- Destinazione: Uganda
- Durata: 11 giorni, 8 notti
Freedom Uganda
Tour dell’Uganda in 11 giorni/8 notti
Tour budget con servizi igienici esterni
Programma di viaggio Freedom Uganda:
1° Giorno: Italia – Scalo InternazionaleRitrovo dei Sig.ri partecipanti all’aeroporto di partenza. Disbrigo delle formalità di imbarco. Partenza con volo di linea, in classe economica, per Entebbe. In base alla compagnia aerea verranno effettuati uno o due scali. Pasti e pernottamenti a bordo.2° Giorno: Entebbe - Kampala (45 minuti circa)Arrivo all'aeroporto internazionale di Entebbe. Disbrigo delle formalità di sbarco. Fuori dall' aeroporto sarete accolti dalla vostra guida/autista qualificata ed autorizzata. Trasferimento a Kampala. Tempo libero per il vostro relax. Cena libera. Pernottamento al Red Chilli (B&B) (soluzione con servizi interni) 3° Giorno: Kampala - Ziwa Ranch - Parco Nazionale Murchison Falls 410 km (compresi i 170 km di strada asfaltata e 240 km circa su strada sterrata)Prima colazione. In prima mattinata, partenza per Ziwa. Visita allo Ziwa Ranch, il santuario del rinoceronte. Dopo un breve briefing con un ranger vi appresterete ad una passeggiata tra i rinoceronti. Sarà emozionante osservare da vicino questa specie rara ed il suo habitat. La riserva è stata fondata per la salvaguardia del rinoceronte bianco, ultimo rimanente della specie dopo l'estinzione di quello nero. Durante gli anni di Idi Amin molte specie animali furono perseguitate e sterminate. Usciti dal Santuario ci fermeremo a pranzo al “Kabalega diner” a pochi minuti dallo Ziwa. Proseguiremo verso Murchinson Falls National Park, dove nel pomeriggio raggiungeremo il Fort Murchison Lodge (o similare). Potremmo bere qualcosa godendoci il tramonto sul fiume. Cena e pernottamento. (FB) (soluzione con servizi esterni).4° Giorno: Parco Nazionale Murchison FallsPrima colazione. Al mattino circa alle sei, partiremo per un game drive alla ricerca di leoni, leopardi e con un po’ di fortuna anche giraffe, gazzelle, antilopi, bufali, elefanti e facoceri. Pranzo al sacco. Nel pomeriggio, navigazione in barca che vi porterà fino al punto in cui le cascate del fiume Nilo scendono maestose. Le cascate di Murchison, sono il punto in cui il fiume Nilo, attraverso una spaccatura nelle rocce di 7 metri, cade per un'altezza di 43 metri, dando vita ad una tumultuosa caduta d'acqua e creando uno degli scenari più belli di tutto l'est Africa. Prima di arrivare in questo punto, il fiume Nilo dà vita ad un'altra cascata chiamata Karuma. Durante questo viaggio potrete vedere numerosi animali, ippopotami, uccelli acquatici, bufali e gli elefanti che popolano il più grande Parco dell’Uganda. Rientro al lodge in serata. Cena e pernottamento al Fort Murchison Lodge (FB) (soluzione con servizi esterni).5° Giorno: Murchison – Queen Elizabeth 400 km circa (quasi interamente sterrato, circa 10 ore).Partenza al primo mattino per un lungo giorno di trasferimento. Il tragitto sarà allietato dalla vista di questa meravigliosa area posta alla fine della Great Rift Valley. Piantagioni tra le più varie come il tè, cotone, tabacco, patate, canna da zucchero e banane sono numerose in questa rigogliosa terra fertile. Ci sarà la possibilità di osservare anche la tipica vita rurale dei vari villaggi e di come si muove lentamente l'esistenza in questa parte di paese così lussureggiante. Pranzo al sacco. Arrivo in serata. Cena e pernottamento al Queen Elizabeth Bush Lodge (FB) (soluzione con servizi esterni).6° Giorno: Parco Nazionale Queen ElizabethPrima colazione. Il Queen Elizabeth National Park è un'area protetta di circa 1.978 chilometri quadrati. Confina con il Parco Nazionale Virunga nella Repubblica Democratica del Congo. Il parco è stato dichiarato Riserva