- Destinazione: Uganda
- Durata: 14 giorni/11 notti
Uganda La Perla d'Africa
Tour in 14 giorni
Possibilità di guida in lingua italiana su richiesta
Fine del viaggio e dei servizi
Quote di partecipazione SOLO CAMPING A PARTIRE DA:
(con guida locale in inglese e con gorilla e scimpanzé permit inclusi)
€ 2.710,00- base 6 partecipanti
€ 2.850,00- base 4 partecipanti
€ 3.190,00- base 2 partecipanti
Quote di partecipazione in LODGE A PARTIRE DA:
(con guida locale in inglese e con gorilla e scimpanzé permit inclusi)
€ 2.920,00- base 6 partecipanti
€ 3.120,00- base 4 partecipanti
€ 3.490,00- base 2 partecipanti
- Volo di linea internazionale in classe economica.
- Sistemazione in strutture come da programma indicate.
- Ingressi a tutti i parchi elencati da programma – compreso gorilla permit.
- Permessi e tasse governative per gorilla.
- Ingresso al Rwenzori
- Trattamento pasti come da programma (in capitale e Kasese pernottamento di solo B&B) (FB per il resto del tour)
- Accomodation in tenda al Rwenzori
- Accomodation in tenda o in Lodge dal giorno 9 in poi (su richiesta del cliente)
- Guida/autista esperto ed autorizzato parlante inglese durante le escursioni, esclusi i periodi liberi.
- Land Cruise Elongated 4x4 / benzina e usura auto.
- Assicurazione medico/bagaglio base come indicato nel programma (massimali € 10.000).
- Quota d’iscrizione € 100.
- Iva.
- Tasse aeroportuali escluse e definibili solo al momento dell’emissione dei biglietti ed eventuali adeguamenti carburante
- Tasse d’ingresso U$D 50
- Assicurazione spese mediche integrative
- Assicurazione annullamento
- Costi giornalieri al Parco Rwenzori da pagarsi in loco circa $150 al giorno per la guida specializzata parlante inglese e il cuoco
- Guida in italiano
- Mance, extra personali, mance per foto-video, servizio lavanderia
- Bibite, analcoliche/alcoliche
- Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”
In breve / Mappa
1° Giorno: Italia – Scalo Internazionale
2° Giorno: Entebbe - Kampala
3° Giorno: Kampala – Kasese
4° Giorno Inizio del trekking – Nyabitaba (altitudine m. 2650)
5° Giorno: Nyabitaba - John Matte Camp (altitudine m. 3550)
6° Giorno: John Matte – Lake Bujuku (altitudine m. 3962)
7° Giorno Lake Bujuku – Nyabitaba (altitudine m. 2650)
8° Giorno: Nyabitaba – Queen Elizabeth N. P.
9° Giorno: Queen Elizabeth National Park - visita
10° Giorno: Parco Nazionale Queen Elizabeth - Settore Ishasha - Bwindi Impenetrable Forest 150 km (circa 4 ore e mezza, escluse le soste)
11° Giorno Bwindi Impenetrable Forest - Gorilla Trekking
12° Giorno Bwindi – Lake Mburo
13° giorno Lake Mburo – Kampala / Entebbe – Scalo Internazionale
14° Giorno: Italia
Info di viaggio
AVVERTENZE DI VIAGGIO
Il viaggio in Uganda presenta aspetti tutto sommato facili da affrontare per il viaggiatore esperto, in quanto il Paese ha buone strutture alberghiere sempre secondo però con parametri africani. Le reti stradali sono molto precarie ed in continuo peggioramento, a volte anche quelle asfaltate. Negli alberghi il personale è molto disponibile ma con tempi e modalità diverse dalle abitudini occidentali. Il cibo normalmente è di buona qualità anche se noi consigliamo alimenti solo cotti e frutta con la buccia. Sconsigliamo bevande sfuse (succhi già preparati ed allungati a volte con acqua o ghiaccio non potabile). Sconsigliamo il viaggio a chi non presenta spirito di adattabilità, buone condizioni di salute e a chi crede di fare una “vacanza” di altro tipo. L’Uganda è un paese diverso dai nostri standard occidentali. Ricordatevi sempre che siete in Africa.
