ETIOPIA STORICA

Imbarco dai principali aeroporti italiani con volo di linea diretto ad Addis Abeba. Pasti e pernottamento a bordo.

Sbarco e disbrigo delle formalità per l’ingresso al Paese. Accoglienza all’uscita dell’aeroporto da parte della guida. Inizio delle visite alla capitale. Addis Abeba, in amarico “nuovo fiore”, è la terza capitale al mondo per altitudine (2400metri). In particolare segnaliamo la visita prevista al Museo Archeologico ed al Museo Etnografico Nazionale, considerato nel suo genere di gran lunga il migliore d’Africa. In serata relax in hotel prima della cena. Pernottamento in hotel. 

Partenza in prima mattinata verso Bahar Dar. Il lungo e faticoso percorso si snoderà attraverso strade ricche di colori in terra Amhara. Durante il tragitto si procede verso il monastero di Debra Libanos che visiteremo. Il Monastero fondato dal Santo locale Tecle Haimanot, è tristemente noto in quanto nel 1937 il vicerè Rodolfo Graziani per rivalsa ad un attentato che subì ordinò di massacrare gli abitanti del monastero pensando che i monaci fossero complici di quanto accaduto. Attraverseremo la “Blu Nile Gorge” (gola del Nilo Azzurro) un lungo canyon, con profonde voragini che si allungano a perdita d’occhio. Arrivo in serata a Bahar Dar. Pernottamento in hotel.

Giornata dedicata alla visita in barca del Lago Tana. I preti copti nel XVI sec. si spostarono sulle isole per salvare le proprie tradizioni ed il patrimonio di testi sacri e religiosi. Arriveremo alla penisola di Zege dove visiteremo con delle panoramiche camminate i Monasteri di Ura Kidane Mehret e Bete Mariam. A seguire approderemo all’isola di Dek per visitare Narga Selassie. Questi Monasteri sono immersi in una meravigliosa vegetazione con piante di caffè selvatico e ci regalano delle meravigliose serie pittoriche di scene bibliche e di vita dei Santi locali. Pranzo al sacco durante le visite. Approdo a Gorgora per la visita al Faro di Mussolini. Trasferimento a Gondar. Pernottamento in hotel. 

Sveglia di prima mattina e visita alla Chiesa di Dabra Sina Selassie. La Chiesa è molto danneggiata ma potremmo vedere il Museo attiguo molto interessante. Rientro per la visita ai castelli più antichi e famosi d’Africa. A seguire vedremo la piscina reale di Fasiladas, interamente scavata nella roccia e di seguito ammireremo la chiesa di Debre Berhan Silasie chiesa edificata da Eyasu I, nipote di re fondatore. Gli affreschi di questa chiesa (in particolar modo i dipinti angelici del soffitto) rappresentano uno dei più significativi esempi dell’arte figurativa etiopica. Gondar è stata dichiarata dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’Umanità. Pernottamento in hotel. 

Giornata intensa di trasfermento. Arrivo in tarda serata a Axum. Cena e pernottamento in hotel. 

Axum è sita nella regione del Tigray famosa per la mitica Regina di Saba, è considerata da tutti gli etiopi “Città Santa” da dove nacque il cristianesimo, nel III sec. D.C. Visite ai famosi obelischi “Parco delle steli” che testimoniano la grandezza dell’Impero di Axum. Altri importanti reperti storici sono la tomba del re Kaleb e di suo figlio re Gebre-Mesken. In una splendida collina sopra Axum vedremo i resti del palazzo della Regina di Saba., nonché la chiesa di St. Maria di Zion, dal modesto aspetto ma dallo straordinario interesse che suscita nell’immaginario collettivo dei visitatori in quanto gli etiopi affermano contenere la mitica ARCA dell’ ALLEANZA. Cena e pernottamento in hotel.

