Algeria

L’Algeria è uno dei Paesi più affascinanti del Nord Africa. Una sinfonia di paesaggi epici e di culture millenarie. 

Dal Deserto del Sahara, con le dune dorate che si perdono all’orizzonte sotto cieli stellati che raccontano storie antiche, ai vicoli della medina di Algeri, inebriante miscela un po’ nostalgica di architettura coloniale e modernista, fino alle rovine romane di Tipasa e ai paesaggi maestosi che si alternano tra le montagne innevate, le oasi verdeggianti e le coste bagnate dal Mar Mediterraneo.

Ogni angolo dell’Algeria è un tuffo nella storia di un Paese fatto di tradizioni ancestrali che si mescolano alla vitalità di una nazione in evoluzione, ma è anche un’immersione nel suo enigmatico paesaggio e nella generosità della sua gente.

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Per viaggiare in Algeria è necessario il passaporto con una validità residua di almeno sei mesi dalla data d’ingresso nel Paese e una pagina libera per l’apposizione del relativo timbro.

I cittadini italiani che desiderano visitare l’Algeria devono richiedere preventivamente il visto d’ingresso presso il Consolato Generale di Algeria a Milano o presso la Sezione Consolare dell’Ambasciata Algerina a Roma.

N.B. Qualora sul passaporto siano presenti timbri d’ingresso dello Stato d’Israele (con cui l’Algeria non intrattiene relazioni diplomatiche) si potrebbero riscontrare difficoltà al momento del controllo in frontiera.

Per viaggiare in Algeria non sono richieste vaccinazioni obbligatorie, tuttavia le autorità possono chiedere di presentare il certificato contro la febbre gialla per chi proviene da Paesi a rischio di trasmissione della malattia.

Pur non essendo obbligatorie, oltre alle vaccinazioni di routine – epatite A e B, tetano, difterite e meningococco – si consiglia l’antitifica.

Si raccomanda sempre l’adozione di alcune precauzioni a tutela della salute personale: bere solo acqua in bottiglia sigillata, non mangiare cibi crudi o poco cotti, evitare il ghiaccio e la frutta con la buccia. 

Non dimenticare di portare con sé i medicinali che si assumono regolarmente.

Le lingue ufficiali in Algeria sono l’arabo e il berbero (quest’ultimo solo dopo molti anni di battaglie contro la politica di arabizzazione, a seguito della riforma costituzionale). Il francese, residuo del periodo coloniale, è tuttora parlato nei centri urbani, in ambito economico e dalle classi agiate.

In Algeria la religione ufficiale di stato è l’Islam, secondo la Costituzione del 1996 (99% della popolazione, principalmente sunnita), il restante 1% si divide tra cristiani ed ebrei.

La corrente elettrica in Algeria è di 230 volt a 50 Hz e utilizza prese di tipo C (2 pin rotondi) e di tipo F (2 pin rotondi con due clip di messa a terra sul lato): l’adattatore universale non è necessario.

UTC+1 

La differenza rispetto all'Italia è -1h quando da noi è in vigore l'ora legale e 0h quando invece vige l'ora solare.

Il prefisso internazionale dell’Algeria è +213. 

La copertura internet nel Paese funziona nelle principali città dov’è possibile fruire del Wi-Fi gratuito in alcuni hotel, ristoranti e centri commerciali di categoria elevata, ma la connessione può risultare lenta e instabile. 

Se si desidera acquistare una SIM locale, i migliori operatori di telefonia mobile presenti sul mercato sono Algerie Telecom, Ooredoo e Mobilis.

La valuta ufficiale dell’Algeria è il Dinaro algerino (DZD): ad aprile 2024 il cambio è 1 € = 46 DZD. 

Nelle principali città si trovano banche, sportelli ATM e case di cambio che accettano sia dollari americani sia euro: evitare di cambiare i soldi all’aeroporto perché i tassi sono sempre svantaggiosi. 

L’uso di carte di credito o debito può risultare complicato in quanto molte attività commerciali non le accettano come metodi di pagamento per cui si consiglia di avere sempre a disposizione denaro contante per le spese quotidiane. 

L’Algeria è il Paese più grande dell'Africa eil suo clima si differenzia in base alla zona: costa, montagna e deserto. La fascia costiera subisce l’influsso del Mediterraneo, con piogge che si manifestano tra ottobre e aprile. La fascia montuosa è costituita dall’Atlante Telliano e dall’Atlante Sahariano: il primo assorbe l’umidità proveniente dal mare ed è piovoso, oltre che nevoso (da dicembre a marzo è possibile sciare), mentre il secondo a ridosso del deserto è più mite. Tra i due Atlanti si trova l’altopiano, dove si alternano inverni freddi ed estati calde. Nel deserto del Sahara il clima si caratterizza per l'aridità e il caldo dei lunghi mesi estivi, con un'escursione termica notevole tra il giorno e la notte. 

Il periodo migliore per visitare Algeri e le città della costa, ma anche quelle della fascia montuosa, è la primavera, mentre per il deserto algerino la stagione migliore è l'inverno.