Vaccinazioni e precauzioni sanitarie.
E’ OBBLIGATORIA la vaccinazione contro la febbre gialla (comunicazione del dipartimento Immigration Authory Uganda del 01.07.2016) E’ consigliata: la profilassi antimalarica, la vaccinazione per l’antitetanica. Gli ospedali si trovano solo nelle maggiori località. È necessario portare con se la scorta dei medicinali che vengono assunti regolarmente, o di cui si prevede l’uso. È consigliabile una assicurazione medica, che preveda anche il rimpatrio in caso di emergenza sanitaria.
Documenti e Visti
Per visitare l’Uganda sono necessari PASSAPORTO in corso di validità e VISTO. E’ possibile l’acquisto direttamente in aeroporto al costo di $ 100 dollari americani a persona, ma DAL 01 AGOSTO 2016 DOVRA’ ESSERE COMPILATO PREVENTIVAMENTE UN FORM AL SEGUENTE LINK https://visas.immigration.go.ug/. In alternativa le domande per il visto ugandese per turismo vanno inoltrate ai consolati dell’Uganda a Roma o a Milano. Per la richiesta in ambasciata si consiglia di procedere con un certo anticipo rispetto alla partenza, poiché la procedura può occupare un certo tempo. Per ottenere un visto turistico, la cui validità è 90 giorni, sono necessari il passaporto (con validità di almeno 6 mesi), la prenotazione del volo di andata e ritorno, il modulo di richiesta visto, due fotografie formato tessera ed il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla (nel caso in cui si provenga da un paese endemico).
STAGIONI CONSIGLIATE PER LA VISITA
Quando è meglio viaggiare in Uganda: informazioni e consigli sui periodi migliori per visitare l'Uganda.
L’Uganda si trova a cavallo dell’equatore con temperature stabili tutto l´anno ed un clima gradevolissimo.
La visita in Uganda è quindi possibile tutto l’anno ma possibilmente evitando i mesi da marzo a maggio durante la stagione delle piogge dove le strade alle volte risultano difficili da percorrere.
I periodi asciutti tra dicembre e febbraio e tra giugno e settembre risultano più indicati anche per i lungi percorsi di trekking. Anche durante le stagioni asciutte si possono incontrare comunque piacevoli piogge rinfrescanti di brevissima durata.
LA RETE STRADALE ED IL SENSO DI GUIDA
L’Uganda come ex colonia conserva la guida sulla sinistra. La guida in come tutti i paesi d’Africa risulta complicata e difficoltosa per il turista occidentale a causa delle indisciplinate abitudini dei locali. In genere le strade rispetto agli standard del continente risultano essere in buone condizioni molte delle quali asfaltate ed alcune in terra battuta.
MONETA LOCALE E METODO DI PAGAMENTO
La moneta in corso è lo scellino Ugandese (UGX). Il cambio è di 3522 Ush per 1 Euro (al 29.07.2014). Gli euro come i dollari, vengono accettati ovunque. Le carte di credito vengono cambiate nei grandi alberghi e si può con esse prelevare ai bancomat di Kampala e in alcune delle maggiori città del paese.
VALUTA, CAMBI, CARTE DI CREDITO E PAGAMENTI.
La moneta dell’Uganda è lo scellino ugandese (UGX). A fine 2007, si poteva cambiare a Kampala un dollaro americano per circa 1700 scellini ed un euro per quasi 1800-2000 scellini ugandesi, a seconda dell’ufficio di cambio o della banca scelta per l’operazione. E’ buona norma informarsi e controllare personalmente i diversi tassi a cui viene cambiata la nostra valuta facendo un rapido giro per le vie del centro della capitale e confrontando così alcune banche e uffici di cambio. Gli euro vengono cambiati senza problemi in tutte le banche e gli uffici di cambio dell’Uganda. Le carte di credito sono accettate senza problemi dagli alberghi più grandi, in tutto il paese, e le preferite sono American Express e Visa. Con esse si può anche prelevare contante nei cash-dispenser del centro di Kampala.
