MONGOLIA BIANCA
Festival del Ghiaccio, Festival delle Aquile, Festival dei Cammelli

FOCUS DEL VIAGGIO:
- IMPEGNO ALTO
- DURATA 13 GIORNI, 10 NOTTI
- VIAGGIO CULTURALE, NATURALISTICO,
- GUIDA LOCALE IN LINGUA INGLESE
- ACCOMPAGNATORE DA 6 PARTECIPANTI
STILE DEL VIAGGIO:
- TURISMO CULTURALE, UNESCO HERITAGE
- ARCHEOLOGICO, ARTISTICO, RELIGIOSO/BUDDISMO
- TURISMO NATURALISTICO, ETNICO, WILD, EVENTO TRADIZIONALE
- FESTIVAL DEL GHIACCIO; FESTIVAL DELLE AQUILE; FESTIVAL DEI CAMMELLI
- TURISMO FOTOGRAFICO
VIAGGIO IN SICUREZZA:
- HOTEL & GHER – (STANDARD LOCALI)
- MEZZI DI TRASPORTO IN SICUREZZA (UAZ, Jeep 4X4 & Bus)
- CORRISPONDENTI CONSOLIDATI E AUTORIZZATI
- ITINERARIO IN SICUREZZA
- GARANZIA POLIZZE DI VIAGGIO
EMOZIONI:
Per festeggiare l’arrivo della primavera i mongoli hanno riunito tre importanti festival nei primi giorni di marzo: il Festival del Ghiaccio a Khubsugul, il Festival delle Aquile nel Parco del Bogd Uul vicino Ulaan Baatar ed il Festival dei Cammelli Bactriani a Bulgan. L’itinerario effettuato in occasione di questi eventi offre l’opportunità di visitare la Mongolia in uno dei periodi più particolari e più folcloristici dell’anno: la fine del lungo inverno, quando le temperature si mitigano, e l’inizio della primavera. Le temperature previste sono ancora sotto lo zero, ma la costante presenza del sole e l’aria secca permettono lo svolgimento delle attività quotidiane all’aperto. Il viaggio ripetuto ormai da diversi anni, e con opportune attrezzature, è alla portata di tutti i viaggiatori, che rientrano a casa sempre entusiasti dopo le scorse edizioni!
WAY OF LIFE, TRADITION & CUSTOM Corsa di renne, lotta libera (sumo), tiro della fune, maratona di pattinaggio, guida di automobili su ghiaccio presso il lago Khuvsgul (FESTIVAL DEL GHIACCIO); gare di abilità di caccia con le aquile, concerti, sfilate con abiti tradizionali, il noto “Kokbar” che ricorda il Buskashì, il gioco nazionale afgano - due squadre di cavalieri si contendono la carcassa di una capra decapitata - (FESTIVAL DELLE AQUILE a Ulaan Baatar); parata dei cammelli; gare di velocità tra cammelli; Camel Polo, dove si cavalcano i cammelli in luogo degli usuali cavalli; diverse prove di abilità, tra cui quella di caricare il più velocemente possibile un cammello con una gher smontata; “concorso di bellezza” di cammelli; il folklore che circonda questo evento, che richiama tutti i nomadi della regione (FESTIVAL DEI CAMMELLI a Bulgan) - Viaggiatori interessati a scoprire una meta particolare, il cui Highlight sono gli usi e le consuetudini durante i principali festival mongoli, proposti in esclusiva all’inizio della primavera tra paesaggi innevati e coperti di ghiaccio, affascinando con la cultura del loro paese.

Itinerario di viaggio
ITALIA – ISTANBUL – ULAAN BAATAR AEREO
Ritrovo all’aeroporto. Disbrigo della formalità di imbarco e partenza con volo per Istanbul, dove dopo breve transito e cambio di aeromobile si riparte per Ulaan Baatar. Cena e pernottamento a bordo.
