ETIOPIA DEL NORD E SIMIEN
Imbarco in serata. Pernottamento e pasti a bordo.
Arrivo in aeroporto. All’uscita vi attenderà la vostra guida con un cartello “VIAGGITRIBALI”. Giornata dedicata alla visita della capitale. Addis Abeba in Amarico significa “nuovo fiore”. Visita al Museo Nazionale Archeologico interessante per i reperti sabei della grande civiltà axumita e per la celeberrima Lucy o Dinquinesh (in amarico significa “Tu sei meravigliosa”) il primo ominide ritrovato nel 1974 nella valle dell’Awash i cui resti fossili risalgono a 3,5 milioni di anni fa’. Di seguito il Museo Etnografico sito nella residenza Imperiale dell’ultimo Negus d’Etiopia Haile Selassie, ritenuto uno dei migliori d’Africa. Al termine delle visite, tempo a disposizione, saliremo sul Monte Entoto da cui si domina la città.
Partenza in prima mattinata verso Bahar Dar. Il percorso si snoderà attraverso strade ricche di colori e dagli intensi profumi di spezie attraverso la regione degli Amhara. Durante il tragitto si procede verso il monastero di Debre Libanos che visiteremo. La chiesa è la ricostruzione per volere dell’ultimo re d’Etiopia il mitico Haile Selassiedi uno dei più antichi monasteri del paese. In seguito potremmo ammirare un ponte portoghese (ora ricostruito) di fine XIX secolo. Pranzo. Il tratto più interessante, vera meraviglia geologica, è rappresentato dalla “Blu Nile Gorge” (gola del Nilo Azzurro) un lungo canyon, con profonde voragini che si allungano a perdita d’occhio. La grandezza di questo canyon (la cui lunghezza supera i 40 Km.) può ben reggere il confronto con il più famoso Gran Canyon americano. Tragitto lungo ma su strada quasi totalmente asfaltata e molto spettacolare. Arrivo in serata a Bahar Dar per la cena e il meritato riposo in hotel o Lodge.
Visita in motobarca sul Lago Tana. I preti copti nel XVI sec. si spostarono sulle isole per salvare le proprie tradizioni ed il patrimonio di testi sacri e religiosi. Navigheremo in barca fino a raggiungere la penisola dove è stata eretta, nel XV sec. la chiesa di Ura Kidame Mehret. Questo monastero sito nella penisola di Zeghie immerso in una meravigliosa vegetazione con piante di caffè selvatico e simpatiche scimmiette sugli alberi, mostra una meravigliosa serie pittorica di scene bibliche e di vita dei Santi locali. In seguito l’isola di Azwa Marian con la chiesa di Narga Selassie. Queste chiese sono particolari per essere state costruite con una forma circolare che determina una costante temperatura fresca all’interno e conferisce al tempo stesso una particolare resistenza del tetto in paglia e legno in caso d’incendio. All’interno delle chiese sono custoditi antichi oggetti di culto e reliquie. A completare la suggestione di questo piccolo angolo di paradiso è l’immagine delle loro originali barche di papiro e della fauna del lago stesso. Trasferimento via terra per la visita alle cascate del Nilo Azzurro che prevede l’approdo ad un terrazzo naturale in posizione panoramica. Purtroppo queste hanno perso parte della loro maestosità a causa di una diga artificiale che ha ridotto sensibilmente la loro portata d’acqua, che era di circa 400 metri di larghezza, anche se in alcune stagioni (come quella successiva alle grandi piogge) la bellezza di queste rimane inalterata. Pernottamento in hotel/Lodge
In mattinata trasferimento da Bahar Dar a Gondar. In questa città una volta chiamata la “Perla” visiteremo i castelli più antichi e famosi d’Africa, quelli di Gondar. Dopo la visita ai resti dei castelli, si osserverà la piscina reale di Fasiladas, interamente scavata nella roccia e di seguito ammireremo la chiesa di Debre Berhan Silasie chiesa edificata da Eyasu I, nipote di re fondatore. Gli affreschi di questa chiesa (in particolar modo i dipinti angelici del soffitto) rappresentano uno dei più significativi esempi dell’arte figurativa etiopica. Gondar è stata dichiarata dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’Umanità. Pernottamento in hotel.
In questa giornata visiteremo il Simien National Park. Prima parte del tragitto poi una breve passeggiata nel Parco in mezzo alla meraviglia di quest’area dichiarata Patrimonio dell’Unesco. Arriveremo fino a Buyit Ras. Rientro a Gondar. Pernottamento in hotel.
In mattinata trasferimento verso l’aeroporto di Gondar per il volo diretto ad Axum. Città nella regione del Tigray famosa per la mitica Regina di Saba, è considerata da tutti gli etiopi Città Santa da dove nacque il cristianesimo, nel III sec. D.C. Axum: misteriosa ed antica città, considerata anch’essa patrimonio dell’UNESCO, occupa un’importante posizione nella storia d’Etiopia. Tra le testimonianze più caratteristiche della civiltà Axumita visiteremo i famosi monolitici obelischi. In una splendida collina sopra Axum vedremo i resti del palazzo della Regina di Saba. Altri importanti reperti storici sono la tomba del re Kaleb e di suo figlio re Gebre-Mesken, nonché la chiesa di St. Maria di Zion, dal modesto aspetto ma dallo straordinario interesse che suscita nell’immaginario collettivo dei visitatori in quanto gli etiopi affermano contenere la mitica ARCA dell’ALLEANZA. Cena e pernottamento in hotel.