In Uganda è usanza lasciare quasi sempre una mancia agli autisti, camerieri, facchini e altri (indicativamente del 10-15% nei ristoranti). Anche le guide ed i ranger che ci accompagnano nelle escursioni nei parchi nazionali si meritano (e si aspettano!!) una mancia che normalmente è meglio dare al loro capo o depositare nell’apposita cassettina al ritorno presso il centro visite. Si può suggerire una mancia di 10-15$ per ospite durante i gorilla trekking e circa 8-10$ per i portatori eventuali. Circa 5$ per passeggero possono bastare come mancia alle guide ed ai ranger che accompagnano i game-safari nei parchi ed un paio di dollari in valuta locale sono sufficienti per facchini o camerieri dei bar.
ORA ED ELETTRICITTA’
L’Uganda è tre ore avanti rispetto all’ora di Greenwich (GMT+3) e quindi, due ore rispetto all’Italia (soltanto un’ora quando nel nostro paese è in vigore l’ora legale).
La corrente è in tutto il paese a 240volt, con prese di tipo “anglosassone”: a questo si può ovviare procurandosi un adattatore universale da viaggio.
MANCE
Le mance sono di uso comune nel paese. E’ buona abitudine lasciare un piccolo premio ad autisti, guide e ranger che ci accompagnano nei parchi nazionali; ma anche a camerieri e facchini per i piccoli aiuti giornalieri, le mance devono essere fatte in modo rispettoso e in linea con le usanze del paese per non stravolgere le abitudini e le usanze normali.
TELEFONO ED INTERNET
La telefonia fissa in Uganda funziona molto bene e la copertura per quella mobile interessa buona parte del paese comprendendo praticamente tutte le città. Anche nei parchi nazionali si possono avere aree di copertura sufficientemente estese. Non è impensabile infatti chiamare casa in Italia dal nostro cellulare poco dopo aver visto i gorilla. I prefissi da usare chiamando l’Uganda dall’Italia sono: 00.256+l’indicativo senza lo zero della città (41 ad esempio per Kampala). Dall’Uganda all’Italia si usa invece 00.39 + l’indicativo della città italiana + numero fisso o del cellulare chiamato.
Internet costituisce una grande opportunità per mantenere i collegamenti, e oggi risulta disponibile anche nelle maggiori città ugandesi, dove si possono trovare anche diversi internet-cafè o internet –point serviti da connessioni sufficientemente veloci. Il costo (e la qualità) per un’ora di connessione è variabile da 4 a 10US$. In viaggio, può essere talvolta utile disporre di un account registrato gratuitamente su yahoo.com o hotmail.com. Nel resto del paese i collegamenti sono più difficili e costosi che a Kampala. In alcuni grandi alberghi fuori dalla capitale, si può talvolta chiedere di mandare messaggi mail per conto nostro.
COSA MANGIARE E BERE
La cucina ugandese è abbastanza gradevole ma non molto varia. Solamente nei buffet e nei menu degli alberghi si può scegliere tra pollo, pesce di lago o di fiume, carne (solitamente stufato di vitello o montone), riso, diversi tipi di verdura e frutta. Solitamente, le colazioni sono molto abbondanti in tutti gli alberghi, alcuni dei quali possono fornire anche pasti al sacco per trasferimenti e trekking. Il cibo locale è principalmente costituito da un pastone di mais (posho) condito con sughi di carne o vegetali e dal matoke, una sorta di polenta di banane cotte. Uno dei piatti più insoliti che ci potrebbe essere offerto è il coccodrillo. Buone le diverse qualità di birra prodotte nel Paese, tra cui “Bell” e “Nile Special” sono le più famose e diffuse. Il vino ed i superalcolici sono di importazione e risultano molto costosi. La grappa locale “waragi” ricavata dalla cassava, dalle banane e dallo zucchero di canna si trova ovunque ma è molto sgradevole. L’acqua minerale in bottiglia e le bibite gasate (sodas) sono reperibili ovunque.
COME VESTIRSI E COSA PORTARE
Molti viaggiatori tendono solitamente a portare molto di più di ciò che realmente può essere necessario, specialmente se in procinto di partire per località a loro sconosciute. Di base si potrebbe suggerire di non portare molto vestiario per un viaggio in Uganda, dato il clima gradevole e quasi sempre attorno ai 25 gradi, ma piuttosto di attrezzarsi di capi e calzature molto comode, una valigia morbida (meglio se leggera e soprattutto non rigida) ed un capo adatto anche per la pioggia, soprattutto se si visiterà il paese in un periodo lontano dalle stagioni “secche”. Mettete in valigia un gilet multi tasche, può essere utile per contenere oggetti, materiale fotografico, etc. Inoltre un bagaglio a mano (zaino piccolo a spalla) da tenere sempre con sé (comodo anche come bagaglio a mano).