ULAAN BAATAR - ULAAN BAATAR CITY TOUR – TRENO PER ERDENET - MINIVAN, TRENO, 400 km
Arrivo a Ulaan Baatar. Incontro con la guida e presentazione del programma di viaggio. Visita a Gandan, alla periferia della città, del monastero di Gandentegchinlen Khiid, il più grande ed importante monastero buddista della Mongolia, costruito circa 300 anni fa in stile tibetano. Il suo nome significa "il grande luogo della gioia completa". Al giorno d'oggi, molte centinaia di monaci ci vivono. Al suo interno è una statua alta 26,5 metri (87 piedi) di Megjid-Janraiseg, il bodhisattva della compassione. Si prosegue con l’ascesa alla collina Zaisan, da dove si gode un bellissimo panorama sulla città e delle colline circostanti e si trova una enorme statua di Buddha, e la visita (compatibilmente con l’orario di partenza del treno) del Museo di Bogd Khan, il palazzo d’inverno del VIII Buddha Vivente, ultimo imperatore-lama. Il Palazzo è l’unico rimasto dai 4 palazzi residenze del VIII Bogd Javzandamba Khutagt, ultimo re della Mongolia. Nel pomeriggio partenza in treno in direzione della città mineraria di Erdenet. Pernottamento in treno con cuccette da 4.
ERDENET – MURUN - 360 km, JEEP, ASFALTO
Arrivo verso le otto del mattino alla stazione ferroviaria di Erdenet, dove sono in attesa i fuoristrada con i quali si proseguirà il viaggio verso nord alla volta della regione di Khubsgul, che dà anche il nome al lago. Si sosta a Murun, capoluogo della provincia di Huvsgul, dove si alloggia in albergo.
MURUN – LAGO KHUVSGUL - 100 km, JEEP, ASFALTO
In mattinata dopo una visita al mercato visita locale (Black Market), il secondo della Mongolia per importanza dopo quello di Ulaanbaatar, si parte per il lago, che dista 100 Km. Il pomeriggio sarà libero per camminare sulle acque gelate o passeggiare nelle circostanti montagne. Il Lago Khuvsgul, che i mongoli considerano sacro e a cui hanno dato l’appellativo di “Madre delle Acque”, è un immenso bacino di acqua dolce, pura e potabile, che conserva il 2% delle riserve di acqua dolce mondiale: al centro misura più di 260 metri di profondità, si estende per 136 chilometri da nord a sud e 36 chilometri da ovest a est con una superficie di 2.760 chilometri quadrati ed è situato a un’altezza di 1.650 mt. E' curioso il fatto che ben 90 fiumi vi immettano le loro acque, mentre soltanto uno ne fà da affluente (il Selenge Gol, immissario del Lago Baikal). E’ immerso in un pittoresco scenario di montagne con vette oltre 3000 metri (il Monkh Saridag Uul raggiunge i 3.491 metri), ricoperte di foreste di pini, pioppi, betulle, che rendono magnifico il paesaggio. Le acque del lago sono ricche di pesci e lungo le sue sponde vivono stambecchi, orsi, alci e numerose specie di uccelli. Per proteggere il lago e la natura circostante, nel 1992 è stato creato il Parco Nazionale Khovsgol Nuur. Durante il lungo inverno la superficie gela formando uno spessore di ghiaccio di oltre un metro e resta gelato fino all’inizio di giugno; ciò consente addirittura ai camion di percorrerne l’intera lunghezza. Sistemazione presso Lago Khuvsgul in campo gher.
LAGO KHUVSGUL FESTIVAL DEL GHIACCIO - MURUN - JEEP
Il Festival del Ghiaccio si svolge in corrispondenza con lo Tsagaan sar a Khar-us sulle acque ghiacciate del lago Khuvsgul, abitato dalla etnia Darkhad, nomadi poverissimi di origine turca “sedentarizzati” dal governo filosovietico negli anni Trenta. E’ una manifestazione istituita dal 2003 per sdrammatizzare i rigori terribili dell’inverno del nord. Bambini, nomadi, musicisti, sciamani, sportivi, pastori di renne si ritrovano per stare insieme, giocare, cantare, consumare riti religiosi. Alle 10 di mattina si svolge la grande cerimonia di apertura del Festival del Ghiaccio e la prima parte della maratona di pattinaggio. Si potrà assistere al rito sciamanico sacrificale per la ‘Regina delle Acque’ del lago e per il ‘Re dei Monti’ che lo circondano. Nel primo pomeriggio seguirà una competizione di slalom e guida di jeep e automobili su ghiaccio. In serata ci tiene uno spettacolo dedicato ai costumi nazionali e all’arte tradizionale. Si ritorna a Murun con pernottamento in Hotel.