della Biosfera dall'UNESCO nel 1979 per la varietà di ambienti presenti, oltre alla ricca fauna. Nel suo interno si trovano savane aperte che si alternano ad una grande e fitta copertura di acacie e euforbie, inoltre foreste e ancora grotte, canyon, paludi e laghi. Parteciperemo ad un game drive. Pranzo al Mweya Safari Lodge o similare, e nel pomeriggio navigazione sul Canale Kazinga. Un giro in barca lungo le sponde del canale Kazinga affollate di ippopotami consente ai visitatori un’esperienza unica e ineguagliabile di immersione nella natura selvaggia. I coccodrilli son diventati uno spettacolo comune come gli ippopotami circondati dalle numerose specie di uccelli migratori e locali. Moltissimi bufali riposano nell’acqua mentre le grosse mandrie di elefanti bevono e giocando con i loro piccoli lungo le rive del canale. Questa navigazione va dritta al cuore della natura! Al termine rientro in lodge. Cena e pernottamento al Queen Elizabeth Bush Lodge o similare. (FB) (soluzione con servizi esterni).7° Giorno: Parco Nazionale Queen Elizabeth - Settore Ishasha - Bwindi Impenetrable Forest 150 km (circa 4 ore e mezza, escluse le soste)Prima colazione. Sveglia al mattino presto e trasferimento verso Bwindi Impenetrable Forest, ma prima, passaggio da Ishasha Sector sempre facente parte del Queen Elizabeth National Park, dove potrete vedere la vera perla del settore sud del parco: i famosi leoni che si arrampicano sui maestosi alberi di fico, i cobi dell’Uganda e i bufali che pascolano nella savana piena di alberi di acacia. Pranzo al sacco, trasferimento a Bwindi. Arrivo e sistemazione. Cena e pernottamento al Buhoma Community Camp (FB) (soluzione con servizi esterni).8° Giorno: Bwindi Impenetrable Forest - Gorilla TrekkingPrima colazione. Al mattino presto, dopo un incontro con i rangers, si affronterà un trekking che durerà diverse ore a seconda del posizionamento dei primati. Consigliamo di indossare scarpe robuste e un kway chiuso per proteggersi dall'umidità e in alcuni casi anche dalla pioggia. Il Parco Nazionale di Bwindi è patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il Parco si pensa possa essere in Africa, la foresta con la più grande diversità biologica a causa della sua longevità che ha resistito nei secoli all’attacco dell'uomo. Fortunatamente ora questa meravigliosa biodiversità è tutelata da questo nuovo progetto di conservazione. All'interno del denso quasi impenetrabile habitat, sono presenti 200 tipi di piante superiori, 200 specie di farfalle e 350 specie di uccelli. Ma la star è il Gorilla di Montagna. La fatica del percorso ed il tempo per raggiungere la meta sarà ben ricompensata nell’incontro coi diversi gruppi di gorilla che variano a seconda della loro posizione. Con l'aiuto di rangers molto esperti arriverete davanti a questi animali maestosi ed unici. Li osserverete mentre si muovono con le loro famiglie nel loro habitat naturale. Vedrete il " Silverback " il capo della famiglia che può arrivare fino a 180 cm e 230 kg di peso. Un incontro intenso che segnerà la vostra vita! Quasi un ritorno alle origini. Nel pomeriggio, a seconda di quando finirà il trekking e tempo a disposizione, escursione alle comunità locali. Cena e pernottamento al Buhoma Community Camp (FB) (soluzione con servizi esterni).9° Giorno: Bwindi – Lake BunyonyiDopo colazione, partenza verso il Lago Bunyonyi, lago dei “piccoli volatili”, ricco di isole e dal paesaggio incantevole, che si raggiungerà per l’ora di pranzo. Al termine della visita, nel pomeriggio, navigazione in battello sul lago col suo meraviglioso paesaggio da fiaba. Cena e pernottamento al Overland Resort (FB) (soluzione con servizi interni) 10° Giorno: Lago Bunyoni – Kampala / Entebbe – Scalo InternazionalePrima colazione. In mattinata trasferimento in tempo utile ad Entebbe. Disbrigo delle formalità di imbarco per il volo di rientro. Pasti e pernottamento a bordo.11° Giorno: ItaliaArrivo nei principali aeroporti italiani.Fine del viaggio e dei servizi Freedom Uganda