Intensa giornata di trasferimento. Passeremo nella strada vicina ad Adwa che nel 1° marzo 1896 fu teatro di una delle più significative battaglie sostenute dagli Etiopi per la riconferma dell’unità e della sovranità della moderna nazione d’Etiopia, primo ed unico paese indipendente d’Africa. Stop a Yeha visita al tempio della Luna. La parte più antica rappresenta un’importante testimonianza della civiltà precristiana etiopica risalente al V secolo A.C. Le rovine consentono di distinguere un grande ambiente di forma oblunga delineato da enormi blocchi di roccia. Nell’attigua costruzione, edificata in periodi successivi, è stato allestito un piccolo e simpatico museo dove vi sono raccolti molti antichi manoscritti, corone, croci e altri tesori unici nella storia d’Etiopia. Trasferimento alla volta del Monastero di Debre Damo. L’area è ancora selvaggia ed isolata tra le montagne rosse. Sopra la roccia è sita una piccola cittadina in cui le donne non sono ammesse. Dovranno quindi attendere ai piedi del monte. Abuna Aregawi è uno dei famosi nove santi siriani e si dice fondatore Monastero di Debre Damo. È uno dei santi più venerati della Chiesa Ortodossa Etiope. La leggenda racconta che lo stesso Santo per arrampicare la ripida parete di roccia, venne aiutato da Dio, che gli inviò un grande serpente per aiutarlo a scalare l’amba fino a portarlo sulla cima. Per questo motivo il visitatore deve effettuare la salita con una corda. NB: per questa visita chiederemo una particolare lettera per presa visione della salita e della difficoltà. Arrivo in tarda serata ad Adigrat. Cena e pernottamento in Lodge.

Ps: in questa notte dormiremo in un “Eco Lodge sostenibile” inserito in un progetto locale di collocazione lavorativa per la comunità del luogo.

Giornata dedicata alla visita delle chiese rupestri, scolpite nelle pareti rocciose o in grotte preesistenti. Siamo in un meraviglioso plateau di roccia rossa, quasi lunare e meditativo. Consigliamo la visita alle Chiese di Mariam Papasiti e Abune Mariam. Questi gioielli architettonici sorgono nascosti fra le montagne, spesso raggiungibili dopo camminate attraverso aridi e rocciosi paesaggi. Al termine della giornata rientro in hotel. 

Intensa giornata di viaggio dedicata al trasferimento dal Tigray la regione più a nord dell’Etiopia alla regione Amhara. Durante il tragitto, sono previste varie soste paesaggistiche, ed alcune visite a villaggi tipici. L’ultima parte del tragitto per Lalibela è particolarmente bella dal punto di vista naturalistico e per gli splendidi paesaggi. Giornata impegnativa dedicata al trasferimento. 

Lalibela nata dall’omonimo Re e poi completata dai suoi successori, ha mantenuto inalterata la propria bellezza e la sacralità del luogo grazie all’isolamento avuto nel tempo. Oggi è poco più di un villaggio situato a m 2600 d’altitudine. Anticamente fu la fiorente e popolata capitale della dinastia medioevale degli Zaguè conosciuta con il nome di Roha. Questo complesso di undici chiese rupestri è stato costruito, come dice la leggenda, con l’aiuto degli angeli o, come raccontano alcune cronache etiopiche, con l’aiuto di operai provenienti dall’Egitto coordinati dalla grande conoscenza di raffinate tecniche costruttive degli architetti del tempo. Vennero scavate nella roccia undici chiese monolitiche congiunte con gallerie, tunnel, passaggi anch’essi scavati nel ventre della terra. Infine venne creato un fiume per dividerle chiamato “Giordano. La più grande è la famosa Chiesa di San Giorgio. Tutte le chiese sono scavate all’interno e svuotate ed arricchite da nicchie, capitelli, pilastri e finestre dalle varie forme. L’insieme delle undici chiese è stato dichiarate patrimonio mondiale dall’UNESCO.

Visiteremo la bellissima Chiesa di Yemrehanna Kristos in chiaro stile axumita che ha come particolarità dei pannelli di legno d’ulivo alla base che la fanno galleggiare. A seguire la Chiesa di Genata Maryam e della Chiesa di Nakuto Lab scavata all’interno della montagna

Arrivo in capitale. Camera a disposizione per le restanti ore di relax. In serata cena prima del trasferimento in aeroporto per il volo diretto in Italia. Pernottamento a bordo.

Arrivo in Italia all’aeroporto di destinazione.

Fine del viaggio e dei servizi