MURUN - ULAAN BAATAR - AEREO, MINIVAN
In giornata volo per Ulaan Baatar; raggiunta la capitale ci si reca a visitare il Museo di Storia Nazionale della Mongolia (National History Museum), dove si potrà conoscere lo sviluppo della storia umana nelle terre mongole ed i costumi tradizionali delle varie etnie locali. Pernottamento presso l’hotel Nine (B)
ULAAN BAATAR FESTIVAL DELLE AQUILE
Ci si sposta nel Parco Nazionale del Bogd Uul, a 15 km dalla capitale, per assistere al Festival delle Aquile, durante cui si possono ammirare le gare di abilità e velocità dei cacciatori kazaki con le loro aquile. Dalle alture circostanti i cacciatori tolgono i cappucci ai loro maestosi animali e li lanciano verso il cielo. Nel frattempo vengono rilasciate le prede, le aquile perdono lentamente quota, poi, con uno scarto improvviso e fulmineo, piombano sulla preda immobilizzandola. Qui interviene il cacciatore che deve essere celere a raggiungere i contendenti, prima che la preda possa ferire l’aquila. A contorno del torneo vi sono molti eventi paralleli come concerti, sfilate con abiti tradizionali, mercatini di borse e tappeti di feltro tradizionali. E’ molto particolare il “Kokbar”, che ricorda molto il Buskashì, il gioco nazionale afghano: due squadre di cavalieri si contendono la carcassa di una capra decapitata. E’ un gioco privo di regole: basta impossessarsi della carcassa. Pernottamento a Ulaan Baatar presso l’hotel Nine.
ULAAN BAATAR – DALANZADGAD – BULGAN FESTIVAL DEI CAMMELLI 1° BULGAN – 160 km, AEREO, JEEP
Dopo colazione trasferimento in aeroporto e volo per Dalanzadgad nel deserto di Gobi. Arrivo e trasferimento alla locanda che si trova nella cittadina di Bulgan, che dista circa 80 km. Si attraversa un ambiente selvaggio di montagne, praterie e dune generalmente ricoperte in inverno da un manto bianco di neve. Il Festival dei cammelli, organizzato dal 1997 dall’Associazione dei “Diecimila Cammelli”, ha come obiettivo la salvaguardia e la protezione dei cammelli bactriani, l’incentivazione al loro allevamento e l’incremento della produzione di lana. Analogamente, il festival ha l’obiettivo di tutelare l’ambiente, incentivare lo sviluppo ed il turismo sostenibili del Gobi e di educare sia la popolazione locale che gli stranieri all’importanza del cammello nello stile di vita nomade. Nel pomeriggio cerimonia di apertura del Festival dei Cammelli con una parata degli animali bardati a festa seguita da uno spettacolo di artisti bambini. Pernottamento a Bulgan in famiglia.
BULGAN FESTIVAL DEI CAMMELLI 2° - BULGAN – 80 km, JEEP
Giornata interamente dedicata al Festival dei Cammelli. I protagonisti sono i cammelli bactriani, compagni di vita dei nomadi dell’Asia Centrale e di vivere a contatto con i nomadi del Gobi, condividendone le tradizioni. Sono previste gare di velocità tra cammelli adulti, divisi per gruppi di età su percorsi di diversa lunghezza, tra i 10 e i 15 km, e la “Corsa di Torom”ovvero di cammelli di due anni cavalcati dai bambini, che copre una distanza di 5-7 km; i primi tre cammelli di ciascuna categoria vengono premiati rispettivamente con medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. Si potrà anche assistere ad un’originale partita di Camel Polo, dove si cavalcano i cammelli al posto degli usuali cavalli; a diverse prove di abilità, tra le quali quella di riuscire a caricare il più velocemente possibile un cammello con una gher smontata; e anche a un “concorso di bellezza”, nel quale la prestanza dei cammelli è messa in risalto dalla ricchezza dei finimenti e dei costumi. Fatto curioso: anche i visitatori possono far parte della giuria! Un’altra competizione è la staffetta, in cui vengono giudicate varie abilità riguardanti l’addestramento e la cattura dei cammelli, valutandone sempre gli addobbi e assistendo ad altre esibizioni tradizionali. E’ di particolare interesse il folklore che circonda questo evento, che richiama tutti i nomadi della regione. Pernottamento a Bulgan in famiglia.
BULGAN - FALESIA DI BAYANZAG – VALLE DI YOLLIN AM - DALANZADGAG – 180 km, JEEP
Oggi si parte per la falesia di Bayanzag, “Vette infuocate”, dove la spedizione di Roy Chapman Andrews nel 1924 ha fatto le più grandi scoperte paleontologiche, trovando un’impressionante quantità di reperti tra cui le uova, componenti e scheletri interi di dinosauri di tante specie sconosciute fino ad allora. Segue la visita della valle Yolyn Am (“Valle del Gipeto”), uno stretto e profondo canyon sempre all’interno del Parco del Gobi Gurvan Saikhan, dove si trovano vari ghiacciai un tempo perenni. Passeggiando nella valle potrete rendervi conto di quale contrasto termico può esistere nel medesimo deserto. In Serata si parte per Dalanzadgad, capoluogo della regione più meridionale del Gobi. Pernottamento in Hotel a Dalanzadgad.
