storiche città dell’intero continente africano, costituendo un piccolo Yemen in Africa. È celebre per la produzione di caffè e per il fatto che il suo passato vede la presenza di antichi sultanati che avevano compreso la sua grande importanza commerciale. All’interno di un intreccio di vicoli bianchi circoscritti da antiche mura, vedremo l’alternarsi dell’attività della popolazione multicolore hararina.  Tra moschee e piccoli cortili visiteremo la casa di Arthur Rimbaud, oggi adibita a museol’abitazione di Ras Makonnen ex governatore della città nonché padre di Ras Tafari, più famoso come Haile Selassie, e la sua tomba, il Gidir Market compreso il mercato dei “rottami”. Trasferimento a Dire Dawa. Arrivo e pernottamento in hotel. 

Giorno

DIRE DAWA – GIBUTI

Partenza da Dire Dawa attraverso l’antica ferrovia costruita dai francesi che da Addis Abeba portava a Gibuti ed inaugurata nel 1917. A Dire Dawa sono visibili ancora resti del vecchio binario e delle stazioni ormai in disuso. Attraverso questa vecchia rotta raggiungeremo la Capitale di Gibuti. Pernottamento in hotel. 

Giorno

GIBUTI – MOUCHA ISLAND

Visita alla splendida isola di Moucha, con meravigliosi fondali, ideale per il relax e per lo snorkeling. Sistemazione in hotel.

Giorno

MOUCHA ISLAND

In barca alla ricerca dello squalo balena. Arriveremo ad un Golfo dove possiamo avvistare il “gigante buono”, il pesce più grande del mare. Pranzo in barca o a Gibuti. Pomeriggio relax all’isola. Pernottamento in hotel. 

Giorno

MOUCHA ISLAND – GIBUTI – VOLO INTERNAZIONALE

Rientro a Gibuti. Camera a disposizione per doccia e relax. A seguire trasferimento all’aeroporto internazionale per il volo di rientro in Italia.

Giorno

ITALIA

Arrivo all’aeroporto italiano di destinazione.

Fine dei servizi di Viaggitribali

NOTA BENE

NOTA - Tutte le escursioni sono progettate in modo da essere abbastanza flessibili per potersi adeguare alle condizioni del tempo e approfittare delle opportunità che possiamo incontrare lungo il percorso. Considerando la natura del viaggio, alcune parti potrebbero essere modificate per cause imprevedibili e sulla base di decisioni dello staff locale. Sono richiesti flessibilità e spirito di adattamento.

NOTA BENE: Si prega di notare prima dell’adesione al viaggio, tutte le disposizioni Sanitarie Internazionali come previsto da normative in uscita/entrata da/per l’Italia e nel luogo di destinazione del viaggio.

LE SISTEMAZIONI IN CORSO DI VIAGGIO

  • ADDIS ABEBA: Azzeman Hotel o similare – 1 notte
  • SEMERA: Kuriftu Hotel o Agda Hotel – 1 notte
  • AHMED ELA: Campo – 2 notti
  • ERTA ALE: Bivacco/Garitta – 1 notte
  • SEMERA: Kuriftu Hotel o Agda Hotel – 1 notte
  • HARAR: Casa tradizionale – 1 notte
  • DIRE DAWA: Ras Hotel – 1 notte
  • GIBUTI: Menelik Hotel – 1 notte
  • MOUSHA ISLAND: Mousha Lodge – 2 notti

NB: Le case tradizionali hanno un bagno unico in comune e dormirete a terra come da stile locale.Lo standard degli alberghi non corrisponde a categorie occidentali, potrebbero presentare carenze nella manutenzione. Campo tendato basic, dove si richiede spirito di adattamento.

NB: La conferma dei nomi degli hotel/pernottamenti avverrà attraverso il foglio notizie a circa due settimane ante partenza.

OPERATIVI VOLI

COMPAGNIA AEREA ETHIOPIAN AIRLINES DA:

ROMA FIUMICINO

  • ET 713   FCOADD  2240 0710+1
  • ET 164   ADDSZE   1540 1700  
  • ET 712   ADDFCO  0005 0435

MILANO MALPENSA

  • ET  737   MXPADD  2255 0720+1 
  • ET  164   ADDSZE   1550 1710         
  • ET  736   ADDMXP  0020 0520   

Possibilità di partenza da altri aeroporti (su richiesta e quotazione a parte).

NB: Operativi voli quotati e soggetti a variazione all’atto della stampa del biglietto aereo. In merito ai continui aggiornamenti da parte delle Compagnie Aeree gli operativi potrebbero essere soggetti a cambiamenti.

POLIZZE ASSICURATIVE

Visita la nostra pagina dedicata alle polizze di viaggio

https://www.viaggitribali.it/assicurazioni/

Viaggia in sicurezza

Prezzo a persona da:
€4410.00
Acconto: €1500.00
Calendario partenze

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  • TIME LIMIT ISCRIZIONI 5 DICEMBRE
    Da: Dom 15/02/2026 - A: Sab 28/02/2026
    Price: €4410.00
    Blocca il prezzo entro il 18/07/2025

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