Il clima dell'Uganda è sostanzialmente di due tipi: tropicale nella parte settentrionale del paese ed equatoriale in quella meridionale. La posizione dell'Uganda a cavallo dell’Equatore e la presenza sul territorio del Lago Vittoria rendono le temperature temperate – difficilmente superano i 29° C – e più o meno stabili durante tutto l’anno.
Dal punto di vista delle stagioni, invece, il clima dell'Uganda presenta differenze sostanziali tra la zona a sud – dove si distinguono due stagioni delle piogge (la prima in marzo e aprile, la seconda in ottobre e novembre) e due stagioni secche (la prima tra dicembre e febbraio, la seconda tra giugno e agosto) e l'area a nord del paese, che ha solo una stagione delle piogge e una stagione secca.
In termini di piovosità, anche durante la stagione secca si possono verificare acquazzoni pomeridiani, ma generalmente si tratta di precipitazioni brevi che rinfrescano l’aria e abbattono la polvere, senza creare grossi disagi.
Quando visitare l'Uganda
I periodi migliori per visitare l’Uganda sono chiaramente i mesi più asciutti, quelli che vanno da maggio a settembre e tra dicembre e febbraio: durante la stagione delle piogge i viaggi sono comunque possibili e più economici, tenendo conto del fatto che le strade si riempiono di fango e possono risultare difficili da percorrere anche con mezzi a quattro ruote motrici. Ugualmente, i trekking in montagna (il Rwenzori o il Mount Elgon per esempio) o sulle tracce del gorilla di montagna possono risultare disagevoli a causa del terreno scivoloso, cui si aggiunge la necessità di ripararsi con mantelle impermeabili e di procedere con l'ausilio di bastoni.
Per gli amanti della fotografia e le riprese video, durante la stagione delle piogge i colori del cielo e della vegetazione si presentano più vividi: il verde e il rosso della terra sono coperti dal cielo blu intenso che regala visioni di indicibile bellezza.