B&B = pernottamento e prima colazioneFB = pernottamento prima colazione, pranzo e cena. Pranzi quasi sempre al sacco per ottimizzare le visite (dove indicato nel programma)Nota. Alcune variazioni nel programma potranno essere realizzate dall’organizzazione, se ritenuto necessario e nell’interesse del gruppo per ragioni tecnico operative e di sicurezza.Quote di partecipazione in camera doppia a partire da:
(con guida locale in inglese e permessi ai parchi gorilla e scimpanzé)
€ 2.550,00.- base 6 partecipanti INCLUSO GORILLA PERMIT
€ 2.675,00.- base 4 partecipanti INCLUSO GORILLA PERMIT
€ 3.325,00.- base 2 partecipanti INCLUSO GORILLA PERMIT
- Volo di linea internazionale in classe economica.
- Sistemazione in camere doppie hotel tra i migliori disponibili in loco.
- Ingressi a tutti i parchi elencati da programma.
- Permessi e tasse governative per gorilla
- Permessi e tasse governative per scimpanzé.
- Trattamento pasti come da programma (in capitale pernottamento in B&B).
- Guida/autista esperto ed autorizzato parlante inglese durante le escursioni, esclusi i periodi liberi.
- Trasferimenti e trasporti con mezzi riservati ed idonei al tragitto da percorrere.
- Assicurazione medico/bagaglio base come indicato nel programma (massimali 10.000 €).
- Quota d’iscrizione 100 € inclusa.
- Iva.
- Tasse aeroportuali escluse e definibili solo al momento dell’emissione dei biglietti ed eventuali adeguamenti carburante
- Tasse d’ingresso in Uganda 50 U$D a persona
- Procedura di visto on line 20 € a persona
- Assicurazione spese mediche integrative.
- Assicurazione annullamento.
- Camera singola
- Mance, extra personali, mance per foto-video, servizio lavanderia.
- Bibite, analcoliche/alcoliche.
- Hotel a Kampala/Entebbe ultimo giorno prima del Volo Internazionale
- Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”
In breve / mappa
1° Giorno: Italia – Scalo Internazionale
2° Giorno: Entebbe - Kampala (45 minuti circa)
3° Giorno: Kampala - Ziwa Ranch - Parco Nazionale Murchison Falls 410 km (compresi i 170 km di strada asfaltata e 240 km circa su strada sterrata)
4° Giorno: Parco Nazionale Murchison Falls
5° Giorno: Murchison – Queen Elizabeth 400 km circa (quasi interamente sterrato, circa 10 ore).
6° Giorno: Parco Nazionale Queen Elizabeth
7° Giorno: Parco Nazionale Queen Elizabeth - Settore Ishasha - Bwindi Impenetrable Forest 150 km (circa 4 ore e mezza, escluse le soste)
8° Giorno: Bwindi Impenetrable Forest - Gorilla Trekking
9° Giorno: Bwindi – Lake Bunyonyi
10° Giorno: Lago Mburo – Kampala / Entebbe – Scalo Internazionale
11° Giorno: Italia
Info di viaggio
AVVERTENZE DI VIAGGIO
Il viaggio in Uganda presenta aspetti tutto sommato facili da affrontare per il viaggiatore esperto, in quanto il Paese ha buone strutture alberghiere sempre secondo però con parametri africani. Le reti stradali sono molto precarie ed in continuo peggioramento, a volte anche quelle asfaltate. Negli alberghi il personale è molto disponibile ma con tempi e modalità diverse dalle abitudini occidentali. Il cibo normalmente è di buona qualità anche se noi consigliamo alimenti solo cotti e frutta con la buccia. Sconsigliamo bevande sfuse (succhi già preparati ed allungati a volte con acqua o ghiaccio non potabile). Sconsigliamo il viaggio a chi non presenta spirito di adattabilità, buone condizioni di salute e a chi crede di fare una “vacanza” di altro tipo. L’Uganda è un paese diverso dai nostri standard occidentali. Ricordatevi sempre che siete in Africa.
