
INDIA
MAHA KUMBH MELA

Photo@credits by Marianne Vennix
FOCUS DEL VIAGGIO:
- EVENTO CELEBRATO OGNI 12 ANNI
- IMPEGNO MEDIO/ALTO
- DURATA 14 GIORNI, 12 NOTTI
- GUIDA LOCALE IN LINGUA ITALIANA
- VIAGGIO DI GRUPPO
STILE DEL VIAGGIO:
- ETNOGRAFICO: MERCATI E VILLAGGI TRIBALI, REALTÀ SOCIALI CON RITI
LOCALI - TURISMO NATURALISTICO
- TURISMO CULTURALE, FESTIVAL LOCALI
- TURISMO FOTOGRAFICO: PAESAGGI, PANORAMI, CERIMONIE LOCALI, RITRATTI, CULTURA, NATURA E VITA LOCALE
VIAGGIO IN SICUREZZA:
- VOLI INTERNAZIONALI + 1 VOLO DOMESTICO COMPRESI
- ALBERGHI CATEGORIA TURISTICA E A 4* - 5* (STANDARD LOCALI)
- MEZZI DI TRASPORTO IN SICUREZZA (MINIVAN, TRENO E BARCA)
- ACCOMPAGNATORE DALL’ITALIA DA 10 PARTECIPANTI
- CORRISPONDENTI CONSOLIDATI E AUTORIZZATI
- ITINERARIO IN SICUREZZA
- GARANZIA POLIZZE DI VIAGGIO EUROP ASSISTANCE
EMOZIONI:
Un viaggio in India è un'esperienza che tocca le corde più profonde dell'anima e risveglia un turbine di emozioni travolgenti.
Il Maha Kumbh Mela in India, da non confondere con il Kumbh Mela che si celebra ogni 3 anni, è probabilmente il più grande raduno religioso del mondo e si celebra ad Allahabad ogni 12 anni. È una testimonianza della ricerca umana per la liberazione divina e spirituale, rappresentando la fede nella libertà dal ciclo continuo di nascita, morte e rinascita. Assisteremo alle processioni fino alla zona del bagno sacro nel punto d’incontro del Gange, del Yamuna e del Saraswati, che simboleggiano la purificazione dell'anima e, come si crede, un percorso per raggiungere Moksha ossia la liberazione. Qui gli asceti nagu baba, nudi per il voto di povertà e castità fatto, guideranno l’immersione sacra, dopo di che si coprono il corpo di cenere.
Il Maha Kumbh Mela non è solo un festival, ma un viaggio interiore, un’occasione per confrontarsi con le proprie credenze e, forse, per ritrovare una parte di sé che si credeva perduta. È un’esperienza che lascia un segno indelebile nell’anima, un ricordo che continuerà a scaldare il cuore ben dopo il ritorno a casa.
Recensioni
Buongiorno Barbara
Ne approfitto per rilasciare un mio feedback relativo al viaggio. Mi piacerebbe innanzitutto sottolineare che è sempre difficile in India riuscire a realizzare tutto quello che è previsto nel programma. Nel nostro caso, ad esempio, il 29 gennaio (data del Mauni Amavasaya), considerando l'enorme afflusso di pellegrini presenti ad Allahabad, non siamo riusciti a raggiungere il Triveni Sangan. A questo proposito, volevo evidenziare che la nostra guida Om Kandpal, ha fatto di tutto per farci avvicinare ma, considerata la situazione di caos estremo che si era creata, ha deciso ad un certo punto, d'accordo con il gruppo, che non si poteva andare oltre per ragioni di sicurezza, facendoci comunque raggiungere il luogo dal quale sarebbe dovuta partire la sfilata dei sadu che poi, a causa degli incidenti, è stata annullata.
Complessivamente ho trovato molto interessante il viaggio che ho affrontato con la consapevolezza che l'India, più di tutti gli altri posti nel mondo, riesce sempre a sorprendere e costringe, spesso, a modificare programma.
Ho apprezzato Om, la guida che abbiamo avuto ad Allahabad e a Varanasi (è riuscito a farci partecipare, a Varanasi, alla preghiera serale...che nei giorni successivi è stata annullata per l'enorme presenza di pellegrini).
Spero di risentirvi presto per un prossimo viaggio.
Grazie mille
SR