Cosa non deve mancare:
• Passaporto (controllare validità passaporto, di almeno 6 MESI antecedenti la data di partenza del viaggio)
• Biglietti di viaggio
• Contanti (euro e dollari)
• Carta di credito (anche se talvolta non utilizzabili)
• Certificato vaccinazione febbre gialla
• Fotocopie documenti identità
• Guide turistiche
• Cartine geografiche e mappe
• Macchine fotografiche, video, binocoli e accessori (portatevi custodie in plastica per riparare da umidità e polvere)
• Rete antizanzare per il letto
• Kit igiene personale
• Repellente per insetti (stik e spray)
• Antistaminico
• Creme solari ad alta protezione
• Occhiali da sole
• Disinfettanti (liquidi e in salviette)
• Farmaci per la profilassi antimalarica
• Sacco lenzuolo (facoltativo)
• Coltellino multiuso
• Torcia elettrica
• Vestiario in cotone comodo di colore chiaro
• Pantaloni lunghi, maglie camicie a maniche lunghe
• Pile e maglione leggero (per la sera)
• K-way o mantella per la pioggia
• Scarpe e sandali comodi
• Scarpe da trekking impermeabili
• Guanti in materiale tecnico (per il trekking)
• Calzini in cotone
• Costume da bagno (in alcuni lodge si possono trovare piscine)
• Cappello (anche da pioggia per il trekking)
• Materiali utili (forbici, spago, nastro adesivo, colla istantanea, etc)
COME MUOVERSI IN UGANDA
L’Uganda non è un paese enorme (per gli standard africani) e può essere facilmente attraversata in auto da un estremo all’altro, percorrendo le sue strade in pochi giorni. Inoltre, per la grande varietà di ambienti e paesaggi che si incontrano viaggiando in questo paese, gli spostamenti in auto, anche se lunghi, non risultano mai noiosi od oltremodo faticosi. Inoltre, un buon autista e magari una guida esperta ci possono aiutare a comprendere ed apprezzare molto della geografia e del tessuto sociale del paese che si attraversa e a far trascorrere più piacevolmente le ore trascorse in auto.
SPOSTAMENTI AEREI INTERNI
Diverse compagnie aeree (Africa One, CEI Aviaton, United, Eagle airlines) offrono la possibilità di spostamenti aerei all’interno del paese, sia per ragioni commerciali che per turismo. Naturalmente sono trasferimenti che diventano competitivi solo per gruppi di almeno 4/6 passeggeri, magari con poco tempo a disposizione e programmi serrati che non permettono lunghi spostamenti in auto.
L’AVVENTURA VI ATTENDE!
Recensioni
Dicembre 2014
Uganda la pèerla d'Africa
Carissimi Viaggitribali, un grazie sincero per averci organizzato un Natale e un Capodanno davvero all'insegna dell'emozione. Il viaggio, oltre ad aver avuto risvolti davvero avventurosi con il contatto della lussureggiante natura e dell'incredibile ed ipnotico Gorilla di Montagna, ci ha anche regalato emozioni e comfort in scenari e strutture davvero da favola. Un ringraziamento particolare anche alla nostra guida.
Alberto P.
6 FEBBRAIO 2016
Uganda la Perla D'Africa
Siamo da poco rientrati dal viaggio in Uganda. Questa terrà è Africa allo stato puro, colori, animali, Gorilla, tramonti infuocati, persone molto disponibili.. i lodge sopra le nostre aspettative. Abbiamo dormito anche i campi tendati.. meravigliosa esperienza.. Siamo una famiglia e al seguito c'era anche nostro figlio di 16 anni che si è divertito come un matto.. Che nostalgia. Un grazie particolare anche all'organizzazione italiana Viaggitribali che ha saputo gestire tutte le dinamiche. Grazie a presto! Adriano, Anna e Niccolò