Vaccinazioni e precauzioni sanitarie.
E’ OBBLIGATORIA la vaccinazione contro la febbre gialla (comunicazione del dipartimento Immigration Authory Uganda del 01.07.2016) E’ consigliata: la profilassi antimalarica, la vaccinazione per l’antitetanica. Gli ospedali si trovano solo nelle maggiori località. È necessario portare con se la scorta dei medicinali che vengono assunti regolarmente, o di cui si prevede l’uso. È consigliabile una assicurazione medica, che preveda anche il rimpatrio in caso di emergenza sanitaria.
Documenti e Visti
Per visitare l’Uganda sono necessari PASSAPORTO in corso di validità e VISTO. E’ possibile l’acquisto direttamente in aeroporto al costo di $ 100 dollari americani a persona, ma DAL 01 AGOSTO 2016 DOVRA’ ESSERE COMPILATO PREVENTIVAMENTE UN FORM AL SEGUENTE LINK https://visas.immigration.go.ug/. In alternativa le domande per il visto ugandese per turismo vanno inoltrate ai consolati dell’Uganda a Roma o a Milano. Per la richiesta in ambasciata si consiglia di procedere con un certo anticipo rispetto alla partenza, poiché la procedura può occupare un certo tempo. Per ottenere un visto turistico, la cui validità è 90 giorni, sono necessari il passaporto (con validità di almeno 6 mesi), la prenotazione del volo di andata e ritorno, il modulo di richiesta visto, due fotografie formato tessera ed il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla (nel caso in cui si provenga da un paese endemico).
STAGIONI CONSIGLIATE PER LA VISITA
Quando è meglio viaggiare in Uganda: informazioni e consigli sui periodi migliori per visitare l'Uganda.
L’Uganda si trova a cavallo dell’equatore con temperature stabili tutto l´anno ed un clima gradevolissimo.
La visita in Uganda è quindi possibile tutto l’anno ma possibilmente evitando i mesi da marzo a maggio durante la stagione delle piogge dove le strade alle volte risultano difficili da percorrere.
I periodi asciutti tra dicembre e febbraio e tra giugno e settembre risultano più indicati anche per i lungi percorsi di trekking. Anche durante le stagioni asciutte si possono incontrare comunque piacevoli piogge rinfrescanti di brevissima durata.
LA RETE STRADALE ED IL SENSO DI GUIDA
L’Uganda come ex colonia conserva la guida sulla sinistra. La guida in come tutti i paesi d’Africa risulta complicata e difficoltosa per il turista occidentale a causa delle indisciplinate abitudini dei locali. In genere le strade rispetto agli standard del continente risultano essere in buone condizioni molte delle quali asfaltate ed alcune in terra battuta.
MONETA LOCALE E METODO DI PAGAMENTO
La moneta in corso è lo scellino Ugandese (UGX). Il cambio è di 3522 Ush per 1 Euro (al 29.07.2014). Gli euro come i dollari, vengono accettati ovunque. Le carte di credito vengono cambiate nei grandi alberghi e si può con esse prelevare ai bancomat di Kampala e in alcune delle maggiori città del paese.
VALUTA, CAMBI, CARTE DI CREDITO E PAGAMENTI.