Giornata intensa e ricca di località da visitare, nell’ordine di percorso incontreremo: Adwa/Adigrat: in questo tragitto si potranno osservare le particolari case in stile Tigray la cui unicità consiste nell’essere interamente costruite con blocchi di roccia, dalle fondamenta al soffitto. Yeha visita al tempio della Luna. La parte più antica rappresenta un’importante testimonianza della civiltà precristiana etiopica risalente al V secolo A.C. Le rovine consentono di distinguere un grande ambiente di forma oblunga delineato da enormi blocchi di roccia. Nell’attigua costruzione, edificata in periodi successivi, è stato allestito un museo dove vi sono raccolti molti antichi manoscritti, corone, croci e altri tesori unici nella storia d’Etiopia. Adwa. Nel 1° marzo 1896 fu teatro di una delle più significative battaglie sostenute dagli Etiopi per la riconferma dell’unità e della sovranità della moderna nazione d’Etiopia, primo ed unico paese indipendente d’Africa. Wekro: visita alle due chiese nella roccia risalenti al IV sec., che la leggenda vuole siano state fatte scavare dai re gemelli Abreha e Asbeha a cui la storia attribuisce l’avvento della cristianità in Etiopia. Questo riconosciuto anche dal primo vescovo di Etiopia Abba Selama. Arrivo in tarda serata a Mekele. Cena e pernottamento in hotel.
Giornata dedicata alla visita delle chiese rupestri, scolpite nelle pareti rocciose o in grotte preesistenti. Siamo in un meraviglioso plateau di roccia rossa, quasi lunare e meditativo. Consigliamo la visita alle chiese di Adi Keshi e Abune Mariam. Questi gioielli architettonici sorgono nascosti fra le montagne, spesso raggiungibili dopo camminate attraverso aridi e rocciosi paesaggi. Al termine della giornata rientro in hotel.
Intera giornata di viaggio dedicata al trasferimento dal Tigray la regione più a nord dell’Etiopia alla regione Amhara. Durante il tragitto, sono previste varie soste paesaggistiche, ed alcune visite a villaggi tipici. Da segnalare l’Amba Alagi famosa per la battaglia con gli italiani ed il meraviglioso lago Ashenge noto per una famosa leggenda etiopica. In serata arrivo a Lalibela. Pernottamento in hotel.
Intera giornata dedicata alle visite delle undici chiese. Lalibela nata dall’omonimo Re e poi completata dai suoi successori, ha mantenuto inalterata la propria bellezza e la sacralità del luogo grazie all’isolamento avuto nel tempo. Oggi è poco più di un villaggio situato a m 2600 d’altitudine. Anticamente fu la fiorente e popolata capitale della dinastia medioevale degli Zagwe conosciuta con il nome di Roha. Questo complesso di undici chiese rupestri è stato costruito, come dice la leggenda, con l’aiuto degli angeli o, come raccontano alcune cronache etiopiche, con l’aiuto di operai provenienti dall’Egitto coordinati dalla grande conoscenza di raffinate tecniche costruttive degli architetti del tempo. Vennero scavate nella roccia undici chiese monolitiche congiunte con gallerie, tunnel, passaggi anch’essi scavati nel ventre della terra. Infine venne creato un fiume per dividerle chiamato “Giordano”. Le chiese sono di due tipi: ipogea, in cui la facciata è scavata nella roccia ed è frontale, apogea in un unico blocco ancorato a terra dalla base da cui viene estratto (come la più famosa S. Giorgio). Tutte queste chiese sono scavate all’interno e svuotate ed arricchite da nicchie, capitelli, pilastri e finestre dalle varie forme. L’insieme delle undici chiese sono state dichiarate patrimonio mondiale dall’UNESCO.
Imbarco per Addis Abeba ed arrivo nel primo pomeriggio. Completamento delle visite della capitale. Giornata dedicata allo shopping ed a ulteriori visite alla capitale. In serata cena in ristorante. Trasferimento all’aeroporto Internazionale per il rientro in Italia.
Pernottamento a bordo. Arrivo nei principali aeroporti italiani.
Fine Dei Servizi “Etiopia Del Nord E Simien”
NOTA – Tutte le escursioni sono progettate in modo da essere abbastanza flessibili per potersi adeguare alle condizioni del tempo e approfittare delle opportunità che possiamo incontrare lungo il percorso. Considerando la natura del viaggio, alcune parti potrebbero essere modificate per cause imprevedibili e sulla base di decisioni dello staff locale. Sono richiesti flessibilità e spirito di adattamento.
NOTA BENE: Si prega di notare prima dell’adesione al viaggio, tutte le disposizioni Sanitarie Internazionali Anti-Covid come previsto da normative in uscita/entrata da/per l’Italia e nel luogo di destinazione del viaggio.
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Viaggia in sicurezza
Il nostro viaggio punta a trasmettere un’esperienza di vita e un modo di approcciarsi al paese che sia il più rispettoso e il meno invasivo possibile. Cogliere e comprendere usi e costumi locali, rispettando i tempi dettati dalla vita quotidiana, è l’essenza di un’ esperienza di viaggio consapevole.