DALANZADGAG – BAGA GAZRYN CHULUU - JEEP
Partenza per Baga Gazryn Chuluu, un’area ricca di bellissime e spettacolari formazioni di roccia granitica nel mezzo delle pianure desertiche, dove si trovano anche le rovine di un monastero segreto. Le Baga Gazryn Chuluu - che si traduce come "rocce in un piccolo posto" - sorgono nel mezzo delle pianure polverose e una volta proteggevano Zanabazar durante i conflitti tra i Khalkh e gli Oirat Mongoli. I visitatori fortunati possono intravedere lo strano stambecco che si muove tra le rocce. Pernottamento a Baga Gazryn Chuluu in Hotel locale.
BAGA GAZRYN CHULUU – ULAAN BAATAR – 260 km, JEEP, ASFALTO
Oggi si ritorna a nord fino alla capitale; si segue per tutto il tragitto una comoda strada asfaltata, circa 260 km. Se sarà in calendario, in serata si assiste ad un concerto di musica tradizionale mongola. Pernottamento presso l’Hotel Sant Asar di Ulaan Bataar.
ULAAN BAATAR – ISTANBUL – ITALIA AEREO
In mattinata trasferimento all'aeroporto, dove espletate le formalità burocratiche in uscita, imbarco alle 10,50 alla volta di Istanbul; dopo breve transito e cambio di aeromobile, si riparte per l’Italia, con pasti a bordo. Arrivo nel pomeriggio presso l’aeroporto di destinazione.
NOTA BENE
NOTA BENE : Questo viaggio in Mongolia richiede quindi un certo spirito d’avventura: lasciata la capitale non si trovano più hotel di standard europeo. Per chi ama viaggiare ed è disposto ad affrontare qualche disagio, esplorare la Mongolia in questa stagione dell’anno è una grandiosa esperienza d’incontro con una popolazione cordiale e ospitale, e di totale immersione in un ambiente naturale stupendo.
LE SISTEMAZIONI IN CORSO DI VIAGGIO
Le sistemazioni in corso di viaggio:
- Treno Notturno da Ulaan Naatar a Erdenet (notte in cuccette da 4 pax)
- Murun : Hotel (2 notti)
- Lago Khuvsgul : GherCamp (1 notte in stanza condivisa)
- Ulaan Baatar : Hotel Nine (2 notti)
- Bulgan : Famiglia/GuestHouse (2 notti in stanza condivisa, NECESSITA SACCO A PELO), la singola non è disponibile
- Dalanzadgag : Hotel (1 notte)
- Baga Gazyn Chuluu : Hotel (1 notte)
- Ulaan Baatar : Hotel Sant Asar (1 notte)
NB = L’itinerario si svolge in un paese non ancora organizzato per ricevere il turismo, che fuori dalla capitale offre strutture ricettive semplici con standard al di sotto della tipologia occidentale; le camere degli alberghi fuori dalla capitale e le principali città hanno scarsa manutenzione, pertanto è doveroso informare di essere preparati ad un buon spirito di adattamento.
OPERATIVI VOLI INDICATIVI
VOLI INDICATIVI/COMPAGNIA AEREA TURKISH AIRLINES
ROMA FIUMICINO
- TK1862 FCOIST 1115 1545
- TK 362 ISTULN 1955 0920+1
- TK 363 ULNIST 1050 1430
- TK1863 ISTFCO 11715 1800
MILANO MALPENSA
- TK1874 MXPIST 1100 1545
- TK 362 ISTULN 1955 0920+1
- TK 363 ULNIST 1050 1430
- TK1875 ISTMXP 1620 1715
VOLI INTERNI AERMONGOLIA o HINNO AIR (gli orari saranno notificati sotto data partenza con Foglio Comunicazioni)
- MURUN - ULAAN BAATAR
- ULAAN BAATAR – DALANZADGAD
TRENO IN CUCCETTA DA 4 PAX
- ULAAN BAATAR - ERDENET
POLIZZE ASSICURATIVE
Visita la nostra pagina dedicata alle polizze di viaggio
https://www.viaggitribali.it/assicurazioni/
Viaggia in sicurezza