La moneta dell’Uganda è lo scellino ugandese (UGX). A fine 2007, si poteva cambiare a Kampala un dollaro americano per circa 1700 scellini ed un euro per quasi 1800-2000 scellini ugandesi, a seconda dell’ufficio di cambio o della banca scelta per l’operazione. E’ buona norma informarsi e controllare personalmente i diversi tassi a cui viene cambiata la nostra valuta facendo un rapido giro per le vie del centro della capitale e confrontando così alcune banche e uffici di cambio. Gli euro vengono cambiati senza problemi in tutte le banche e gli uffici di cambio dell’Uganda. Le carte di credito sono accettate senza problemi dagli alberghi più grandi, in tutto il paese, e le preferite sono American Express e Visa. Con esse si può anche prelevare contante nei cash-dispenser del centro di Kampala.
In Uganda è usanza lasciare quasi sempre una mancia agli autisti, camerieri, facchini e altri (indicativamente del 10-15% nei ristoranti). Anche le guide ed i ranger che ci accompagnano nelle escursioni nei parchi nazionali si meritano (e si aspettano!!) una mancia che normalmente è meglio dare al loro capo o depositare nell’apposita cassettina al ritorno presso il centro visite. Si può suggerire una mancia di 10-15$ per ospite durante i gorilla trekking e circa 8-10$ per i portatori eventuali. Circa 5$ per passeggero possono bastare come mancia alle guide ed ai ranger che accompagnano i game-safari nei parchi ed un paio di dollari in valuta locale sono sufficienti per facchini o camerieri dei bar.
ORA ED ELETTRICITTA’
L’Uganda è tre ore avanti rispetto all’ora di Greenwich (GMT+3) e quindi, due ore rispetto all’Italia (soltanto un’ora quando nel nostro paese è in vigore l’ora legale).
La corrente è in tutto il paese a 240volt, con prese di tipo “anglosassone”: a questo si può ovviare procurandosi un adattatore universale da viaggio.
MANCE
Le mance sono di uso comune nel paese. E’ buona abitudine lasciare un piccolo premio ad autisti, guide e ranger che ci accompagnano nei parchi nazionali; ma anche a camerieri e facchini per i piccoli aiuti giornalieri, le mance devono essere fatte in modo rispettoso e in linea con le usanze del paese per non stravolgere le abitudini e le usanze normali.
TELEFONO ED INTERNET
La telefonia fissa in Uganda funziona molto bene e la copertura per quella mobile interessa buona parte del paese comprendendo praticamente tutte le città. Anche nei parchi nazionali si possono avere aree di copertura sufficientemente estese. Non è impensabile infatti chiamare casa in Italia dal nostro cellulare poco dopo aver visto i gorilla. I prefissi da usare chiamando l’Uganda dall’Italia sono: 00.256+l’indicativo senza lo zero della città (41 ad esempio per Kampala). Dall’Uganda all’Italia si usa invece 00.39 + l’indicativo della città italiana + numero fisso o del cellulare chiamato.
Internet costituisce una grande opportunità per mantenere i collegamenti, e oggi risulta disponibile anche nelle maggiori città ugandesi, dove si possono trovare anche diversi internet-cafè o internet –point serviti da connessioni sufficientemente veloci. Il costo (e la qualità) per un’ora di connessione è variabile da 4 a 10US$. In viaggio, può essere talvolta utile disporre di un account registrato gratuitamente su yahoo.com o hotmail.com. Nel resto del paese i collegamenti sono più difficili e costosi che a Kampala. In alcuni grandi alberghi fuori dalla capitale, si può talvolta chiedere di mandare messaggi mail per conto nostro.
COSA MANGIARE E BERE
La cucina ugandese è abbastanza gradevole ma non molto varia. Solamente nei buffet e nei menu degli alberghi si può scegliere tra pollo, pesce di lago o di fiume, carne (solitamente stufato di vitello o montone), riso, diversi tipi di verdura e frutta. Solitamente, le colazioni sono molto abbondanti in tutti gli alberghi, alcuni dei quali possono fornire anche pasti al sacco per trasferimenti e trekking. Il cibo locale è principalmente costituito da un pastone di mais (posho) condito con sughi di carne o vegetali e dal matoke, una sorta di polenta di banane cotte. Uno dei piatti più insoliti che ci potrebbe essere offerto è il coccodrillo. Buone le diverse qualità di birra prodotte nel Paese, tra cui “Bell” e “Nile Special” sono le più famose e diffuse. Il vino ed i superalcolici sono di importazione e risultano molto costosi. La grappa locale “waragi” ricavata dalla cassava, dalle banane e dallo zucchero di canna si trova ovunque ma è molto sgradevole. L’acqua minerale in bottiglia e le bibite gasate (sodas) sono reperibili ovunque.
COME VESTIRSI E COSA PORTARE
Molti viaggiatori tendono solitamente a portare molto di più di ciò che realmente può essere necessario, specialmente se in procinto di partire per località a loro sconosciute. Di base si potrebbe suggerire di non portare molto vestiario per un viaggio in Uganda, dato il clima gradevole e quasi sempre attorno ai 25 gradi, ma piuttosto di attrezzarsi di capi e calzature molto comode, una valigia morbida (meglio se leggera e soprattutto non rigida) ed un capo adatto anche per la pioggia, soprattutto se si visiterà il paese in un periodo lontano dalle stagioni “secche”. Mettete in valigia un gilet multi tasche, può essere utile per contenere oggetti, materiale fotografico, etc. Inoltre un bagaglio a mano (zaino piccolo a spalla) da tenere sempre con sé (comodo anche come bagaglio a mano).
Cosa non deve mancare:
• Passaporto (controllare validità passaporto, di almeno 6 MESI antecedenti la data di partenza del viaggio)
• Biglietti di viaggio
• Contanti (euro e dollari)
• Carta di credito (anche se talvolta non utilizzabili)
• Certificato vaccinazione febbre gialla
• Fotocopie documenti identità
• Guide turistiche
• Cartine geografiche e mappe
• Macchine fotografiche, video, binocoli e accessori (portatevi custodie in plastica per riparare da umidità e polvere)
• Rete antizanzare per il letto
• Kit igiene personale
• Repellente per insetti (stik e spray)
• Antistaminico
• Creme solari ad alta protezione
• Occhiali da sole
• Disinfettanti (liquidi e in salviette)
• Farmaci per la profilassi antimalarica
• Sacco lenzuolo (facoltativo)
• Coltellino multiuso
• Torcia elettrica
• Vestiario in cotone comodo di colore chiaro
• Pantaloni lunghi, maglie camicie a maniche lunghe
• Pile e maglione leggero (per la sera)
• K-way o mantella per la pioggia
• Scarpe e sandali comodi
• Scarpe da trekking impermeabili
• Guanti in materiale tecnico (per il trekking)
• Calzini in cotone
• Costume da bagno (in alcuni lodge si possono trovare piscine)
• Cappello (anche da pioggia per il trekking)
• Materiali utili (forbici, spago, nastro adesivo, colla istantanea, etc)
COME MUOVERSI IN UGANDA
L’Uganda non è un paese enorme (per gli standard africani) e può essere facilmente attraversata in auto da un estremo all’altro, percorrendo le sue strade in pochi giorni. Inoltre, per la grande varietà di ambienti e paesaggi che si incontrano viaggiando in questo paese, gli spostamenti in auto, anche se lunghi, non risultano mai noiosi od oltremodo faticosi. Inoltre, un buon autista e magari una guida esperta ci possono aiutare a comprendere ed apprezzare molto della geografia e del tessuto sociale del paese che si attraversa e a far trascorrere più piacevolmente le ore trascorse in auto.
SPOSTAMENTI AEREI INTERNI
Diverse compagnie aeree (Africa One, CEI Aviaton, United, Eagle airlines) offrono la possibilità di spostamenti aerei all’interno del paese, sia per ragioni commerciali che per turismo. Naturalmente sono trasferimenti che diventano competitivi solo per gruppi di almeno 4/6 passeggeri, magari con poco tempo a disposizione e programmi serrati che non permettono lunghi spostamenti in auto.
L’AVVENTURA VI ATTENDE!